GOLD
L’oro è sceso fino a raggiungere un minimo a quota 916, poco oltre il target a 918/925 che davo meno probabile. Dal minimo i valori sono risaliti oltre quota 930. Il metallo si trova in un punto importante in quanto ha svolto un movimento che ha la caratteristica di una correzione per cui si può credere nella ripresa del trend al rialzo principale verso un target di breve-medio periodo a 1020/1030. Il superamento della resistenza posta a quota 949/952 dovrebbe favorire tale impostazione.
Peròil rischio che il movimento si trasformi da correttivo ad impulsivo sarà forte tra questa e al prossima settimana e nel caso in cui le contrattazioni dovessero spingersi verso quota 900, si potrà asserire che siamo di fronte ad un movimento impulsivo. In tal modo, l’oro, dopo aver consolidato l’area 890/900, al di là di un potenziale rimbalzo ideale in area 920/940 riprenderebbe a scendere fino a raggiungere l’area 880/910, questo nel medio periodo.
RAME
Nel fine settimana scorso, il metallo (rame in $ a 90gg LME) ha registrato in più giorni aperture di seduta con prezzi in corrispondenza di quota 8280 vicinissimo all’area 8300/3400 che davamo come area di rimbalzo (controllare l’esattezza dell’area). Da tale area il rame era visto sviluppare una fase discendente e, in effetti, i prezzi sono scesi su di un momentaneo minimo a 7855. In questo momento il metallo si trova a quota 7965. In generale possiamo affermare che il metallo si trova in un punto importante in quanto mi attendo che sia in procinto di sviluppare un importante movimento al ribasso di medio periodo verso l’area 6600/6900 . Per negare la struttura discendente che si sta delineando e che prevedo è necessario che il prezzo del rame salga fino a superare la resistenza a quota 8520/8590, solo in tal modo, infatti, si prospetterebbe lo sviluppo di un rialzo in area 93200/9400 nel medio periodo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento