STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA CINA DEI RECORDS


La Cina dell'ultimo decennio sarà ricordata come la Cina dei records. La rivoluzione industriale di questo popolo è stata drammatica e rapida grazie anche alla globalizzazione.
La Cina di oggi è molto diversa da quella dello scorso decennio, la potenza economica è rileventissima, ma proprio ora che sembra onnipotente potrebbero scricchiolare le sue fondamenta. Non ci ricordiamo di una Cina che cresce poco, il continuo sviluppo ha creato nel popolo cinese aspettative sempre piu' elevate. Alla prima seria discesa eè difficile sapere che cosa potrà accadere. Le conseguenze potrebbero essere piu' gravi del problema dei subprime americano.
Ma andiamo con ordine e facciamo un po' il punto di quest'economia....

SUBPRIME…
E’ notizia della settimana che la Bank of China ha in pancia quasi 9 Miliardi di dollari di titoli subprime, anche se rappresentano solo il 3,58% delle attività finanziarie del suo portafoglio estero…
Perdite finanziarie elevate potrebbero far scricchiolare l'intero sistema finanziario cinese che è tutto fuorchè stabile!
QUALITA' DEI PRODOTTI
Nelle ultime settimane abbiamo letto della formaldeide presente in maniera troppo massiccia negli abiti provenienti dalla Cina, di alcune derrate alimentari del paese del dragone che potrebbero risultare inquinate dall’acqua dei fiumi. Senza contare poi lo scandalo che ha fatto il giro del mondo, ovvero i giocattoli della Mattel prodotti in Cina che sono risultati pericolosi per la salute…
Se la campagna di stampa mondiale contro i prodotti cinesi dovesse continuare la crescita economica potrebbe ridurre la sua velocità
INFLAZIONE
L’inflazione in Cina ha raggiunto livelli molto elevati. A luglio siamo arrivati al 5,6% con rincari fortissimi soprattutto nel campo alimentare.
CRESCITA
La crescita economica è stata pari all’11,9%! L’impressionante crescita dell’ultimo decennio è stata fatta praticamente senza troppi scandali finanziari. Il sospetto che grossi buchi possano emergere davanti al primo vero rallentamento economico e’ fondato.
TASSI E RISERVA OBBLIGATORIA
La Banca Centrale cinese ha alzato i tassi ben tre volte negli ultimi 6 mesi e oramai hanno raggiunto il 7,02%.
Stessa sorte tocca alla riserva obbligatoria in continuo aumento con la speranza di frenare la crescita economica.
VALUTA
La valuta cinese, anche se di poco, continua a migliorare rispetto all’euro e al dollaro.
OLIMPIADI
Il 2008 è l’anno delle Olimpiadi. Gli investimenti per l’organizzazione dell’evento si raffredderanno nei prossimi mesi.
COSTO DEL LAVORO
In Cina il costo del lavoro sta crescendo rapidamente e in molte aree industrializzate le aziende fanno fatica a trovare operai specializzati.
I margini delle imprese cinesi sono a rischio, cosi’ come la loro competitività sui mercati mondiali.
MATERIE PRIME E PETROLIO
L’alto costo delle materie prime rende meno competitive le aziende tecnologicamente meno sofisticate (quelle cinesi) rispetto a quelle che utilizzano sistemi produttivi che generano minori scarti e impiegano minor energia (europee e americane)
IL MERCATO AZIONARIO CINESE
L’indice del mercato azionario cinese ha superato venerdi scorso, per la prima volta la soglia simbolica dei 5000 punti (attestandosi a 5.107). Ricordo ai piu’ che lo scorso marzo (sei mesi fa) i mercati di mezzo mondo tremarono per la caduta del mercato cinese del 12% in poche sedute, ovvero da poco piu’ di 3050 punti a 2700. Dal minimo di allora il mercato è salito del 90%.
Il mercato cinese non è caro……è semplicemente insostenibile. E’ identico al Nasdaq del 2000 che toccò i 5132 punti. Il suo crollo è solo questione di tempo!
Share/Bookmark

Nessun commento: