STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


CONTO ARANCIO .....SVEGLIATEVI COGLIONI!!!


ING, la banca più solida d'olanda....improvvisamente ha bisogno di un intervento d'urgenza da parte dello Stato olandese. 10 miliardi di euro per una ciambella di salvataggio... (10 miliardi su una capitalizzazione di soli 16.....ragazzi che aiuto....praticamente si comprano 1/3 della banca....)

In Italia il CONTO ARANCIO E' DELLA ING....MA IL CONTO ARANCIO DA UNA SETTIMANA E' GARANTITO DALLO STATO ITALIANO....

Come per dire...fallisce in Olanda ING ma paga l'italia, potenza dell'Europa unita...

Ma che senso ha dare i soldi al conto arancio che rende il 4,75% (CON RITENUTA AL 27%) prendendovi il rischio ING quando, basterebbe comprare un'obbligazione ING che rende il doppio (CON RITENUTA 12,5%).

Il rischio è lo stesso in quanto i governi d'Europa hanno GARANTITO GLI EMITTENTI.

Siamo al paradosso, dove le bestie sono sempre quei coglioni di correntisti

SVEGLIATEVI COGLIONI!!!

Visto che mi è stato richiesto da più parti: è evidente che se uno stato garantisce le ob bligazioni bancarie di nuova emissione in automatico è come se garantisse anche le vecchie.
Supponete una grossa banca (unicredito) che è in cattive acque e non riesce a trovare i soldi per rimborsare un'obbligazione.
Sapete cosa fa? Emette nuova carta garantita dallo stato (a un costo più basso, data la garanzia) e con i soldi che incassa paga la vecchia obbligazione.

E' un processo EVIDENTE E CERTO.

personalmente non vedo rischi (in questa fase) a d acquistare obbligazioni bancarie vecchie. Anzi sono ghiotte opportunità di acquisto e gli investitori si pentiranno di non averle comprate.
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29 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=631332

HEDGE FUND: IL MANAGER CHIUDE E RINGRAZIA GLI IDIOTI PER IL SUO SUCCESSO
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Anonimo ha detto...

Ogni giorno apro diversi siti finanziari, blog, etc..., ma questo è l'unico che usa toni e termini che mi lasciano sempre stupito.
Penso a quei poveri "coglioni" che in buonafede anno messo i propri soldi in contoarancio, magari quelli di una vita; non è piacevole sentirsi dare del coglione.

Canova Paolo

ML ha detto...

Caro Paolo, coglione è un'espressione colorita ma che serve per sveglare milioni di persone che guardano solo Il Grande fratello....e Porta a Porta.

Per svegliare le persone in quest'Italia addormentata bisogna insultarle sperando che capiscano e che non sia troppo tardi.

Anonimo ha detto...

Altroconsumo,rivista mensile di tutela dei consumatori,mette in risalto il fatto che si ha diritto a ricevere un 0,2%in piu' in quanto soci.L'informazione è uno strumento oramai talmente storpiato che mette in discussione anche chi,sulla carta,ti vuol proteggere.C'è da riflettere e parecchio

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo sono Fabio del negozio di scarpe (ricordi?).....hahahaha!!! ho appena chiuso conto arancio e ho già i miei soldi sul mio conto intesa....appena in tempo.....adesso sto aprendo fineco (ma ho un po di paura confesso)......grazie ancora per lo splendido blog!!!

Fabio

Anonimo ha detto...

Gent.ma redazione di Mercato Libero,
non riesco a capire cosa intendete quando scrivete che lasciando i propri risparmi sul conto arancio per un misero 4.75% lordo il risparmiatore si accolla il rischio ING consigliando poi di acquistare un'obbligazione emessa da ING che rende molto di più a parità di rischio. I governanti europei, in caso di default di una società finanziaria, garantiscono le obbligazioni da queste emesse o solo la liquidità che i risparmiatori hanno sui c/c ?
Poco tempo fa consigliavate di non investire neanche in certi pronti contro termine con sottostante obbligazioni emesse da banche in quanto non garantiti. Oggi sembrerebbe che avete cambiato idea. In un articolo firmato Curiat/Pirrelli sul sole 24 ore del 19/10 u.s. viene scritto che il rischio di un correntista è tutelato in modo diverso da quello di un obbligazionista.
E poi, cerchi di usare termini più pacati, specialmente verso i risparmiatori, che spesso sono vittime, raggirate e rapinate da spudorati gestori. I veri coglioni spesso si trovano molto più in alto (amministratori vari di enti e società pubbliche e private.....)
Grazie comunque per il servizio offerto.
Saluti

Anonimo ha detto...

