26 NOVEMBRE - IL GOVERNO SCOPRE LE CARTE.
Il 26 Novembre il governo italiano presenterà il conto al popolo italiano per salvare le banche.
Il 26 novembre vedremo quanti miliardi verranno messi a disposizione dallo stato.
Ricordo che:
1) Nessun manager delle Banche italiane si è ridotto lo stipendio
2) I dividendi pagati solo sei mesi fa dal sistema bancario italiano erano i più alti d'Europa
3) Nessun manager di banca è stato allontanato
4) Tutti i manager continuano a ostentare sicurezza e dicono che al loro interno non vi sono problemi.
5) LE ULTIME TRIMESTRALI EVIDENZIANO ANCORA INGENTI PROFITTI. (sono bilanci veritieri?)
Non sappiamo come lo stato agirà ma chiediamo il seguente tipo di interventi:
1) Il governo deve prendere esempio da America e Inghilterra dove lo stato compra azioni delle banche e non obbligazioni
2) Se comprasse obbligazioni dovrebbe farlo "senza" la garanzia che lo stesso stato ha emesso a favore delle nuove obbligazioni bancarie.
3)Il tasso d'interesse richiesto dovrebbe essere quello di mercato più uno spread punitivo (in modo da disincentivare l'uso di fondi pubblici). Ricordo che la Barclays ha offerto obbligazioni a tassi del 14% e dei warrant ai sottoscrittori delle loro obbligazioni
4) Lo Stato deve richiedere la cancellazione dei dividendi e del pagamento delle cedole alle obbligazioni subordinate
5) Lo Stato deve chiedere alle banche di continuare a prestare alla piccola media impresa e ai richiedenti mutui
6) Lo stato dovrebbe spingere le Fondazioni bancarie a sottoscrivere aumenti di capitale (essendo le fondazioni particolarmente ricche) prima di ricorrere agli aiuti dei cittadini
7) Lo stato dovrebbe pretendere il ricambio dei banchieri e la cancellazione di bonus e privilegi di rappresentanza.
MA TUTTO QUESTO NON ACCADRA'.....
EVVIVA L'TALIA INDUSTRIALE, AGRICOLA E DEI SERVIZI.
L'ATTUALE SISTEMA BANCOCENTRICO COSI' DANNOSO PER LO SVILUPPO DEL NOSTRO PAESE DEVE ESSERE MESSO ALLA BERLINA.
LE COSE DEVONO CAMBIARE.
Leggendo le notizie sembra che Banca Italia chiederà alle banche di arrivare a un parametro TIER1 di 8. Solo tale parametro le rende immuni dalla recessione che stiamo vivendo.
Speriamo che Draghi e il tesoro non paghino alle banche le quote di Bankitalia 10 volte il suo valore (a danno degli italiani).
Se Banca Italia dovesse essere messA in vendita....mi aspetto che venga offerta anche al popolo!!! Invece si comincia a sentire in giro che lo Stato si dissanguerà per fare regali a Bazoli e Profumo (le due banche sono le maggiori azioniste di Bank of italy).
Speriamo che invece di comprare a prezzi folli la banca d'Italia, il governo faccia qualcosa di buono per i cittadini e le imprese!....
Ricordo che il Tier1 di MONTEPASCHI si aggira al 4,7%. Per portarlo all'8% ci vorrebbero 6 o 7 miliardi!!!
Ma Mussari ha giurato che la banca non ha problemi e non ha bisogno di capitali.
NON NON CI CREDIAMO.
TUTTI A SIENA IL 21 NOVEMBRE ALLE ORE 17.00.
MERCATO LIBERO, NELLA GIORNATA DI VENERDI' CONSEGNERA' UN RICORDO DEL NOSTRO BLOG A MUSSARI (NON IN PERSONA PERCHE' CREDO NON VORRA' RICEVERCI, MA LO PORTEREMO ALLA SEDE DELLA BANCA IN BUSTA CHIUSA E PERSONALE).
Abbiamo chiesto un tapiro a Staffelli.....ma non ha risposto!!!
