STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


QUESTA SERA L'ARTICOLO SU ZALESKY E I SUOI PROBLEMI



TUTTI PRONTI A SPOLPARE ZALESKY? ALLA FINE RIMARRA' SOLO LO SCHELETRO?

VI RICORDATE MARTIN EBNER? I DUE SI ASSOMIGLIANO PURE...




















La situazione del finanziere polacco è sotto stretto monitoraggio da parte di Mercato Libero. In caso di ulteriore discesa del mercato l'equity value cadrà in negativo mettendo a rischio le banche finanziatrici.

Per assurdo.....se Zalesky fosse obbligato a vendere....dovrebbe realizzare la sua quota in Banca Intesa, mettendo sotto pressione i prezzi di borsa della stessa banca che lo finanzia....
Siamo sicuri che non esistono conflitti d'interesse?
La centrale rischi in banca d'Italia sta monitorando la situazione o rischia la stessa figuraccia fatta con Parmalat?
Gli azionisti di intesa e Unicredito sono protetti dal rischio di perdite con Zalesky (le due banche hanno concesso a Zalesky ampie linee di credito garantite da azioni che ogni giorno perdono terreno)?.
Mercato libero ha avvisato più volte del pericolo nei mesi scorsi.
Immagino che i Senior Credit Officers delle banche in questione abbiano fatto circolare dei memo interni sul problema Zalesky. Chi sta decidendo all'interno delle banche in questione di non stringere i cordoni della borsa? Chi ha preso la decisone di tenersi il rischio?

Tornate a leggervi l'articolo su Zalesky...su Mercato Libero!

Sarà molto utile per capire come e dove investire nelle prossime settimane in borsa in caso di crolli.

Per maggiori informazioni sul nostro servizio di consulenza inviate una mail a mercatiliberi@gmail.com o telefonate a 02.26005366
Share/Bookmark

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non vedo l'ora di saperne di più. E' vero, voi di Mercato libero ne parlate da Novembre 2007!

Anonimo ha detto...

ahahahaha...bella la battuta sulla centrale rischi bankitalia..

ciao

Anonimo ha detto...

Spero che Draghi intervenga a porre fine a questa grave anomalia. Cosa succederebbe se Zaesky non fosse più in grado di onorare i suoi impegni?

Anonimo ha detto...

qual è il punto di non ritorno per Zalesky, ovvero quando è che lo obbligano a vendite forzate?

Anonimo ha detto...

gli assets di zalesky sono "pregiati"; quindi nulla andrebbe sul mercato, in caso di coattiva, ma solo con private placement tra controparti già individuate
quindi, nella malaugurata sorte (per lui) di rientro dei margini, le sue partecipazioni sarebbero già piazzate, anche se basta l'utile su Arcelor per compensare perdite su altre cose

ML ha detto...

Questo è quello che il mercato pensa. Spero che il mercato non scenda più di quello che il mercato stesso crede...altrimenti vorrei proprio vedere chi comprerà quegli assets "di pregio"...

Anonimo ha detto...

c'è già la lista pronta; così come sono in tanti pronti a spartirsi la "pregiata" alitalia

ML ha detto...

A proposito...anche per Telecom doveva esserci la lista pronta...poi al momento di vendere..nessuno ha alzato la mano...e Zalesky ha venduto in perdita.

Chi può dire cosa accadrà?