IL PIAN...T...O INDUSTRIALE DI MUSSARI
WESTIN PALACE MARTEDI ORE 9.30!
Ieri erano tutti in prima linea, come tanti soldati pronti all'ultimo assalto disperato con la baionetta.
Mi riferisco al top management di MPS che ieri era li pronto al suicidio collettivo, pur di difendere Mussari e il suo operato.
La difesa strenua del progetto e la vicinanza delle scadenza tecniche di settimana prossima ha favorito, in borsa, il rimbalzo del titolo.
Complice anche una stampa incapace di essere obiettiva e uno stuolo di analisti (non tutti per fortuna) incapaci di porre sotto assedio la fortezza senese di Mussari.
Comunque fra pochi giorni la discesa riprenderà, a meno che Banca d'Italia neghi il consenso all'operazione, ma questa ipotesi è molto remota!.
Ma andiamo con ordine...
Partiamo dell'utile netto che i giornali hanno esaltato, 1,4 miliardi (peccato che se fossero obiettivi direbbero che 600 milioni sono stati generati da vendite straordinarie di assets, senza le quali l'utile sarebbe stato inferiore allo scorso
anno).
Dopo avervi detto che l'utile netto di cui parlano i giornali NON è utile ricorrente passiamo alla presentazione:
Mussari e Vigni hanno presentato un piano industriale ben diverso dal primo.
Un piano che non prevede significative sinergie di business con Antonveneta (solo 256milioni e tutti da verificare) ma piuttosto enormi tagli di costo del personale (145 milioni) e di spese amministrative (332).
Tagli di costo aggressivi e assolutamente non previsti due mesi fa. (segno che la situazione gli sta sfuggendo di mano).
Banca Toscana e Banca Agricola Mantovana SPARIRANNO e l'integrazione sarà totale.
3500 ESUBERI!
1 DIPENDENTE SU 10 VERRA' CACCIATO. TU POTRESTI ESSERE UNO DEI 10! E I SINDACATI ACCETTANO TUTTO E RINGRAZIANO!
Gli utili al 2011 sono previsti a 2,2 miliardi.
Ebbene, gli utili da attività corrente di MPS nel 2007 sono stati pari a circa 800 milioni (e Mussari sostiene che il livello di efficienza di MPS è alto....)
Gli utili di Antonveneta sono a 0. e negli anni scorsi erano compresi fra 100 e 300 milioni.
Ora, tenuto conto che da Antonveneta andranno via dei clienti e che è sempre più difficile guadagnare per le banche (Come sottolineato da Mussari stesso)... si può ipotizzare che la somma degli utili non superi 1,1 miliardi.
Nel 2008 e nel 2009 i costi di ristrutturazione peseranno come macigni sul bilancio della banca. Sempre poi che le condizioni di mercato non peggiorino.
Pensare che nel 2011 si possano fare 2,2 miliardi di utili mi sembra veramente aggressivo.
Ma siamo generosi...anche supponendo che siano possibili (e non ci credo), voglio ricordare a tutti che post aumento capitale (e considerando il convertibile) sul mercato ci saranno dai 5 ai 5,5 milioni di azioni. l'EPS (utile per azione) sarebbe così pari a 0,4 euro per azione. Il rapporto prezzo utili (P/E) medio di settore è 10. Il che porterebbe a una valutazione della banca di 4 euro per azione.
Ripeto, 4 euro per azione nel 2011 (fra 4 anni) e nelle più rosee aspettative.
Ora, dato il rischio mercato di questi giorni, se io fossi un'investitore vorrei avere un premio al rischio almeno pari al 10% all'anno per poter rischiare di mettere i soldi in un titolo azionario che nei prossimi due anni potrebbe avere risultati molto deludenti, dati i costi di ristrutturazione.
Quindi se il titolo valesse 2,7 euro sotto aumento capitale e, credessi ciecamente al piano industriale...potrei anche sottoscrivere l'aumento.
Tuttavia se guardiamo lo sconto che FIAT oggi ha in borsa rispetto al piano industriale di Marchionne (che continua a confermare) al 2010, dovremmo pensare che l'aumento di capitale di MPS possa essere fatto a 2 euro, e saremmo generosi.
Senza contare che il consorzio di garanzia spingerà per ottenere un prezzo di esercizio molto basso (per evitare di accollarsi dei titoli azionari).
Se poi pensiamo che il nostro paese sta entrando in recessione....
Ricordo su quali basi macroeconomiche Mussari e Vigni hanno costruito il piano:
Crescita del GDP
2008 0,8% (e siamo già più bassi, con stime a 0,6% ma che verranno riviste al ribasso nei prossimi mesi)
2009 1,3 - 2010 1,5% - 2011 1,7%
Una bella dose di ottimismo in un periodo in cui i BTP non li vuole più nessuno, pensare e stimare crescite così aggressive ci vuole coraggio.(vedi asta dei bot di ieri).
E poi guardiamo all'inflazione:
2008 2,9% (le mie stime parlano di un 4%)
2009 2,2 - 2010 2,1 - 2011 2% .
