STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LE BUGIE ALL'INVESTITORE


Tre giorni fa la Bear Stearns (quinto broker americano, una vera potenza economica) tranquillizzò la comunità finanziaria mondiale assicurando (con un comunicato ufficiale) sulla sua solidità finanziaria.
Ieri JP Morgan la deve salvare (obbligata dalla FED) dal fallimento certo.
La fiducia non esiste più sui mercati.
Domani potrebbero raccontarci che la Citigroup o la UBS o la Barclays o l'Unicredito non hanno problemi, e il giorno dopo potrebbe essere dichiarata l'insolvenza.
Il concetto di Too big to fail...non regge più.
Come ci si può fidare??
Il nostro sistema finanziario che si basa sulla fiducia e non su una solida economia rischia di essere spazzato via in pochi mesi.

L'Euribor (il tasso con cui le banche si prestano il denaro fra loro) schizza in alto (segno di mancanza di fiducia), e gli scambi si assottigliano.

I BTP sono molto più cari dei bund tedeschi. L'aumento dello spread e la riduzione dei volumi sono indicatori di rischio default dell'Italia.

Il costo del debito pubblico italiano è aumentato del 12% lo scorso anno (con un incremento di quindi 8,5 miliardi di euro). Allo stesso tempo lo stock di debito è aumentato di poco e i tassi non sono aumentati. Nessuno capisce come mai, quali sono le cause. Anche dividendo il totale dello stock di debito per il totale dei costi, si otterrebbe un costo percentuale più alto di quello del mercato.
Il Tesoro non fornisce spiegazioni, la paura è di un mega buco causato dai derivati.
Molti comuni e regioni italiane hanno serissimi buchi di bilancio causati da contratti derivati che hanno fatto arricchire banche e ...qualcun'altro (il pm greco indaga...e speriamo che i colpevoli vengano fuori).

Le banche emettono obbligazioni strutturate e subordinate a go go...offrendo "apparentemente " tassi attraenti. In realtà hanno sete di liquidità.

ATTENZIONE AL RISCHIO PAESE. OGGI TI ASSICURANO SULLA IMPOSSIBILITA' DI USCITA DALL'EURO, DOMANI TI INFORMANO CHE L'ITALIA VA IN UN EUROPA DI SERIE B E I TUOI EURO SI SONO SVALUTATI DEL 50%.
PROTEGGI I TUOI RISPARMI LEGALMENTE E SENZA TROPPE SPESE.
La soluzione: noi l'abbiamo!
mercatiliberi@gmail.com - o telefona ai nostri uffici e chiedi di parlare con un consulente. 02.26005366
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1 commento:

Giorgiob75 ha detto...

Ciao,
leggo sempre con intresse i tuoi interventi, tuttavia ho l'impressione che i tuoi post stiano prendendo una piega contraddistinta dal catastrofismo che non definisco ingiustificato, ma almeno immotivato.

Immotivato perchè tuoni a destra e a sinistra, scagli la pietra nello stagno e poi non approfondisci.
Quando si tirano in ballo grandi banche e se ne preagisce il crack, non basta dire che nei CdA siedono dei falsari, ma biosgna anche motivare.

Penso ad esempio ad Unicredit che qualche giorno fa ha presentato i dati relativi al 2008 e ha ammeso una esposizione alla crisi dei subprime trascurabile.

In base a cosa dici che "domani" potrebbe riservare sorprese sullo stile di quella riservata da BS negli USA ?

Non sono contrario alle Cassandre, ma non condivido il fatto che si sparli a destra e a manca e poi non si motivi con dei numeri, perchè allora in caso di crisi siamo tutti bravi a prevedere morte e distruzione e in caso di boom economico siamo bravi a prevedere utili record.

Se ritieni che UC abbia falsificato i bilanci o che nasconda qualcosa, perchè non scrivi alla Consob e motivi la tua osservazione ?
Potresti veramente salvare dal crack du UC milioni di risparmiatori italiani.

Preciso infine che il crack di UC non sarebbe nemmeno paragonabile a quello di BS.
UC adesso capitalizza 59 miliardi di Euro, BS quando era sui massimi e valeva 150$ capitalizzava 15 miliardi di Dollari...

Mi astengo poi dal commentare le ipotesi di uscita dell'Italia dall'Euro o di insolvenza, anche perchè nel malaugurato caso in cui questo si avvererà, ci troveremo davanti ad un sistema totalmente nuovo e la nostra carta non varrà più nulla.

Un saluto,
Giorgio.