I miei risparmi sono tutti nel conto arancio,sono garantiti fino alla somma di 103.000 euro, perche' devo sentirmi una cogliona!!!??' se lo stato olandese non avesse aiutato la casa madre e io avessi le obbligazioni, cosa sarebbe successo??? non sono un'esperta, mi aiuti!

ML ha detto...

le cose sono cambiate in fretta. ora gli stati garantiscono i conti correnti e le obbligazioni quindi non ha senso tenere tutto in liquidità se le obbliggazioni rendono di più.

E' evidente no???

Bisogna svegliarci e in fretta..

Le parole forti devono essere di aiuto.

Anonimo ha detto...

un risparmiatore che un anno fa ha liquidato tutto e la liquidita'è stata spostata su conto arancio (perchè alternativa diversa era soltanto il materasso) dovrebbe essere considerato coglione? e allora cash è K Ing!

pierre ha detto...

Possibile situazione di oggi:
Apertura al rialzo in Gap
In compressione daily DOPPIO MAX più basso del precedente 14/10/08
Se la chiusura < apertura allora probabile continuazione del ribasso con rottura
dei minimi di del 16/10/08.
In questa fase di rotture = occasioni di acquisto .

Attenzione le rotture al ribasso producono fughe veloci con probabili V.

saluti

ML ha detto...

Guardi che coglione era un modo di dire.

nel senso che quello che è accaduto nelle ultime settimane con le decisioni dei governi RENDE SENZA SENSO MANTENERE LIQUIDITA' SUL CONTO ARANCIO.

Oggi si deve disinvestire da li e comprare cose che rendono molto di più e con un identico grado di rischio.

semplice no....

Anonimo ha detto...

Precisiamo

Forse i più coglioni sono coloro che li lasciano sui conti che ti danno 0% o li hanno tenuti su azioni e hanno perso il 50%.

I correntisti tipo me che prendono il 5% - 3,75% netto, magari sono poco informati, sulla possibilità (che però fino adesso poteva essere meno garantita) di investire meglio.

Finora ho diviso i miei risparmi in fondi liquidità e conto arancio, quest'ultimo mi ha fruttato il doppio.

Ora ho chiuso tutto e ho aperto un conto su Banca popolare di Novara (Banco Popolare), il quale per importi superiori a 50.000 Euro riconosce il 5%.

Poi oro e sotto mattonella

Nel frattempo ho pensato di creare una vera alternativa in caso di crisi sistemica ed ho lanciato un progetto aperto a tutti.

www.ecolcity.it

I veri coglioni sono quelli che si lasciano i soldi in banca e poi comprano a rate anche un telefonino da 50 Euro, pagandoci fino al 20% di interessi.

Roberto

Anonimo ha detto...

Visto che sicuramente siete più esperti della maggior parte dei lettori, potreste indicare gli importi, le fonti e gli articoli di legge che attualmente nel nostro paese tutelano i possessori di obbligazioni emesse da istituti di credito italiani ed europei?
Purtroppo la confusione regna sovrana.... Saluti

Anonimo ha detto...

un piccolo risparmiatore che ha
molto ma molto meno di 100.000 euro come fa per avere la vostra consulenza ?

ML ha detto...

caro Roberto sono con lei.

Se vuole parlare di soluzioni alla crisi mi farebbe piacere parlare con lei.

Anonimo ha detto...

Gent.mo Roberto , sarei interessato al progetto ecolcity , potrebbe contattarmi per eventulai dettagli e delucidazioni al progetto. Mi scuso anticipatamente con Merc. Libe. se ho usato questo spazio per informazioni personali.
pfchr@hotmail.com

Anonimo ha detto...

Attendiamo chiarimenti riguardo la "presunta sicurezza" delle obbligazioni emesse da istituti di credito. Riporto un'altro articolo apparso sul 24 ore (non mesi o anni fa, ma datato 16/10/2008!) firmato Borzi, riguardo pct con sottostante obbligazione bancaria:
"....i pronti contro termine non sono esenti da rischi (peraltro sinora solo ipotetici), non sono garantiti, non sono vigilati e soprattutto da mesi non tutelano il capitale dal l'inflazione.
Se la Banca d'Italia vigila le banche e dunque l'uso dei pronti contro termine come strumenti di raccolta, questi contratti però non passano sotto la lente della Consob perché, in base alle norme sulla Mifid, non rientrano tra gli investimenti dotati di un prospetto. Inoltre, siccome non si tratta di depositi bancari ma di forme di investimento, non godono delle tutele del Fondo interbancario di garanzia."
Come fate a dire che le obbligazioni hanno lo stesso rischio della liquidità detenuta su un conto corrente? Grazie
Saluti

Anonimo ha detto...

solo 2 cose:
1)era evidente, fin dall'inizio, che il termine co...... usato da Barrai non era ad personam, ma figurativo, e per questo nè offendeva nè alcuno deve o può ritenersi offeso.
2) Ho anch'io udito che solo le nuove emissioni obbligazionarie bancarie sono garantite dallo Stato,e invece non lo sono quelle bancarie di vecchia emissione. Chiedo cortesemente al dr. Barrai se sia stata emanata quache altra direttiva di cui non sono a conoscenza secondo la quale anche le emissioni bancarie già sul mercato sono garantite dallo stato.
Grazie

Anonimo ha detto...

