DOLLARO PETROLIO E...BENZINA. BUON PRIMO MAGGIO!
Il dollaro ha recuperato 1,55 con l'Euro. Che bello...finalmente l'euro si indebolisce e le nostre imprese andranno meglio...
O forse no? Infatti il petrolio rimane sui massimi a 118 dollari e l'Opec spaventa i mercati urlando al mondo il prossimo possibile target 200 dollari!!!
Certo che o l'Opec o Scaroni sono veramente degli incapaci. Il primo ci dice che il prezzo scenderà a 60 dollari e i secondi 200.....
Ognuno usa il futuro prezzo del petrolio per propri interessi di bottega.
Due dati su tutti.
Se il cambio con il dollaro continuasse a migliorare la benzina potrebbe continuare a salire.
Oggi siamo a 1,43...dal 1 Maggio si passa direttamente a 1,45 grazie alla FINE dell'intervento governativo.
Il pieno costringerà molti italiani a spese extra e non attese che peseranno a dismisura sui consumi medi di maggio.
ENi. il titolo viaggia vicino ai 25 euro, ovvero allo stesso prezzo di gennaio quando il prezzo del petrolio era 100 dollari. E' evidente la profonda debolezza del titolo. Non appena il prezzo del petrolio comincerà a scendere...ENi si porterà a 21 euro prima e 18 poi. Intanto ENi anticipa che potrebbe decidere di cancellare il 10% delle azioni proprie. Ottima mossa che permetterebbe di salvare l'earning per share di un 2009 poco promettente.
O forse no? Infatti il petrolio rimane sui massimi a 118 dollari e l'Opec spaventa i mercati urlando al mondo il prossimo possibile target 200 dollari!!!
Certo che o l'Opec o Scaroni sono veramente degli incapaci. Il primo ci dice che il prezzo scenderà a 60 dollari e i secondi 200.....
Ognuno usa il futuro prezzo del petrolio per propri interessi di bottega.
Due dati su tutti.
Se il cambio con il dollaro continuasse a migliorare la benzina potrebbe continuare a salire.
Oggi siamo a 1,43...dal 1 Maggio si passa direttamente a 1,45 grazie alla FINE dell'intervento governativo.
Il pieno costringerà molti italiani a spese extra e non attese che peseranno a dismisura sui consumi medi di maggio.
ENi. il titolo viaggia vicino ai 25 euro, ovvero allo stesso prezzo di gennaio quando il prezzo del petrolio era 100 dollari. E' evidente la profonda debolezza del titolo. Non appena il prezzo del petrolio comincerà a scendere...ENi si porterà a 21 euro prima e 18 poi. Intanto ENi anticipa che potrebbe decidere di cancellare il 10% delle azioni proprie. Ottima mossa che permetterebbe di salvare l'earning per share di un 2009 poco promettente.
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3 commenti:
Ciao Paolo ho visto che vuoi collaborare con il blog di Marco Calì.Sarebbe sicuramente positivo se promuoveste delle battaglie contro la disinformazione finanziaria insieme: più si è e più casino si fa.Buon lavoro e continua così da un tuo lettore quotidiano
Cosa vuol dire "cancellare" il 10% delle azioni? Cosa succede ai piccoli azionisti, si vedranno rimborsare 1 azione ogni 10? Sotto che forma?
Grazie
se cancellano le azioni che ENi possiede per l'azionista non succede nulla di negativo. L'eps aumenta (ma è già nei conti) e il dividendo si stabilizza
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