STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MASSIMA ALLERTA

LE BORSE SALGONO, IN ITALIA TUTTI COMPRANO

MA....

LO SPREAD BTP BUND ALLE 16.00 DI OGGI HA TOCCATO IL RECORD DI 111 BPS....

CHE COSA VUL DIRE???

Io fuggo....fuggo....fuggo...

perlomeno dall'Italian market. meglio altri paesi!!!!
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34 commenti:

Anonimo ha detto...

....mare forza 9......fuggire sì, ma dove? ZA zah!

Anonimo ha detto...

Cosa rischiamo nel breve?

Anonimo ha detto...

che ci stiano preparando un nuovo Prestito del Littorio ???

Anonimo ha detto...

Ho letto nei vecchi post che avete organizzato un viaggio in Germania il 5 Novembre presso una grossa banca. Fateci sapere come andrà non si sa mai che anche altri, vedi il sottoscritto, decidano di mettere i soldi fuori dall'Italia.

Grazie.

Anonimo ha detto...

ma non avevi detto di comprare che eravamo in rally????
io ho seguito il tuo consiglio!

Anonimo ha detto...

Volevo ricordare che l' italia paga oggi l'1% in più della germania la grecia l' 1,25% , la Spagna lo 0,61% e il Portogallo lo 0,72%.
Nessuno mi ha saputo dire se compro bund tedeschi da banca italiana, e quest ultima fallisce, li rivedo i miei bund, dove li vado a prendere a scadenza? vi prego ditemelo. grazie by lucas

Anonimo ha detto...

...io consiglio in una Banca AAA in Lussemburgo.

ML ha detto...

se hai comprato sei stato bravo!
MEGLIO DI COSì...CHE VUOI DI PIù.

La mia era una constatazione ...110 bps di spread sono troppi...

Anonimo ha detto...

Il Commissario europeo agli Affari economici e monetari, Joaquin Almunia, ha bollato oggi come "eccessivamente alti" i livelli raggiunti dai differenziali di tasso tra Germania e altri paesi dell'area euro.

"Spero che la normalizzazione dei mercati finanziari porti a una normale valutazione dei rischi da parte del mercato, invece che un'esagerazione comme quella attual", si è augurato il Commissario.

Oltre alla generale preferenza degli investitori per titoli a minor rischio come quelli tedeschi, l'Italia - zavorrata dal debito pubblico più alto dell'area euro - soffre anche della prospettiva di un possibile incremento delle emissioni necessario al governo per far fronte alla difficile situazione congiunturale by lucas

Anonimo ha detto...

Ho letto che nel marzo del 1995, lo spread era una voragine di 672 punti base (massimo storico).
Lei che sa tutto, che cosa era accaduto per una tale differenza e quali furono le conseguenze per il nostro paese????
Tanto per chiarire ulteriormente.
E. Rossini - Lucca

ML ha detto...

Nel 1995 non eravamo ancora nell'euro...

E a quel tempo si poteva svalutare...

OGGI SONO CAVOLI AMARI.........

Anonimo ha detto...

Domando quando possiamo provare di nuovo a vendemmiare?? o si passa direttamente alle olive?...Cioè quando si compra...?!!

Anonimo ha detto...

Regola, stare molto molto attenti, seguire bene l'evoluzione dei mercati, leggere bene tra le righe del blog, la borsa sembra un'agenzia ippica dove si scommette su cavalli dopati, oggi le campane hanno suonato a festa e ora ho chiuso le mie posizioni della serie prendi e porta a casa, domani è un'altro giorno...forse non ci rende conto ma quello spread BTP fa paura l'azienda Italia è veramente a rischio, buona serata.

Anonimo ha detto...

ierisera a ballarò dellavalle ha detto che il sistema bancario italiano è solidissimo.
il popolino deve stare tranquillo e sereno..oggi le borse ci hanno regalato un bel piu 9%..e stasera ci diranno che è finita l'emergenza..intanto, chi sa, scappa!

ciao

Anonimo ha detto...

