STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


VOLUNTARY DISCLOSURE SE NON DICHIARI IL CONTENUTO DELLA CASSETTA DI SICUREZZA IN ITALIA E IN SVIZZERA SEI UN DELINQUENTE

 La nuova versione della legge sul rientro dei capitali  si occupa anche del denaro e dei beni mai usciti dall'Italia. Con la medesima procedura si DEVE regolarizzare quanto custodito nelle cassette di sicurezza. Se l'importo in valore è inferiore a 2 milioni di euro, si potrà ricorrere alla procedura forfettaria semplificata. È importante comunque avere l'attestazione dell'epoca a cui risale il contenuto della cassetta: se si dimostra che è ante-2009, non si pagano le tasse (prescritte) ma solo sanzioni e interessi. 
IN CASO DI IMPOSSIBILITA' A DIMOSTRARLO....IL COSTO DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE SUL CONTENUTO DELLE CASSETTE SUPERERA' DI GRAN LUNGA IL 50% 

IN CASO DI MANTENIMENTO DELLA PRIVACY..SARAI CONSIDERATO UN DELINQUENTE!!!
E' OVVIO CHE LA MAPPATURA COMPLETA DEL PATRIMONIO DEGLI ITALIANI PORTA A UNA SOLA COSA: UNA GRANDE TASSA DI SUCCESSIONE PARI AL 30% DEL TOTALE DEI BENI (come avviene in molti paesi europei...)

CONDIZIONE NECESSARIA AFFINCHE' INIZI IL NUOVO RINASCIMENTO ITALIANO.

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8 commenti:

Anonimo ha detto...

ma come fanno a sapere quello che ho in una cassetta di sicurezza? potrei tenerci l'album di famiglia

Anonimo ha detto...

Appunto...c'è qualcosa che non quadra......
Se dovessero IMPORRE di conoscere cosa si detiene ,nel giro di pochi giorni TUTTE le cassette di sicurezza sarebbero svuotate!
Marco

Anonimo ha detto...

Confesso di non aver letto la legge ma non sono molto d' accordo col post...infatti non vi è nessun obbligo di dichiarare cassette di sicurezza, per esempio contenente diamanti in Italia, al contrario vi è un tale obbligo se le detieni all'estero...quindi se non dichiari una cassetta all'estero e lo stato se ne accorge ti può confiscare fino al 50% se ricordo bene, e poi scatta l'indagine fiscale e penale, se ce l'hai in Italia e lo stato se ne accorge invece scatta l'indagine fiscale e penale e basta, non c'è confisca...però le indagini devono dimostrare la colpevolezza e non è mica semplice...

ML ha detto...

sbagliato...vieni alla conferenza e ne sentirai dele belle

Anonimo ha detto...

Ma dai siamo seri. Non c'è nessuna legge che obblighi la dichiarazione del contenuto di una cassetta di sicurezza in Italia. All'estero invece deve essere dichiarata nel quadro RW.

Altra cosa è se il frutto di evasione o attività illecite viene convertito in attività finanziarie o investimenti detenuti in una cassetta. Ma qui il problema non è la non dichiarazione del contenuto della cassetta, ma l'attività illecita a monte.

Per cui ricapitolando se uno con i propri risparmi si compra dei diamanti o dell'oro e lo detiene in una cassetta in Italia non ha nessun obbligo di dichiarazione e non viola alcuna legge vigente (voluntary disclosure compresa).

Non facciamo disinformazione, ma analisi serie e motivate.

ML ha detto...

HAI RAGIONE..O FORSE NO....come fai a dimostrare di aver accumulato 300.000 euro nella cassetta di sicurezza? oppure due diamanti o 10 chili di oro? come fai a distinguere il frutto di attivita' illecite dal semplice accumulo di risparmi....PER ME E' EVIDENTE L'INTENTO DEL LEGISLATORE..FAR RIEMERGERE TUTTO IL CONTANTE E L'ORO ACCUMULATO IN QUESTI ANNI A LORO INSAPUTA..e a te l'onere della prova...
una volta finita la voluntary..occhio anche al penale

ML ha detto...

http://www.ipsoa.it/documents/fisco/accertamento/quotidiano/2014/12/05/la-voluntary-disclosure-con-autoriciclaggio-e-legge

DIREI ALL'ANONIMO DI INFORMARSI PRIMA DI DIRE CAVOLATE...

LEGGA INVECE DI DIRE A ME DI FARE DISINFORMAZIONE...E MAGARI DOMANI COMPRA IL 24 ORE...DAL QUALE HO PRESO L'INFORMAZIONE

SI MERITA UN BEL COGLIONAZZO ITALIOTA

Anonimo ha detto...

L'Agenzia delle entrate se sei a posto con lo spesometro non ti fa nulla e la guardia di finanza può aprire un'indagine per autoriciclaggio o riciclaggio o quel che ti pare, ma essendo reati non sei tu a dover dimostrare la tua innocenza, ma loro a dimostrare la tua colpevolezza, non esiste inversione dell'onere della prova nei reati, dai ammettilo hai pisciato un po' fuori dal vaso a sto giro...