IL SETTORE AUTO IN ITALIA CROLLA E CROLLERA’
Nel mese di marzo, in Italia si sono registrate vendite di auto chilometri zero per la cifra record di 12.000. Con questo giochetto il consumatore si porta a casa un auto con lo sconto del 20% rispetto al listino e lo stato perde una fetta di entrate (IVA) (recuperabile dai concessionari).
Il crollo delle vendite auto è sorprendente e in peggioramento nei prossimi mesi. Il chilometro zero…l’ultima chance per chi deve cambiare l’auto ma deve spendere meno.
Povera Italia….e povera Fiat , fu proprio marchionne, al suo arrivo a ridurre al minimo i chilometri zero….e ora si vede scoppiare fra le mani il problema. (per fortuna per ora…il mondo continua a crescere e camion, trattori e Brasile la salvano, ma per quanto?).
Ma dal Financial Time ci avvisano che le aziende esposte all’agricoltura e al boom di prezzi hanno visto salire molto le quotazioni che ora mostrano price earnings esagerati.
Agco ha un P/E di 20 e il titolo è passato dai 20 dollari ai 60 in due anni.
CNH (FIAT) ha un P/E di 19 e il titolo è passato dai 20 ai 45 dollari.
Caterpillar è in presenza di un doppio massimo pericoloso
Deere ha un P/E di 19 e il titolo è passato dai 38 dollari ai 83 (già crollato in settimana)
Insomma…per la Fiat potrebbero annunciarsi tempi duri (ma la mia scommessa con il signor Emilio prosegue. 10 euro vinco io, 20 euro vince lui. Ovviamente la scommessa è un caffè…e la soddisfazione di aver vinto, ovviamente.)
Naturalmente in queste settimane Fiat potrà arrivare a 17 euro...e solo se arriva lì è ipotizzabile l'apertura di uno short.
IL SETTORE AUTO IN ITALIA CROLLA E CROLLERA’
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