RIPRISTINARE UN'INFORMAZIONE VERA PER RIPRISTINARE LA FIDUCIA
Si cerca sempre di trovare le radici di questa crisi. Le cause ultime.
Alcune teorie addossano la colpa alla mancanza di liquidità, o dalla scarsa capitalizzazione del sistema finanziario.
Mi chiedo se una cuasa della crisi NON SI POSSA TROVARE NELLA COMPLETA SFIDUCIA SULLE INFORMAZIONI FINANZIARIE.
La mancanza di informazioni veritiere fa aumentare la sfiducia nel sistema stesso e comporta un aumento considerevole del premio al rischio.
I mercati finanziari per poter lavorare efficientemente devono basarsi su dati corretti.
In Italia ad esempio...come si può pensare che la gente ricominci a consumare fino a quando non sarà chiaro quanto costerà il conto di questa crisi e sopratutto: chi pagherà il conto e in quanto tempo.
Siamo oggi TUTTI sicuri di una cosa: che i governi ci stanno nascondendo la verità sullo stato dell'economia, sui rischi delle cartolarizzazioni, sui rischi dei CDS, sui rischi che questa crisi possa andare Fuori Controllo.
Più il capitalismo diventa opaco...più il prezzo per salvare il mondo economico aumenta.
La gente preferisce detenere attività reali che attività di carta.
Meglio un chilo d'oro in casa che un ETC sull'oro che non mi garantisce la consegna del bene.
Meglio centomila euro in una cassetta di sicurezza che centomila euro sul conto corrente (dove danno tassi di remunerazione bassi e in continua diminuizione e dove potrei prendermi una patrimoniale, o incorrere in innumerevoli rischi)
Meglio un terreno agricolo che lasciare i soldi in prodotti finanziari opachi dove si perde sempre e non si ha in mano nulla.
L'economia di carta oggi non la vuole più nessuno.
Tutti cercano l'economia reale.
Ma l'economia reale di oggi ha bisogno (per sopravvivere) dell'economia di carta.
La spirale di negatività che ci avvolge rischia di veder buttato in pattumiera il pannolino sporco insieme al bambino
UNA DELLA TANTE MISURE NECESSARIE E' RIPRISTINARE LA FIDUCIA.
Ma non la fiducia che vorrebbe Berlusconi...vi do' una social card e tornate tutti a spendere...
E no....caro Governo (e cari governi di tutto il mondo). Se volete ripristinare la fiducia dovete avere il coraggio di APRIRE IL VASO DI PANDORA. Essere onesti con il popolo e dire al popolo la verità.
PER RIPRISTINARE LA FIDUCIA (E ATTIRARE IL CAPITALE) OCCORRE FARE PIAZZA PULITA DI REGOLE OPACHE. BISOGNA CHE IL NUOVO ORDINE CAPITALISTICO SI POSSA BASARE SU INFORMAZIONI FINENZIARIE VERITIERE.
Oggi gli investitori
-non credono più alle agenzie di Rating
-non credono più alle informazioni sui dati di bilancio delle banche (contabilità ombra) Il concetto di mark to Merket non viene più adottato.
-Non credono più agli analisti (di banche d'affari fallite)
-Non credono più alla FED (Bernanke li ha traditi a marzo del 2008 con menzogne)
-Non credono più a Bush e Paulson (che hanno fatto credere che tuytto andava per il meglio nella scorsa primavera)
- Non credono più che nessuno possa fallire (dopo la Lehman)
- non credono più a Profumo, a Bazoli o Mussari che hanno detto per mesi che tutto andava bene e hanno permesso il pagamento di dividendi stellari prima di ammettere la crisi
- Non credono più a Marchionne che per mesi ha detto che tutto andava bene...e nel frattempo il titolo Fiat andava da 22 a 5 euro
- Non credono più alle decina di analisi che preannunciavano la risalita degli immobili (risalita che mai è avvenuta anzi...)
- Non credono più alla capacità delle banche d'investimento o degli Hedge Fund di generare valore e di controllare il rischio.
SENZA UN SISTEMA INFORMATIVO VERO E AUTENTICO IL SISTEMA CROLLA MANCANDO LA FIDUCIA.
Se due anni fa non si dava fiducia a un estraneo...
da circa 12 mesi non si da più fiducia alle banche
nelle ultime settimane non si da più fiducia allo stato
SE NON SI FA NULLA LA SITUAZIONE NON PUO' CHE PEGGIORARE...le gente chiuderà i conti in banca, non sottoscriverà più obbligazioni dello stato (se non a tassi d'interesse sempre più alti) vorrà detenere solo attività reali...con l'estrema conseguenza di ristabilire il baratto e di veder crollare lo stato e i suoi debiti!
