CROLLO DEL VALORE DELLA BANCHE VENETE: VENETO BANCA E BANCA POPOLARE DI VICENZA
LA BANCA POPOLARE DI VICENZA E' IN GRANDISSIME DIFFICOLTA' FINANZIARE. PER FORTUNA TUTTI I NOSTRI LETTORI HANNO VENDUTO DA TEMPO LE AZIONI DI QUESTA BANCA A LIVELLI MOLTO ELEVATI.
Recentemente hanno varato un aumento di capitale importante per un controvalore di 253 milioni di euro e alla contestuale emissione di obbligazioni convertibili della durata di 5 anni di nominali 253 milioni di euro con facoltà di rimborso anticipato. Le azioni e le obbligazioni convertibili saranno offerte in opzione agli attuali azionisti nonché ai titolari del prestito obbligazionario convertibile 2009-2016 nel rapporto di 1 azione e 1 obbligazione ogni 20 azioni detenute o spettanti in caso di conversione del Prestito Obbligazionario Convertibile già in essere. Le stesse dovranno essere sottoscritte pro-quota in un pacchetto inscindibile nella stessa misura di azioni e obbligazioni.
MA IL PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE DELL'AUMENTO??? OGGI I TITOLI VALGONO ANCORA BEN 62,5 EURO L'UNO (DA VENDERE IMMEDIATAMENTE SE NON LO AVETE ANCORA FATTO)
POI PER INVOGLIARE GLI IGNARI AZIONISTI SI SONO INVENTATI un “premio fedeltà” pari al 20% dell’ammontare delle azioni sottoscritte (corrispondente ad una nuova azione da assegnarsi gratuitamente ogni 5 sottoscritte) qualora i medesimi non vendano quelle sottoscritte e quelle già detenute alla data di assegnazione per un periodo di almeno 24 mesi.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato altresì di procedere ad una iniziativa diretta all’ampliamento della base sociale da realizzarsi attraverso un aumento di capitale ordinario di 100 milioni di euro che consenta esclusivamente la sottoscrizione di n. 100 azioni della Banca AL FOLLE PREZZO DI 62,5 EURO , quantità prevista dallo Statuto sociale per richiedere l’ammissione a Socio.
E SPUNTA PURE UN FINANZIAMENTO PER COMPRARE LE AZIONI..INCREDIBILE..E IL TASSO E' AGEVOLATO...DELL'1%
LA CAPITALIZZAZIONE DEL GRUPPO BANCARIO E ' DI 4,88 MILIARDI DI EURO..SEMPLICEMENTE ASSURDA...
PENSATE CHE IL DIVIDENDO CHE LA BANCA PAGHERA' QUEST'ANNO E' DI BEN 0,5 EURO PER AZIONE...INFERIORE ALL'1%
PER NON PARLARE DI VENETO BANCA....SI RACCONTA DI RICHIESTE STRANE DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI VENETO BANCA IN CAMBIO DI FIDI BANCARI. DIREI CHE SONO PROSSIMI A PROBLEMI SERISSIMI.
STATE ATTENTI A QUESTI DUE TITOLI...MASIMA ATTENZIONE
CROLLO DEL VALORE DELLA BANCHE VENETE: VENETO BANCA E BANCA POPOLARE DI VICENZA
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28 commenti:
..infatti lunedi il corriere economia parlava di entrambe in termini lusignhieri...
SSMM
..ma che dite? la Pop di Vi non è quotata in borsa ed il valore dell'azione dal 2009 (anno dell'ultima apertura del capitale) non è mai sceso di 1 cent..anzi! Al contrario di quanto erroneamente dedotto il valore per azione dal 2009 è aumentato di 1 Euro oltre ovviamente alla distribuzione di dividendi che per l'esercizio 2012 è stata di € 0,50. certamente ciò corrisponde al 1% di rendimento annuo per il solo 2012 ma in tale periodo tale ritorno sul capitale può essere comprensibile. Per quanto riguarda l'aumento di capitale il management parla di cospicui investimenti per espandere le attività del gruppo con possibile effetto virtuoso anche sulle risorse lavorative. non capisco pertanto in base a quali fondamenti si possa parlare di titolo "pericoloso" riferendosi alla Popolare di Vicenza ripeto soprattutto data la tenuta del valore commerciale del titolo nell'ultimo quadriennio (salito da 61,5 a 62,5 € x azione. Su questi e sui classici fondamentali di bilancio scriveva recentemente il corriere economia e prima ancora Il sole 24ore. Premetto che sono fautore di una informazione libera non sempre garantita dalle testate giornalistiche ( anzi!) ma molto gradita sarebbe una analisi più approfondita altrimenti il rischio per il lettore di questo blog è quello di trovarsi sull'ennesima pagina di commento non ispirato dall'ideale di un mercato libero quanto piuttosto da quello di un mercato condizionato con l'aggravante di condizionarlo nel proprio interesse.
