LA CRESCITA RALLENTERA': PAROLA DI INDONESIA, INDIA TAIWAN, MALESIA, INDIA, VIETNAM, ECC..
E' da qualche settimana che vi abbiamo fatto notare come in Asia, e non solo, molti paesi siano pressati dal caro petrolio.
In quei paesi la benzina e il gasolio sono venduti sotto costo per favorire l'industria, i consumi e la crescita del sistema economico.
Ma con l'aumento del petrolio sono in molti gli stati che non riescono a coprire il gap fra prezzi imposti interni e vero prezzo della benzina.
Pensate che in Cina il prezzo della benzina e del gasolio negli ultimi 12 mesi è cresciuto del solo 9%, mentre nello stesso tempo in America la crescita è stata del 70% (In Europa il sistema di alta tassazione e del dollaro debole ha aiutato a tenere sotto controllo i prezzi delle benzine).
-Ebbene L'indonesia pochi giorni fa si è arresa aumentando in un solo giorno il prezzo della benzina del 30%.
-Anche Taiwan e Ceylon si sono adeguati.
-Il Vietnam è in piena crisi energetica e inflattiva.
-E' di oggi la notizia che un paese molto importante, la Malesia, sia stata obbligata ad aumentare il costo del diesel del 63%!!!
-Anche in India, ieri, il prezzo della benzina e del gasolio è stato fatto aumentare del 10% e il prezzo delle bombole del gas per cucinare è cresciuto del 17%.
- In Russia hanno dichiarato che devono combattere l'infazione
- Infine, la possibile discesa delle materie prime potrebbe rendere il Brasile meno attraente.
I risultati:
Il prezzo del barile del petrolio è calato a 122 dollari al barile (dai 135 di settimana scorsa). L'aumento dei prezzi in questi paesi significa MENO CONSUMI DI PETROLIO da parte di queste popolazioni.
Ma il minor utilizzo di benzina, petrolio e gas farà ridurre i consumi e la crescita di questi paesi.
I prezzi dei beni ESPORTATI, tenderà a salire (provocando inflazione in america ed europa) e farà diminuire la crescita interna di questi paesi (mettendo quindi sotto pressione le ESPORTAZIONI EUROPEE E AMERICANE VERSO QUESTI PAESI).
Ricordo che gli utili delle aziende americane e tedesche dipendono in gran parte dalla crescita di quelle economie che nei prossimi mesi rallenteranno.
I mercati interni americano ed europeo sono in declino visto che i salari non aumentano e non aumenteranno.
I paesi asiatici, alle prese con alta inflazione, rischiano così di trovarsi in posizione peggiore degli americani.
Inflazione che rimarrà elevata (causata anche dal caro petrolio) e minore crescita: STAGFLAZIONE PURA.
Per gli Stati uniti e per l'Europa è previsto un sensibile calo delle esportazioni che farrà scendere i mercati azionari del 10% -15% nei prossimi mesi.
LA CRESCITA RALLENTERA': PAROLA DI INDONESIA, INDIA TAIWAN, MALESIA, INDIA, VIETNAM, ECC..
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1 commento:
nel 1976 il mitico Adriano ci regalava questa canzone che appare attuale anke oggi: Svalutation
"Eh la benzina ogni giorno costa sempre di più
e la lira cede e precipita giù
svalutation, svalutation.
Cambiando i governi niente cambia lassù
c'è un buco nello Stato dove i soldi van giù
svalutation, svalutation.
Io amore mio non capisco perché
cerco per le ferie un posto al mare e non c'è
svalutation, svalutation.
Con il salario di un mese compri solo un caffè
gli stadi son gremiti ma la grana dov'è
svalutation, svalutation....."
ciao
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