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8 commenti:
Basterebbe che lo stato emetesse obbligzioni convertibili in azioni al prezzo minimo toccato dalla banca nel 2008, con aggiunto un warrant gratuito per altrettante azioni all stesse condizioni. Il prestito dovrebbe essere senior con prevalenza su ogni altro debito. Con queste condizioni il tasso d'interesse non dovrebbe essere troppo penalizante, diciamo 100 basis point sui corrispondenti btp.
Non capisco xchè bisogna salvare tutte le banche a tutti i costi....se ha sbagliato chi la guidava(tanto interviene lo stato)la banca fallisce....abbiamo tanto bisogno anche di contadini.....
E i forzieri delle fondazioni, chi li va ad aprire???
Paolo scusa l' ignoranza...ma chi sono gli azionisti delle fondazioni? come hanno fatto ad accumulare questi mega partecipazioni nelle banche?
Grazie, Andrea
Il provvedimento di sostegno alle banche e quindi all'economia, atteso la prossima settimana al Consiglio dei ministri, riguarderà solo gli istituti quotati in Borsa e non prevede la fissazione di nuovi livelli minimi dei ratio patrimoniali. Lo ha detto oggi il presidente dell'Abi, Corrado Faissola, al termine del Comitato esecutivo odierno in cui sono state illustrate le finalità del piano, atteso al Consiglio dei ministri del 26 novembre.
"Il requisito fondamentale, tenuto conto anche della natura degli strumenti adottati, penso sia la quotazione in Borsa", ha detto Faissola che ha definito "destituite di ogni fondamento tutte le illazioni sui livelli di Core Tier1 o Tier1. I requisiti minimi di patrimonializzazione sono fissati dal comitato di Basilea e non mi risulta che a Basilea siano in corso studi per rivederli", ha aggiunto a questo proposito.
Per ciò che riguarda le caratteristiche tecniche degli strumenti adottati, Faissola ha spiegato che "dovrebbe trattarsi di strumenti ibridi computabili nel core tier1, anche convertibili ma sempre ed esclusivamente su richiesta degli emittenti". Le banche faranno dunque le loro valutazioni una volta conosciute le caratteristiche finali di questo provvedimento.
"Ma da parte delle banche c'è interesse ad approfondire questi temi ed eventualmente avvalersene", ha proseguito, spiegando che non è un provvedimento per le banche fini a se stesse ma finalizzato al sostegno dell'economia. Siccome le banche rappresentano un volano fondamentale per il sostegno dell'economia, in particolare pmi e famiglie, "valutiamo positivamente questa disponibilità del governo", ha concluso Faissola.
mi sembra chiaro che
nella scarsità di idee
e impossibilità di soluzioni
nell'attuale fase di notizie date e smentite
panico smorzato e poi alimentato
proposte ventilate e mai realizzate
... tutto ciò premesso e considerato
è palese un insider trading di proporzioni globali
i primi ad artefare i mercati spandendo umori pessimisti e poi catastrofisti e poi consolatori e poi ... e poi ...
insomma i primi a creare incertezza
e ad alimentare un bottom up
schizofrenico
sono proprio i governanti (vero tremonti? vero berlusconi?)
a questo punto : cui prodest?
sembra che si aspetti il fischio dell'arbitro occulto, il segnale che gli "amici" riconoscono
per sciogliere qualche nodo che ora tutti dicono troppo aggrovigliato.
giocano.
sono il gatto. e noi il topo.
ma anche i più bravi giocatori hanno commesso errori (vedi napoletone a uaterlo)
ergo: ai posters l'ardua sentenza (come dicono i cartolai)
Robertoß
Che dici Paolo, tra tutte MPS ne otterrà benefici nel breve? Oggi il titolo è colato a picco...
Brunetta a Matrix stasera: "lo Stato garantirà TUTTI i dipendenti che restano per strada con la formula della cassa integrazione e TUTTI i precari il cui contratto scade e non viene rinnovato".
Beh, considerato che per mangiare ci danno la tessera sconto, che le banche hanno già la flebo di stato nel braccio, che le aziende non potranno fallire visti gli stanziamenti previsti (dove sono a proposito?) e che i conti correnti sono assicurati, non capisco davvero di cosa ci preoccupiamo!
E' un miracolo! Il primo governo di destra della storia italiana ha realizzato il comunismo perfetto in meno di sei mesi! Un risultato davvero notevole.
Sto già preparando le valigie.
Saluti.
RL
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