IL PETROLIO COSTA POCO!!!


Cari lettori, tutti i giorni i giornali e la televisone ci dicono che il BARILE di petrolio è aumentato.
Ma in verità...quanti di voi sanno quanti litri sono un barile di petrolio?
In un barile ci sono 42 galloni di petrolio ovvero 159 litri.
Visto che un barile costa 116 dollari se ne deduce che 1 litro di petrolio oggi costerebbe 73 centesimi di dollaro, ovvero 0,46 euro!!!
Questo petrolio deve essere trasportato fino alla raffineria (costo di trasporto).
Deve essere raffinato (costo di raffinazione)
Infine deve essere traspotato nei punti vendita (costo di distribuzione)
e deve essere venduto (costo di vendita)
A tutto questo aggiungete l'accise (o tassa dello stato comprensiva di IVA).
E' evidente che da un litro di petrolio si ricavano benzina, gasolio e altri prodotti tutti vendibili.
La benzina (il più caro) viene oggi venduto a circa 1,40 euro al litro.
Tutto sommato non è caro visto che quel petrolio arriva da paesi lontanissimi e lo stato impone tasse salatissime.
Ieri pomeriggio ero a Montecarlo al Torneo di tennis vado al bar e chiedo dell'acqua e mi viene data una bottiglia da 0,33 cl (in plastica) di Evian al modico prezzo di 4 euro, OVVERO 12 EURO AL LITRO.
E pensare che l'acqua arriva da posti molto più vicini del petrolio. Non serve scavare per centinaia di metri sottoterra per trovarla ne ci sono delle tasse così alte. Eppure l'acqua costa molto di più della benzina e NESSUNO SI LAMENTA.
E' ovvio che quest'esempio è un esempio limite, ma il prezzo dell'acqua san pallegrino e san Bernando in un qualsiasi bar di Milano è senza dubbio altissimo (paragono il bar a un distributore di benzina).
Ebbene, qualcosa nel nostro mondo non va.
E vi sembrerà strano ma credo che abbia ragione il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad quando sostiene che a 116 dollari al barile il petrolio è molto economico e che dovrebbe costare molto di più.
Nel nostro mondo il capitalismo è allo sbando e sbagliamo quando pensiamo che questi arabi sono dei pazzi.
Anche perchè poi permettiamo a molti di loro di comprarsi pezzi di capitalismo sull'orlo del fallimneto (mi riferisco ai fondi sovrani arabi che hanno comprato banche americane)
IL PETROLIO COSTA POCO!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)



6 commenti:
Alla luce delle considerazioni di questo posto vorrei chiedere l'opinione di mercato libero sul futuro andamento dei titoli petroliferi italiani (in particolare eni e saipem) grazie
Wildman
Bella domanda.
Io non investo in ENI perchè ritengo che le ultima negoziazioni con gli stati (nigeria, Venezuela ecc...) sono state pagate care dall'Eni. Il sistema di valutazione delle scorte rischia di mettere in croce il titolo e la sua redditività.
Personalmente credo che la recessione mondiale che verrà porterà un ribasso del petrolio (e quindi ENI e company scenderanno e di molto).
L'iraniano non dovrebbe riuscire a far alzare il prezzo del petrolio (aldilà dell'articolo polemico che ho scritto), nel caso che ci riuscisse, ENI ne beneficierebbe.
E' il motivo percui l'Acqua sarà l'oro del futuro: nessuno può davvero farne a meno.
...forse la verità è che potremmo vivere senza petrolio, ma non senza acqua... Certo questo non giustifica i margini che si hanno su una bottiglietta da 33 cl. ;-)
G.
E pensare che in una vecchia puntata di Report avevo visto che quei %*#* dei nostri politici avevano dato in concessione ai privati le sorgenti per quattro soldi.
con un prezzo tanto basso è capibile il motivo percui latita la ricerca di nuovi giacimenti..il prezzo equo dovrebbe stare sui 250 usd al barile.
ciao
Posta un commento