IL TORO SI E' IMPOSSESSATO DEI MERCATI
Le borse continuano a salire dimostrandosi forti e robuste. Sembrano invincibili e inducono tutti a entrare. Molti analisti, alla ricerca di valore, guardano ai prezzi di molte aziende di ottobre e novembre, vedono sottovalutazioni del 20%-30% e comprano nella ragionevole ipotesi che il peggio sia passato.
Sentendo i commenti delle banche centrali, dei CEO delle principali banche d'Affari, leggendo i giornali economici e i reports di molti analisti finanziari, oppure guardando a molti risultati aziendali ...sembra che il mondo sia pronto per ripartire alla grande e tornare ai fasti di due anni fa (quando i mercati salivano ininterrottamente.
-Il petrolio a 125? Si..ma Scaroni ha detto che scenderà...è solo una bolla temporanea.
-Le materie prime alle stelle? Un'altra bolla...prima o poi tutto si aggiusterà.
-Prezzi delle case in continua discesa? mmmm...fra pochi mesi il mercato ripartirà e i mercati azionari esploderanno.
-Il dollaro ha finito di scendere e guiderà il mondo fuori dalla recessione.
-Inflazione alta? Beh, visto che le case sono un pessimo investimento e le obbligazioni hanno rendimenti bassi...meglio puntare tutto sui mercati azionari.
- Crescita prevista dell'economia mondiale più contenuta? ma...forse c'era troppo pessimismo. In realtà l'economia potrà salire.
- La crisi finanziaria è finita? ma allora perchè Bernanke avvisa le banche americane di continuare a raccogliere capitali?
Chissà se il TORO sarà più forte del previsto sui mercati.
Noi di mercato libero siamo convinti che questo è e rimane un rally di mercato in un ambiente ancora sfavorevole per le borse.
Ben presto le quotazioni azionarie dovranno tornare a scendere, specie in Europa, ma solo i dati macro di giugno potranno dirci se l'economia mondiale continuerà a scendere o risulterà più forte del previsto.
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5 commenti:
Il PIL europeo a +0.7 nel I trimestre; di questo passo nel 2008 si potrebbe sfiorare il 3%.La crisi del credito agli sgoccioli: dopo S&poors, Fitch, ora anche l'FMI lo sostiene. La disoccupazione americana in aumento ma sempre al di sopra delle attese; dopo i pessimi dati macroUSA del 1 trimestre una leggera ripresa pare in atto.
Mi domando, Vi domando: ma non eravamo dinanzi alla recessione piu grave del dopoguerra? Ma la recessione non prevede Pil negativo? Intanto le borse dai minimi di marzo hanno gia fatto un bel +15% eppure tutto si dice è gravemente compromesso. Ma serve davvero essere pessimisti ad oltranza? Serve credere che le azioni tendano a zero? Molti titoli ( Tiscali,Saras,Italease,Impregilo,Telecom,Fiat,Eni,STM,Luxottica e molti altri) hanno messo a segno rialzi tra il 30 e il 70% dai minimi. Eppure voi che eravate stati bravissimi a star fuori sul ribasso, non ci avete creduto preannunciando imminenti ulteriori disastri. Perchè non avete considerato il "discounting factor" ovvero lo sfasamento temporale tra crisi dei mercati e problemi dell'economia reale?
paolo mi era venuta una curiosità:secondo te è possibile che si verichi una giornata come quelle del'29 o dell'87 in cui le borse in un giorno ebbere perdite a due cifre?
Ma Lei crede alle parole di Scaroni?
Già quando il greggio quotava 75-80 dollari diceva che il prezzo sarebbe scese da li a poco al prezzo di 60 dollari al barile.
Ora crede che scenderà a 85-100?
E' una bolla ?
o è una balla di scaroni?
cordialità.
Una giornata di crollo improvviso. Sai...è sempre possibile..ma occorre un buon motivo.
Quindi..la risposta è si..ma in questo mercato è difficile. Occorre un catalist.
bella la balla-bolla......
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