IL GIGANTE DAI PIEDI D'ARGILLA...
Lehman è salva....evviva Lehman. Il titolo ha perso a fine seduta il 6,5% e in after hour un ulteriore 5% toccando i 6,90!!!, pensate che 15 mesi fa quotava 80 dollari, e solo 5 giorni fa 17 dollari!!!
Ma la Lehman è veramente salva? Non sembra che la comunità finanziaria sia convinta, visto che il costo per comprare la protezione dal fallimento anche oggi è salito.
La presentazione di ieri del CEO di Lehman NON HA SORTITO L'EFFETTO SPERATO!!!
E gli investitori si domandano...dopo Lehman chi sarà il prossimo?
Sicuramente non il fondo PIMCO gestito da Bill Gross. Questo personaggio (che è market mover) ha fatto guadagnare 1,7 miliardi di dollari al suo fondo, in un solo giorno, grazie al salvataggio di Fan & Fred. Lui aveva scommesso che le due aziende sarebbero state salvate e ha fatto guadagnare tanto a pochi investitori clienti, mentre TUTTI gli americani hanno dovuto pagaro il conto...del mancato fallimento (profitti a pochi, perdite per tutti...ecco la nuova bibbia di Wall Street. In america va di moda il Robin Hood all'incontrario).
Quando l'economia ripartirà verranno restituiti questi soldi al popolo americano? no no no....saranno ancora pochi imprenditori o banche, magari gli stessi che oggi sono stati salvati, che otteranno sovraprofitti.
Il modello corretto sarebbe: se sei bravo guadagni ma se sbagli paghi...
Così era stato nel 2002 con il fallimento di Enron e di tante altre aziende...ma in questa crisi questa regola NON è stata più applicata.
I candidati al fallimento (che però verrà socializzato) sono tanti, ma quelli sotto controllo in questi giorni sono 3:
WACHOVIA -7%
WACHINGTON MUTUAL -29%
AIG -4,74%
Come vedete lo Tsunami che potrebbe abbatteri sui mercati è di quelli che spaventerebbero chiunque.
NOTIZIE DAL MONDO
- Mercati asiatici sempre molto deboli (fuga degli investitori per paura del peggio?)
- Dollaro superstar raggiunge 1,397.
- Petrolio ancora sotto pressione e sotto i 100 dollari (attese per una recessione senza precedenti?)
- Il mercato azionario russo continua a collassare (-49% da maggio!!! e ieri -4%)
- Le perdite di alcune assicurazioni sul CDS di Fan & Fred potrebbero raggiungere cifre ragguardevoli (sul Financial Times di oggi si parla dio 25 miliardi $).
- In Italia il PIL è nagativo, il debito pubblico aumenta e il fabbisogno mensile dello stato si inerpica su vette elevate. L'Italia, per ora è salvata dalle entrate dei contribuenti, che però SONO DESTINATE A SCENDERE NEI PROSSIMI MESI (a meno di un aumento della pressione fiscale). Se la situazione proseguirà a peggiorare occhio allo spread con il BUND!!!
- Gli americani rimpatriano i capitali perchè sanno che fra poco si scatenerà uno tsunami di proporzioni bibliche sulle borse mondiali (la fuga degli investimenti dai paesi asiatici ed europei è di quelle che finiranno sui libri di storia economica, in un solo mese l'euro ha perso il 12% sul dollaro)?
Il mondo compra dollari e obbligazioni americane nella convinzione che la Fed salverà sempre i detentori di obbligazioni americane mentre ha il forte dubbio che nel mondo i fallimenti saranno reali e le perdite non si spalmeranno sulla comunità!!
Leggete questa notizia che riguarda la fuga dai paesi emergenti (per L'europa il dato non è disponibile).