Scusate l' insistenza, ma trovo molto importante sapere se questi benedetti bund in caso di fallimento intermediario italiano (banca) sono rimborsati, e dove. by lucas

Anonimo ha detto...

a me pare che i timori siano eccessivi: non c'è volontà da parte di nessuno di far uscire noi ed altri paesi dall'euro. Se andiamo a vedere quanto è successo sui mercati nell'ultimo anno ( qualcosa di mai visto) possiamo anche tollerare che ci possa anche tollerare che la speculazione forzi ogni tipo di asset finanziario. Queste tensioni potrebbero anche rientrare a breve.
Già le tensioni sull'equity stanno un po'rientrando con queste ultime giornate: il calo della volatilità ha portato il VIX a perdere quasi il 30% dai top fatti soltanto venerdi. E se non fosse piu tempo di catastrofismo e fosse arrivato il momento di guardare con ottimismo alla ripresa dei mercati?

Anonimo ha detto...

...non ho capito allora ! oggi si doveva comprare ?

Anonimo ha detto...

mi chiedo se la germania possa fare a meno dell italia e se un fallimento del italia non porterebbe ad un fallimato a catena di tutti i paesi europei esempio a chi venderebbe la germania le mercedes e le golf

Anonimo ha detto...

.. scusate l'ingoranza,... ma per il modertatore del Blog,... puoi spiegare bene cosa vuol dire che LO SPREAD BTP BUND ha raggiunto 111 punti? Non siamo tutti cosi tecnici. Oppure puoi indicare un sito dove sia chiaramente indicato? grazie!!

Anonimo ha detto...

Dott. Barrai, io non ho molti soldi per cui mi convenga fare un viaggio all'estero. Le chiedo, ma se acquisto valuta estera con la mia banca non è lo stesso? Grazie.

Anonimo ha detto...

ma Spagna e Francia come sono messe?

Anonimo ha detto...

caro Lucas
se compri bund tedeschi o oat francesi o titoli di stato spagnoli in una banca italiana e li lasci nel deposito , sei assolutamente sicuro : se lo stato italiano non dovesse rimborsare a scadenza il debito , nulla hanno a che fare i titoli di debito di stati sovrani esteri.
I tuoi titoli sono custoditi in una sorta di cassaforte virtuale , che è il deposito, a tua disposizione.
Problema diverso è l'eventuale trattamento fiscale de iure condendo......
Saluti a tutti e molti complimenti allo staff

Anonimo ha detto...

Per cercare di rimettere in ordine le idee: Gli Stati emettono debito a tassi reali negativi, poi finanziano banche e "economia reale" con formule di affezione, con la finalità di costruire campioni nazionali in grado di affrontare la globalizzazione (quando la sovranità nazionale sarà limitata e non potrà più soccorrere gli amici). Nel frattempo Tremonti si compra BankItalia, ad un prezzo utile a tenere in vita le (solite) banche proprietaria. Quindi crisi e shock planetario, con una patto valutario tra $/euro e Yen / riposizionamento del peso di ciascuno Stato, e poichè la valuta europea è unica bisogna intervenire fiscalmente (sostanziosa patrimoniale su... tutto quanto sotto giurisdizione del Paese : c/c, DT, Fondi, etc.). Un incubo o meglio attrezzarsi per l'estero (Francia, Austria, Svizzera e Slovenia sono più a portata di mano o bisogna proprio fidarsi solo della Angela? Grazie / Sylver

Anonimo ha detto...

ho trovato questo blog, potete farlo vedere? Molto emblematico.

Buona sera e buona fortuna a tutti.

Altend ha detto...

Che ISIN hanno i Bot tedeschi? grazie

Anonimo ha detto...

fisiocratici fatevi sentire

Anonimo ha detto...

Io ho ivestito l'80% dei miei risparmi in BTP trentennali. Mi sento tranquillo anche se non tranquillissimo.Le banche non sono sicure se private mentre lo diventano se garantite dallo Stato.
Le nostre pensioni sono considerate sicure se garanrite dallo stato.
I fondi pensione sono sicuri se investono in titoli di Stato.
I pronti contro termine sono sicuri se hanno come sottostante i titoli di Stato. E allora?

Anonimo ha detto...