OCCORRE L'ONESTA' DEI GOVERNI, DEI PRINCIPI CONTABILI, DELLE BANCHE...
OCCORRE FAR FALLIRE LE MELE BACATE ED EVENTUALMENTE RIFONDARE IL TUTTO.
OCCORRE FARE IN FRETTA...OGNI GIORNO CHE PASSA IL CONTO DIVERRA' PIU' ALTO E IL PUNTO DI NON RITORNO PIU' VICINO (O FORSE LO ABBIAMO GIA' SUPERATO)
RIPRISTINARE UN'INFORMAZIONE VERA PER RIPRISTINARE LA FIDUCIA
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8 commenti:
Ti confermo che quello che hai scritto é esattamente ALLA LETTERA ciò che pensiamo io e tanti altri amici che devono gestire i risparmi di una vita...
Ma la cosa più importante che hai detto secondo me è quella che riguarda la fiducia nello Stato...perchè una banca la puoi cambiare, o addirittura puoi anche uscire dal circuito bancario in casi estremi, ma ....lo Stato? (o è il caso di dire "gli Stati?")
qui di sicuro resta ben poco...
perciò penso che la "BANDA BASSOTTI GLOBALE" farà di tutto per mandare avanti il sistema con le vecchie regole (debito a go'go')pur imbellettate da un chilo di cerone e usando INFORMAZIONE E DATI TAROCCATI.
Sono sicuro che per un discreto tempo ci riuscirà facendoci passare dalla deflazione all'iperinflazione ecc. ecc., ...in sostanza facendo pagare il conto,alla fine, al popolo rincoglionito che si nutre di " talpe e grandi fratelli".
Quello che succederà poi non è dato sapere...
con stima
Cassandra
Basterebbe usare gli SCEC per rimettere in moto le economie locali.
Bellissimo articolo, è evidenti che questi signori, o chi per loro, non hanno alcuna intenzione di farsi da parte, ergo non ci sarà alcuna riforma seria del sistema, ergo prepariamoci al peggio...
Cordialità,
Luca C.
Chi di voi conosce bene gli USA, si sarà reso conto della enorme differenza di livello di vita che c'è tra i cittadini poveri americani e quelli italiani. In America, dove vige la dura legge del mercato, una fascia molto grande dela popolazione vive di stenti in case di legno che si possono definire poco più che baracche (e parlo di prima della crisi in atto). In Italia il tenore di vita delle classi meno agiate è sensibilmente più alto (o, se volete, è molto più basso il numero di persone che vivono nelle stesse condizioni). Confrontiamo questo con la forza reciproca delle rispettive economie e avremo un'idea di quanto dovrà soffrire l'italiano "povero" in vista di una applicazione vera dell'economia di mercato anche al nostro paese.
Saluti.
RedLizard
Lo scec è un male da lottare per lo stato. Siete pregati di leggere quanto ho scritto in articoli precedenti. Non fatevi fregare dai pagliacci dello sce. Gente che non ha il coraggio di dire che vuole la distruzione dello stato attuale e che quindi andrebbe fermata dallo stato.
Il presidente del gruppo non riuscirà nelle sua impresa io personalmente sono contro questo modo di far economia. Si deve partire dai valori e non dai buoni sconto.
Lo scec è un male da lottare per lo stato. Siete pregati di leggere quanto ho scritto in articoli precedenti. Non fatevi fregare dai pagliacci dello sce. Gente che non ha il coraggio di dire che vuole la distruzione dello stato attuale e che quindi andrebbe fermata dallo stato.
Il presidente del gruppo non riuscirà nelle sua impresa io personalmente sono contro questo modo di far economia. Si deve partire dai valori e non dai buoni sconto.
pensavate di risparmiare con l'energia pulita ??? TIE' :)
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detrazioni al 55% ?? marameo ..
ed è retroavvita dal 31 dicembre 2007 :)
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ENERGIA
Solare e doppi vetri più cari
stop agli incentivi per l'efficienza
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http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/ambiente/efficienza-energetica/sgravi-fiscali-difficili/sgravi-fiscali-difficili.html
condivido l'articolo.
l'unica consolazione...è che se cadiamo noi...prima o poi cadono anche loro...no TAX no PARTY
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