STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


THANKS GOD IS FRIDAY!!!



Sembra che questa sia la frase che Paulson abbia sussurrato a Paulson venerdì sera.

Venerdì sera infatti si è tenuta una riunione di emergenza sul possibile salvataggio di Lehman. Fra i partecipanti: Treasury Secretary Henry Paulson; Christopher Cox, chairman of the Securities and Exchange Commission; Timothy Geithner, president of the Federal Reserve Bank of New York.
Oltre a loro alcuni rappresentanti di importanti istituzioni finanziarie.
quali John Thain (Merrill Lynch), John Mack (Morgan Stanley), Lloyd Blankfein (Goldman Sachs), Jamie Dimon (J.P.Morgan Chase) e Vikram Pandit (Citigroup).


Sarà un caso, o forse no....ma due giorni fa vi ho fatto ridere con la storia della lettera inventata dal CEO della Goldman al CEO della Lehman.
In quella lettera (potete andare a rileggerla) si parlava del CEO della Lehman che doveva rispondere al CEO di Goldman proprio venerdì sera.
E che i personaggi coinvolti erano Goldman, JP Morgan e Citigroup.
Ma che combinazione. O sarà qualcosa di diverso che una combinazione???


Si deve trovare un Cavaliere bianco entro lunedì. Wall Street ne è certa.

Intanto il dollaro si riporta a 1,42 sull'Euro per i timori di un improvviso taglio dei tassi americani per salvare , oltre a Lehman, Merrill, AIG, e tante altre banche in difficoltà finanziarie.

In america, a una settimana dal giorno delle tre streghe (scadenza di futures e opzioni), in 48 ore si deciderà se regalare ancora speranze agli investitori oppure optare per un crash (opzione poco probabile ma AFFASCINANTE).

Intanto i mercati sono vicini, vicini a dei supporti, che se rotti, li farebbero collassare come è successo a gennaio (Mirror effect). Il Dax tedesco vedrebbe il suo punto d'arrivo naturale a 5300 (che ho spesso citato durante l'anno come possibile minimo per il 2008!). Sarebbe naturalmente un'effetto a V, con i mercati, che secondo noi, sarebbero in grado di tornare sui livelli attuali per fine anno.


e allora.....allora auguro all'America un bel fallimento entro venerdì prossimo...


Vorrei anche ricordare che i mercati finanziari esisteranno sempre. Quelle istituzioni finanziarie che resisteranno a questa crisi avranno un mercato con molti meno competitors. Quindi per loro tornerà l'eta dell'oro e dei profitti. Quindi attenzione a pensare che tutte le banche sono investimenti poco redditizi...
Vi ricordate la morte di centinaia di aziende internet e del Nasdaq nel 2001-2003???
Ebbene, molte di quelle rimaste hanno visto triplicare le quotazioni in tre anni!!!
Per molte banche potrebbe capitare lo stesso (dai minimi che raggiungeranno, ovviamente)
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15 commenti:

Anonimo ha detto...

buongiorno, le condizioni x un crollo ci sono tutte ma penso che i "burattinai" del mercato non lo permetteranno e tireranno fuori il coniglio dal cilindro come fatto in precedenza. personalmente aspetto un crollo x rientrare dato che seguendo i vostri consigli sono riuscito a preservare il capitale e vi faccio i complimenti x il lavoro e l'informazione LIBERA e non di parte come certi giornali e tv fanno riccardo

Anonimo ha detto...

sicuramente il crollo non avverrà perchè è troppo "telefonato". ormai chi doveva vendere ha venduto e per salire manca solo la notizia giusta.

ciao

Unknown ha detto...

Quando tutti aspettano una cosa difficile si avveri, piuttosto si andrà avanti a zig-zag per un po'. Vedrei una caduta a U piuttosto che a V, ma questa volta un caffè lo perderei volentieri anche perchè sono completamente scarico, anche se lunedi è probabile un +2%

Anonimo ha detto...

Qualcuno incomincia a presupporre un possibile taglio dei tassi nella riunione di martedì prossimo della FED anche se la pressione inflazionistica farebbe presupporre di no.
Non è che il calo del dollaro e del petrolio ci segnala che invece il taglio ci potrebbe essere. Mi spiego: se il petrolio scende sotto i 100 ed il cambio è sceso sotto 1,40 potrebbe essere "sopporatbile" un nuovo impulso al rialzo (diciamo petrolio 100/110 ed euro 1,45/50) in seguito al taglio dei tassi. Questo inesorabilmente farebbe fare l'ennesimo tentativo di sprint di Wall Street.
Inizia il conto alla rovescia:-72 ore

Paolo G.

