LA BORSA DEVE SALIRE!
I mercati azionari sono immuni a tutto.
Il petrolio non spaventa cosi' come il dollaro debole non rappresenta più un ostacolo alla crescita e alle esportazioni europee.
Il calo dei prezzi delle case e della concessione di mutui non sono significativi di recessione.
Gli ordini di beni durevoli americani sono in calo e peggio delle attese. Se poi il dato non considerasse le spese per la difesa saremmo proprio di fronte a un vero crollo.
Le possibili perdite di alcune banche e brokers si sono volatilizzate (grazie ad alchimie contabili a prova di fed)
I mercati azionari continuano a recuperare incuranti dei rischi di recessione. Dalla scorsa settimana abbiamo capito che le banche centrali si frapporranno a discese dei mercati azionari significative.
In Italia Fiat è stata la regina di questi ultimi 4 giorni borsisitici (oltre il 10% il rialzo).
Alleanza, dopo un report di dieci giorni fa da parte dei poteri forti (Mediobanca) sale sospinta dal sospetto che fra domani e venerdi la generali possa annunciare un riacquisto delle minoranze.
Generali sale, convinti che la presentazione del piano industriale sia l'occasione per aumentare le previsioni di utili e per ann unciare importanti cambiamenti strategici (vedi l'annuncio del nuovo diret. finanziario).
terna, Edison, Aem, Enel...utility alla riscossa.
Le bollette elettriche aumenteranno ....altrimenti Enel come potrà pagare l'acquisizione di Endesa. E chissene frega se il costo del debito è oggi molto piu' alto di tre mesi fa...tanto paga il consumatore. (1% di maggior costo su 20 miliardi sono circa 200 milioni all'anno di maggiori costi).
Fra i piccoli brilla Recordati (l'annuncio di oggi su i buoni risultati sullo studio di un nuovo farmaco non fa che confermare che i soliti noti che sapevano avevano comprato nelle scorse settimane. Per la Consob, se volesse, sarebbe facile da verificare)
Camfin riduce l'indebitamento vendendo un pezzo della sua società energetica ai francesi e incassando 40 milioni. Un bel dividendo pagato da pirelli non è da escludere.
Di questo passo la borsa si potrebbe dimenticare presto dei problemi congeniti e riprendere la sua strada. Mi raccomando sempre la massima prudenza!
Il petrolio non spaventa cosi' come il dollaro debole non rappresenta più un ostacolo alla crescita e alle esportazioni europee.
Il calo dei prezzi delle case e della concessione di mutui non sono significativi di recessione.
Gli ordini di beni durevoli americani sono in calo e peggio delle attese. Se poi il dato non considerasse le spese per la difesa saremmo proprio di fronte a un vero crollo.
Le possibili perdite di alcune banche e brokers si sono volatilizzate (grazie ad alchimie contabili a prova di fed)
I mercati azionari continuano a recuperare incuranti dei rischi di recessione. Dalla scorsa settimana abbiamo capito che le banche centrali si frapporranno a discese dei mercati azionari significative.
In Italia Fiat è stata la regina di questi ultimi 4 giorni borsisitici (oltre il 10% il rialzo).
Alleanza, dopo un report di dieci giorni fa da parte dei poteri forti (Mediobanca) sale sospinta dal sospetto che fra domani e venerdi la generali possa annunciare un riacquisto delle minoranze.
Generali sale, convinti che la presentazione del piano industriale sia l'occasione per aumentare le previsioni di utili e per ann unciare importanti cambiamenti strategici (vedi l'annuncio del nuovo diret. finanziario).
terna, Edison, Aem, Enel...utility alla riscossa.
Le bollette elettriche aumenteranno ....altrimenti Enel come potrà pagare l'acquisizione di Endesa. E chissene frega se il costo del debito è oggi molto piu' alto di tre mesi fa...tanto paga il consumatore. (1% di maggior costo su 20 miliardi sono circa 200 milioni all'anno di maggiori costi).
Fra i piccoli brilla Recordati (l'annuncio di oggi su i buoni risultati sullo studio di un nuovo farmaco non fa che confermare che i soliti noti che sapevano avevano comprato nelle scorse settimane. Per la Consob, se volesse, sarebbe facile da verificare)
Camfin riduce l'indebitamento vendendo un pezzo della sua società energetica ai francesi e incassando 40 milioni. Un bel dividendo pagato da pirelli non è da escludere.
Di questo passo la borsa si potrebbe dimenticare presto dei problemi congeniti e riprendere la sua strada. Mi raccomando sempre la massima prudenza!
LA BORSA DEVE SALIRE!
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