Outflows from emerging markets bond and equity funds reached $29.5bn over the past three months, the highest level since at least 1995, with withdrawals gathering pace over the past week. Investors headed for the exits as rising fears over slowing world growth and financial system problems added pressure on emerging markets – already reeling from weaker commodity prices, inflationary pressures and a stronger dollar. Investors switched $1bn out of equity and fixed income funds on Monday, one of the highest daily outflows since records began in 1995, said data provider EPFR Global. Last week, outflows of $1.6bn brought the total since June 4 to $29.5bn, the largest three-month figure since 1995. The benchmark MSCI emerging market index fell 1.27% to 857.44, the lowest since March 2007, extending its decline to 4.8% in the past week and 22% over the past three months.
COMMENTO CULTURAL FILOSOFICO......
La NAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' E LA SOCIALIZZAZIONE DELLE PERDITE sono l'ultimo risultato di un modello capitalistaco sbagliato.
Per ripartire "veramente" occorre un nuovo modello culturale e una diversa concezione del Mercato e delle distribuzione della ricchezza. Il reddito va redistribuito con una politica economica basata su educazione scolastica e innovazione tecnologica. I monopoli privati sono da far terminare. Tutti i business che hanno alte barriere all'entrata e sono protetti dai governi (E SONO DI PUBBLICO SERVIZIO) DEVONO ESSERE PUBBLICI e ben gestiti, oppure il profitto d'impresa deve essere equiparato al grado di rischio dell'attività imprenditoriale sottostante.
L'imprenditore che possiede Autostrade, Enel, Eni, Telecom, Società delle acque, del gas ecc ecc deve ottenere un rendimento sul capitale MEDIAMENTE inferiore a all'imprenditore che deve competere sul mercato globale (per esempio Finmeccanica, Fiat, Stm, ecc ecc).
Oggi in Italia le lobbies politico economiche cercano di "mangiare" e di "arricchirsi" quasi esclusivamente con il business monopolistico a tutto danno dei consumatori.
Un tempo le aziende monopolistiche erano in mano allo stato. Forse erano gestite non efficientemente ma i soldi che generavano ERANO REIMMESSI NEL SISTEMA ITALIA a favore di TUTTO IL POPOLO.
Oggi le aziende MONOPOLISTICHE PRIVATE generano un sovraprofitto (spesso non investono per diventare più ricche, vedi Autostrade e Telecom che hanno delle reti vecchie) che non finisce nella comunità Italia ma finisce nelle mani di pochi imprenditori che si ARRICCHISCONO PERSONALMENTE.
La borghesia, o ceto medio si è molto impoverito. Per sopravvivere, spesso evade le tasse (tanto è lo sport nazionale, e i grandi imprenditori sono maestri in questo, senza dimenticare che la tassazione di impresa è molto inferiore alla tassazione dell'individuo, il governo infatti favorisce il capitale d'impresa, ma solo quello della grande impresa, a discapito dei distretti che in questi anni sono stati lasciati morire, vedi Carpi, Prato ecc ecc.)
Ma nello stesso periodo alcuni grandi imprenditori hanno visto il loro patrimonio privato aumentare in maniera consistente.
Le aziende quotate italiane sono in testa alla classifica per il pagamento di dividendi mostruosi. Tale distribuzione ha reso molto aziende delle "scatole vuote vecchie e indebitate pesantemente".
Le aziende italiane sono le meno "innovative del mondo occidentale, investendo poco in tecnologia e innovazione.
E.....quando un'azienda grande dovrebbe fallire...
1) Se è privata, il costo del fallimento viene addossato quasi interamente alla collettività e non alle banche (vedi Parmalat)
2) Se è pubblica il costo delle perdite viene scaricato sulla colletività. Le banche non perdono un euro (ma azionisti e obbligazionisti vedono andare a zero il loro investimento) VEDI ALITALIA.
L'azienda semipubblica, una volta che la collettività sopporta l'onere del risanamento (bad company), viene regalata a un gruppo di "finti imprenditori" che non fa altro che spartirsi una torta tagliando tratte aeree, sfruttando tariffe semimonopolistiche e poi, se va male, rivendere fra pochi anni, la società ad Air France o qualcun altro con un profitto Garantito!!!