Paolo G.

ML ha detto...

tutti positivi....mi fa piacere.

Io al massimo perderò un caffè...ma fa parte del gioco!

E la prossima settimana dormirò fra due guanciali. Altri forse saranno un tantino preoccupati!

Anonimo ha detto...

A scanso di equivoci io la vedo come mercato libero. Semplicemente sostengo che se un rimbalzo ci sarà, sarà totalmente "fasullo" nella speranza di attrarre il più possibile compratori e dare ossigeno a chi deve liquidare.
Se FED taglia i tassi e se il dollaro non si fermasse a 1,45 io scommetto più di un caffè che la BCE inizierà a palesare tagli dei tassi anche in zona euro. Questa sarebbe la prova provata che si vuole pilotare al rialzo con il bene palcito delle banche centrali. Vedremo. Mal che vada valuteremo un bello short quando tutti comprano o compreremo a seconda di come storna.
CASH IS KING

Buon Week End

Paolo G.

ML ha detto...

Paolo, nessun equivoco, so come la pensi e condivido!!!

Anonimo ha detto...

Secondo me non è il momento di un crollo...pechè? Getterebbe nella sfiducia totale l'investitore azionario il quale, anche con una bella "v", non si azzarderebbe a comprare... e chi si fida? Chi ha i soldi si rifugerebbe ancora nel mattone, pccola taglia, contribuendo ad una dolce ricaduta...però se dal CERN venisse fuori la scoperta una qualsiasi "particella" che ci permetterà di salvare la terra dall'ingordigia per l'oro nero.....? Chissà!I Maia dissero che nel 2012 il mondo finirà, o meglio per gli ottimisti sarà la ripartenza per una nuova ERA... forse grazie alla "particella", per i pessimisti Tutto finirà, forse, in un Buco Nero...( guarda caso 4 anni sono giusti giusti)Scusate la fantasia poco economica... Ma credo che per guarire il mondo ci vorranno nuove coscenze e energie molto alternative e a basso costo, altrimenti.... Ciao da Paolo

Anonimo ha detto...

seguo da un po il blog
leggendo quest'ultimo post
mi sorge spontanea una domanda come si può permettere un fallimento di una grande banca senza cadere nel rischio sistemico di un fallimento a catena di altre grandi istituzioni finanziarie finendo per coinvolgere le stesse citate nel post che dovrebbero in teoria giovarsene.
insomma mi sembra che ci sia una contraddizione con il precedente articolo in cui si parlava di questo rischio

ML ha detto...

No, il fallimento di lehman, se ben gestito sarebbe fonte di ricchezza per tutto il sistema.
Andrebbero effettuate delle belle operazioni short (che potrebbero essere benissimo state organizzate nei mesi scorsi) poi le ricoperture e nuovo denaro sul mercato farebbero la fortuna di molte banche d'affari. Non capisco il problema...

sean ha detto...

buongiorno a tutti. Non e' che dopo lehman potrebbe toccare a merryl? oppure quest'ultima potrebbe trarre beneficio come ultima banca d'affari rimasta? grazie per la risposta e complimenti per il blog

ML ha detto...

Anche Merrill e Morgan sono nei guai.
Roubini sostiene da mesi che tutte le banche d'affari eccetto Goldman sono a rischio di estinzione.

Anonimo ha detto...

Goldman Sachs highlander del III millennio? Ne rimarrà uno solo? Inquietante visto anche il livello degli ex-dipendenti infiltrati ad ogni livello della politica e della finanza.

Traderxgioco ha detto...

Per l'ennesima volta non posso che complimentarmi con la visione dei giorni scorsi attraverso la lettera inventata, che si sta rivelando veritiera!
Certo che troppe volte le vostre "previsioni" che qui in molto vi tacciono di essere fantasie, si rivelano poi molto simili alla realtà! Questo conferma la Vostra professionalità!
A questo punto ho un forte dubbio: niente niente fate parte della casta della stanza dei bottoni? :) :)
Continuate così, complimenti!

Anonimo ha detto...

la battuta della "stanza dei bottoni" è indubbiamente piacevole...
PaoloA.