Anche qui l'ottimismo non manca.
Ma passiamo all'analisi del business.....MPS SARA' SOLO UNA BANCA RETAIL. Le aziende la stanno abbandonando. Le poche grosse imprese che lavoravano con le filiali estere di MPS cambieranno banca (in quanto le filiali sono in vendita). Interbanca e il suo ricco network di aziende non è stato voluto.
Il retail spogliato dal sistema aziende è un mercato asfittico e vuoto.
Santander non ha voluto un accordo nel business del credito al consumo, preferendo la Mediolanum di Doris.
E ancora..
Ho potuto fare solo 4 domande a MPS (16 sarebbero state troppe).
Ma eccovi le risposte:
1)Cosa ne pensate del fatto che avete acquistato gli sportelli dell'Antonveneta a 9 milioni di euro da Santander 4 mesi fa e oggi Santander compra i vostri sportelli valutandoli poco meno di 3,5 milioni l'uno?
Mussari risponde: "dico che Santander sta facendo un affare".
(Mio commento di oggi) ....Santander è stato quasi obbligato a comprare questa quota per non far sfigurare il management di Siena. E il prezzo pagato lo mette al riparo da perdite (e forse in qualche anno potrà anche guadagnare.
Dicendo che Santander ha fatto un buon affare implicitamente Mussari dice che LUI ne ha fatto uno pessimo comprando Antonveneta
2) Come va l'integrazione con Axa sim
Risposta di Romito : "come sapete molti clienti di AXA sim sono usciti, noi abbiamo preso le redini della società due settimane fa, è ancora presto per delle valutazioni
Mio commento di oggi: la perdita di clienti di AXA sim si rispecchia in una perdita di clienti e di masse che oggi stanno fuggendo da Antonveneta (la fuga dei clienti è un dato effettivo)
3)E' vero che MPS non è riuscita a collocare un prestito subordinato sul mercato degli investitori istituzionali nelle scorse settimane e che ora ci prova con la sua clientela retail?
Mussari risponde: Alza i toni e polemizza contro le "voci di mercato". Poi però passa la parola a Vigni, il quale non smentisce che nelle scorse settimane avevano sondato il mercato istituzionale senza ottenere interesse e nulla dice sul tentativo di collocare il prestito al retail.
4) Ho chiesto di poter vedere il contratto di compravendita di Antonveneta per essere trasparenti con il mercato.
Mussari mi ha risposto che non lo fa e che legalmente ne ha il diritto.
Mussari inoltre ha detto che la banca Antonveneta è un po' malconcia....e l'ha pagata 9 miliardi, pensate se la banca fosse stata buona. E poi si era espresso diversamente il giorno dopo l'acquisto. E tutti i soloni dei giornali erano lì pronti e striscianti a fargli il coro.
Vigni, durante la presentazione ha detto che a Novembre non si aspettavano la crisi dei mercati. Una tale affermazione è indegna da parte di un direttore generale della terza banca in Italia. Tutti i banchieri sapevano già dove saremmo finiti.
Per giunta il CAPOECONOMISTA della banca MPS era da settembre PESANTEMENTE NEGATIVO non solo sull'economia ma soprattutto sull'Italia.
Mi fermo qua..potrei andare avanti per ore..
I giornali ancora una volta si sono asserviti ai poteri forti, per fortuna non i lettori del nostro blog " mercato libero".
Per dovere di cronaca...i giornalisti presenti e della cui presenza ho potuto accertarmene sono:
Finanza e mercati
Libero
Il sole 24 ore
La Stampa
Milano Finanza
Nessuno di loro ha fatto cenno alle decine di domande degli analisti dubbiosi e alle risposte campate per aria a mie domande, ma solo agli utili record (peraltro utili straordinari...nel senso che sono irripetibili).
E' doveroso raccontarvi che a fine presentazione ho stretto la mano a Vigni (che mi sembra un brav'uomo che si è trovato al momento sbagliato al posto sbagliato).
Gli ho detto i motivi del mio disappunto e che io sono pronto a fare retromarcia se mi sono sbagliato. Lui, molto gentilmente, si è detto pronto a fornirmi tutte le informazioni che mi possano servire per farmi cambiare idea.
Ieri l'idea non me l'ha fatta cambiare.
Ai posteri la sentenza.
IL PIAN...T...O INDUSTRIALE DI MUSSARI
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3 commenti:
Molto interessante ... dal resoconto della riunione sembra di scorgere quella classica sensazione di smarrimento mista ad un auto-convincimento che tutto va bene tipica di chi si è appena fatto spennare per benino.
Grande Mercato Libero, continua così!
Sui siti dei giornalisti presenti i commenti sono quasi entusiastici. Spero che l'informazione di Mercato Libero sia libera, ma libera veramente (vi seguo da poco) perchè se così fosse non posso che pensare "poveri noi". Siete nei miei "preferiti". Continuate così
qui solo la verita !
stia tranquillo
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