Chi mi può dare un'informazione precisa sicura e magari anche la più economica per convertire un pò di liquidità in oro ?
Dove comprare e cosa ?
Grazie

Anonimo ha detto...

A chi ricordava il prestito del Littorio:

Il decreto legge n. 1831 dispone la conversione obbligatoria in un nuovo titolo del Debito Consolidato (il Prestito del Littorio) di 15.209 milioni di B.O.T., di 1.148 milioni di B.T.P. quinquennali e di 4.000 milioni di B.T.P. settennali, per un totale di 20.357 milioni che, in virtù dei prezzi di conversione per i vari tipi di titoli citati e dei versamenti in contanti per circa 3,5 miliardi di lire, portano le sottoscrizioni del prestito ad oltrepassare i 27,5 miliardi.
La massiccia conversione d'imperio viene accolta senza particolari proteste da parte dell'opinione pubblica che accetta senza colpo ferire il provvedimento (anche perché, ormai, non può fare altrimenti), che è interpretato e vissuto come un sacrificio chiesto al risparmio privato per concorrere al salvataggio della lira e quindi delle pubbliche finanze, nella previsione che i costi immediati dell'operazione saranno poi compensati dai vantaggi che essa assicurerà in futuro.
Una volta assorbito lo shock dell'annuncio, il mercato proseguirà sul sentiero già tracciato dell'apprezzamento del cambio e con un massiccio reingresso di capitali: il consolidamento forzoso è dunque l'ultimo e decisivo tassello che consente al regime di vincere la "battaglia della lira".
Nel 1927 la lira fu rivalutata, fissando il tasso di cambio a 90 lire per una sterlina, mentre prima ne occorrevano 150. L'operazione aveva anche un valore propagandistico, in quanto era in favore dei piccoli risparmiatori. In Italia vi fu una forte deflazione, favorita da alcune misure complementari: restrizione del credito, riduzione di sconti e anticipazioni ad altre banche da parte della Banca d'Italia, taglio dei salari del 20%, introduzione del prestito del Littorio (ossia la conversione dei Buoni del Tesoro in prestiti consolidati). La lira finì per essere, paradossalmente, una moneta troppo forte, e ciò provocò una diminuzione delle esportazioni e la crisi di alcuni settori produttivi. Ma l'effetto fu cercato anche per motivi di prestigio internazionale (importanti nella nuova politica estera del fascismo, che governava un paese vincitore della grande guerra).

DVX

Anonimo ha detto...

Sempre in merito al prestito del Littorio, evitiamo la politica... ma l'autorevolezza di quel governo non può essere paragonata ai cialtroni di oggi... Tanto meno col nano-plutocrate pieno di conflitti d'interessi. La questione è un'altra: dove mettiamo il malloppo? Adesso sarà deflazione, ma poi scatterà l'inflazione e lì secondo me toccherà scappare. Ma bisogna vedere i tempi e scappare dove. Se gli USA fanno davvero crack entro la prox estate e introducono il "new dollar"? Lo scenario è troppo complesso...
DVX

Anonimo ha detto...

a ballarò ho visto che il credito fondiario e industriale rischia di fallire.E' vero?Non erano sicure le banche italiane?

Unknown ha detto...

NUOVA LINFA PER IL MERCATO
Ieri l'america ha ritracciato un po' vendendo sulla notizia del taglio dei tassi. Ci ha pensato poi in serata la Sara Palin e rivitalizzare i mercati dichiarando che se non vince e questo lascia presagire una debacle nei sondaggi si candiderà per il prossimo mandato. Dunque penso che si può dichiarare che è partito il rally presidenziale contanto che la BCE taglierà i tassi il 6 novembre e il 5 avremo la consacrazione di Obama. Vedremo se ci sarà questa tanto attesa corsa all'oro del nuovo mondo.
.....
Ma la strategia in questi giorni di alta volatilità necessita di modifiche continue.

Anonimo ha detto...

sarà, ma io compro solo Italia, e non da oggi....

Anonimo ha detto...

scusate,ma perchè aprire un conto in germania e non ad esempio in svizzera??Qualcuno mi potrebbe spiegare meglio?GRA$IE!