STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


TUTTI A CACCIA DEI SERVIZI CARGO ITALIANI


LASCIATE L'ITALIA AGLI ITALIANI

Qualcosa puzza….ma puzza tanto di enorme fregatura…
In Italia le ferrovie non sono mai state un business per lo stato ..ma per i privati?
Tutto quello che gira intorno alle ferrovie ed è privato è ricco e fa soldi (Grandi stazioni, punti di ristoro) . Ma le rotaie e la loro gestione sono in forte perdita (perdita che paga il contribuente).
L’Italia è fatta così…..Un business statale che per reggersi (e offrire un servizio di pubblica utilità) si basa su una parte sana e una in perdita viene smembrato. La parte sana viene ceduta ai privati e la parte malata rimane a pesare sui contribuenti.

Qualche esempio:
Le Autostrade non le voleva nessuno…arrivano i Benetton, si fanno firmare un aumento delle tariffe stratosferico e il titolo passa in pochi anni da 7 euro a 22 (dopo aver pagato montagne di dividendi). Nel frattempo ANAS (statale) è soffocata dai debiti e rischia il fallimento (ma tanto i consumatori e coloro che pagano le tasse ci metteranno una pezza).
Nel frattempo la proprietà di telepass non fa parte delle concessioni stradali e diventa un fondamentale punto di profitto per Benetton, lo stesso per le altre società di servizi che Benetton ha spinoffato da Autostrade…. Nel frattempo le concessioni autostradali dei punti di ristoro e di benzina guadagnano soldi a palate…
E la solita vecchia storia, il pubblico sarà anche inefficiente ma non spreme il cittadino. Arriva il privato e invece che assistere a più efficienza e costi minori…ci vediamo colpiti da un aumento dei costi per i servizi.
Altro caso lampante è Alitalia…una società in disgrazia (le cui perdite vengono pagate da noi)…ma aeroporti, punti di ristoro e tutto ciò che ruota intorno alla compagnia aerea ed è privato guadagna tanti e tanti soldi.
Non parliamo della gestione degli acquedotti…sempre i francesi (veolia) hanno cercato di prendere la gestione dei servizi idrici dei comuni. Risultato: la bolletta dell’acqua è schizzata alle stelle in nome del profitto (e per di più profitto francese….) e i consumatori pagano (vedi caso Latina Acque, già seguito da Report)
Ora il pallino sta passando alle ferrovie.
I francesi, dopo aver tentato invano di comprare 60 milioni di passeggeri Alitalia, puntano diritti sui servizi cargo delle nostre ferrovie. Ancora una volta chi si rimetterà?
Il consumatore ovviamente. Il trasporto di merci subirà un aumento dei prezzi che verrà lentamente riversato sui consumatori.
Eppure ..anni fa si pagavano le tasse affinché il paese mantenesse le infrastrutture (Corrente elettrica, acqua, telefonia, autostrade, ferrovie aerei). Oggi si pagano sempre le tasse, ma in più lo stato ha venduto o sta vendendo le infrastrutture pagate dalle nostre imposte e i consumatori devono pagare ai privati i servizi di base.
Il prossimo passo….la privatizzazione di Sanità, Sicurezza Istruzione e Sistema pensionistico!!!
Ma a quel punto mi domando…per che cosa paghiamo le tasse?
Per pagare gli interessi di un debito che non cala mai (anche sotto il governo Prodi è aumentato) e per il mantenimento della casta?
Forse è ora di rivedere l’intero modello di sviluppo economico che è in piedi dal dopoguerra a oggi.
E…giù le mani dai cargo Italiani!!! Proprio oggi che il caro carburante rende competitivo il trasporto su rotaia…noi lo svendiamo ai francesi….
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