Almeno gli americani hanno avuto il buon gusto di nazionalizzare Fan & Fred senza regalarle, una volta risanate, a un gruppo di lobbisti senza scrupoli...
QUESTO MODELLO DEVE TERMINARE. TUTTO IL SISTEMA DEVE ESSERE RICOSTRUITO SU VALORI DIFFERENTI. LA RICOSTRUZIONE DEVE PARTIRE DA DIFFERENTI DECISIONI DI POLITICA ECONOMICA CHE SONO BEN LONTANE DA QUELLE DELL'ATTUALE DESTRA E SINISTRA IN ITALIA.
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IL GIGANTE DAI PIEDI D'ARGILLA...
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9 commenti:
Tradare sopra il supportone.
Oggi si può tentare prima del grande spike in basso qualche acquisto sui minimi e vendere domani per il rimbalzino...sempre se la diga tiene fino al lunedì nero. O sarà venerdì?
eheheheheh
Buon giorno e complimenti ancora per i vostri articoli.
Da qualche anno studio sui libri di De Lorenzo trading e finanza. Egli stesso consiglia di imparare ad investire anche all'estero, di non essere provinciali seguendo solo il mercato italiano. Poi ti accorgi che tra l'altro il mercato italiano è pieno di aziende "bugiarde" nel senso che sono appoggiate dalla politica, controllano il loro settore in una posizione di monopolio e se vanno male ci rimette il piccolo azionista(ma non è così dai tempi dei tulipani olandesi?), spesso hanno bilanci truccati. Quindi? Io penso che il modo migliore per punire queste aziende sia smettere di investire su di loro, ma sento un sacco di persone (amici, clienti) che nonostante tutto continuano a investire su queste aziende. Vi confesso che sono confuso.
Comunque grazie dei vostri articoli.
Fabio
Entro il 2010 dollaro/euro 1/1.
Cosa ne pensate?
Paolo a proposito del salvataggio di Freddie Mae e Freddie Mac ti volevo segnalare quest articolo di Marcello Foa che mi sembra molto interessante e inquietante
http://blog.ilgiornale.it/foa/2008/09/06/lamerica-sotto-ricatto-economico-e-ancora-una-potenza/
Caro Paolo,
sto seguendoti con assiduità da ca. 3 mesi e devo farti i compliementi per l'argutezza dei tuoi post. In effetti la nazionalizzazione delle perdite nel caso di Alitalia assume ancora più il sapore della farsa, se pensiamo che la cosidetta "opposizione politica" al governo di destra in carica, ha incaricato come ministro ombra (dello sviluppo economico) a seguire la vicenda della privatizzazione di Alitalia, nientemeno che l'onorevole Matteo Colaninno ovvero il figlio del Dr. Roberto Colaninno che l'Alitalia se la sta per comprare: come dire che incaricassero tuo figlio a controllare il tuo operato...
Vogliamo che non possa esserci anche solo una briciola di conflitto di interessi??
E' semplicemente assurdo, pur considerando il peso che può avere un governo ombra...
Un saluto. Gabriele M.
hai visto dagospia? si parla di Giovanna Salsa, capo relazioni esterne di Nuova Alitalia! Coincidenza, vero?
lehman = bear stearns
per evitare che entrino ancora orientali, che prima o poi si nomineranno i loro consiglieri di amministrazione (e per forza, se ci mettono i soldi dovranno anche comandare.....)la FED la farà comprare a goldman sachs per 1 dollaro ad azione
e.... migliaia di dipendenti a casa!!!
per Fabio....
mettersi a studiare trading e finanza sui libri di De Lorenzo può essere ben piu rischioso che comprare azioni di aziende con bilanci bugiardi :)
Per anonimo, ok per i libri di De Lorenzo.....ma un consiglio su che autore studiare?
te ne sarei grato :-)
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