Non posso credere in questo errore!!!! Non sono tutte le obbligazioni bancarie ad essere tutelate dallo stato bensì solo quelle emesse recentemente.
Vedi anche http://forum.corriere.it/i_nostri_soldi/14-10-2008/le_obbligazioni_bancarie_e_la_garanzia_statale-1134934.html

Cordiali saluti
Fabio

Anonimo ha detto...

Anche io sono interessato a parlare con dei possibili rimedi a questa crisi.

Le lascio la mia email: roberto.franze@ecolcity.it

Roberto

ML ha detto...

Caro fabio, non è un errore...
Come ben sai, garantendo le nuove automaticamente garantisci le vecchie.

Se Unicredito si avvicina al default secondo te cosa fa?
Semplice emette carta garantita dallo stato per pagare quella non garantita.

Mi meraviglio di te!!!

Anonimo ha detto...

Ciao sono Fibus

ho visto i risultati delle manovre sulla tutela della liquidità nell'euribor : il risultato è notevole ma temo che in questo modo, emettendo debito con garanzia implicita dello stato, vi sia una nuova fortissima spinta a favore dei castelli di carte finanziari.
Sarebbe opportuno a mio avviso, ora che le acque si sono calmate un pochino, dedicare una conferenza internazionale per la definanziarizzazione dell'economia.
L'alternativa sarebbe che le banche
si sentano autorizzate a spingersi a livelli paragonabili a quelli di fannie mae e freddie mac obbligando gli stati a far scattare quelle garanzie per ora solo teoriche.

Anonimo ha detto...

A proposito di coglioni, per due volte ho postato, per errore, la stessa domanda su articoli ormai vecchi (e quindi con bassa probabilità di risposta) adesso ci riprovo per la terza.
La previsione per la discesa di martedì (domani) son ancora valide? Se è così, non conviene vendere oggi in chiusura e ricomprare domani dopo la caduta?
scusate se ho detto una grossa cretinata a causa della mia inesperienza.

Anonimo ha detto...

Domanda per il grande Barrai: perchè il dollaro sta salendo?
Ciao.
Sergio

pierre ha detto...

Giornata in ALTALENA.
La candelina del Dax non mi entusiasma ma staremo a vedere un pò domani.
--
OCCHIO ALLE BARRE INSIDE


SALUTI
PIERO RICCI

Anonimo ha detto...

Affermare che l'obbligazione ING rende più del Conto Arancio non è del tutto corretto. Le obbligazioni sono soggette a variazione di prezzo pertanto nel momento in cui si ha bisogno di liquidità non vi è alcuna garanzia che ciò che si è pagato 100 valga ancora 100. Inoltre per chi non ha un dossier titoli occorre aggiungere le spese per il dossier titoli e relativa imposta sostitutiva di bollo che vanno ad incidere sul rendimento dell'obbligazione.
Per importi non elevati o per parcheggiare liquidità che deve essere impiegata a breve termine (ad esempio per l'acquisto della casa)ritengo che sia un buon conto.
Vorrei far notare che nemmeno i CCT si sono salvati dal deprezzamento: in nove mesi sono passati da oltre 101 a poco più di 98 per le scadenze 2013/14, che in spiccioli significa la perdita di 30 Euro in conto capitale ogni 1010 investiti.

Saluti.

Salvo

Giorgiob75 ha detto...

Forse mi e'sfuggito qualcosa, pero'non mi sembra che CA non aderisca piu'al FTID, quindi se (per assurdo viste la manovre da URSS in corso) Ing salta, i correntisti di CA sono garantiti dal fondo stesso e non dal Governo...

Sull'obbligazionario comunque c'erano grandi omaggi la scorsa settimana.
Obbligazioni Mediobanca che rendevano il 5% (netto), Carige che rendevano oltre il 6%, Vodafone oltre il 7%.

Con questo non invito nessuno ad investire su questi titoli. La mia e'SOLO una constatazione.

Anonimo ha detto...

avete ancora i soldi in ing?

saluti

Anonimo ha detto...

Beh,guadagnare uno stipendio in più all'anno a me non sembra tanto una malvagità...del resto il rischio quando metti dei soldi in una banca c'è sempre, se non volete metterli in banca, metteteli sotto il materasso!