Condivido pienamente. Certe pseudoanalisi lasciano il tempo che trovano perchè se fossero serie andrebbero motivate concretamente e non sparate. Io le azioni le ho e me le tengo ben strette.
La prassi di concedere fidi solo previo sottoscrizione di azioni esiste anche in Banca Popolare di Vicenza
cari azionisti di banche popolare non quotate, siete di fronte ad una delle più grandi bolle finanziarie degli ultimi anni.
questi sono i fatti:
i) il valore dei titoli bancari quotati da inizio 2007 è crollato mediamente del 70%. La capitalizzazione di borsa rispetto al patrimonio netto contabile è passata da un multiplo di 2x ad una frazione che oggi si attesta mediamente a 0,5x
ii) il fatto che i titoli in borsa valgono la metà del patrimonio netto contabile è sintomatica del fatto che il ritorno atteso del patrimonio è ben al di sotto del costo del capitale, ovvero un investitore professionale richiede un ritorno del 10% da business bancario mentre oggi le banche italiane nel migliore dei casi hanno un ritorno del 5%, quindi prescindendo per semplicità da altre considerazioni (tassi di crescita, deficit di capitale etc) il valore di borsa è pari alla metà: Valore = PN è (5%/ 10%)
iii) poiché le banche non quotate hanno in media una redditività bancaria del tutto analoga a quella delle banche quotate non esiste da un punto di vista finanziario e razionale un motivo per cui anche il valore di una banca non quotate sia dissimile da quello di una quotata (salvo ovviamente i migliori o peggiori fondamentali).
iv) l'argomentazione addotta da molti manager bancari di popolari, ovvero che i prezzi di borsa non riflette il "valore fondamentale" della banca è destituita da ogni fondamento; ovvero il valore fondamentale potrà anche essere in linea con i prezzi delle banche non quotate, ma se io ho 10.000 euro oggi a parità di condizioni se il valore esiste veramente gudagnerei il doppio investendo in borsa semplicemente perché ho pagato il titolo la metà.
iv) l'argomentazione che i titoli non quotati sono poco volatili può rassicurare da un punto di vista psicologico e stabilizzare nel breve periodo il valore dell'investimento, ma quando sistematicamente il valore proposto per i prezzi di popolare non quotate (che ricordo sono fissate in maniera unilaterale e autoreferenziale dalle stesse banche) si discosta drammaticamente e per lungo tempo dai valori di borsa (oggi l'azione di una banca non quotata è mediamente 3 volte pià cara di un titolo quotato)
v) in sostanza l'ipmresssione è che la situazione è sfuggita di mano, nell'illusione che l'uscita dalla crisi riallinease i prezzi di borsa ai valori delle popolari mai adeguati dal 2007 si è verificata esattamente la dinamica inversa ed ora si aspetta solo il momento in cui esplderà il bubbone...
Perché un titolo deve finire in mano ai manipolatori e speculatori ? Il mercato dalla sua ha tanti punti deboli. Non è sempre capace di esprimere il vero valore.
Mia madre è azionista ha voluto vendere 3000 euro di azioni (x problemi di liquidità)da luglio devono ancora liquidare , le hanno fatto un fido fino a dicembre che ora è scaduto, le hanno proposto di farne un altro fintanto che non arrivino i soldi dalla vendita...è possibile tutto ciò o potrebbe esserci qualcosa sotto?
anche mio marito è azionista della
popolare di Vicenza e anche lui ha chiesto la vendita di azioni per un valore approx di 18000 euro e ad oggi non se ne sa nulla,
(con tante scuse del direttore della nostra filiale che dichiara di non sapere le ragioni di questo ritardo). FORSE VALE LA PENA DI FARE QUALCHE DENUINCIA FACENDOSI TUTELARE DA AVVOCATI DI ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI. CHE NE DITE?
Signori... Basta guardare il bilancio approvato dal cda e dall'assemblea degli azionisti. Guardatevi il rapporto fra la raccolta diretta da clientela e gli impieghi. Ma soprattutto il rapporto crediti netti deteriorati e patrimonio della banca... E capirete perchè del tono allarmato di chi ha scritto questo post (che ho trovato casualmente) e perchè per vendere 3.000 euro di azioni ci voglia una vita. Guardatevi anche la quotazione rideterminata di banca popolare di Marostica e Veneto banca.... Per non dimenticare il nuovo meccanismo di risoluzione pienamente in vigore dal 2016. Avete capito?
bello rileggere questi commenti oggi....
esatto, è bellissimo rileggersi i commenti del tempo. L'anonimo che orgogliosamente ha tenuto le azioni ben strette? che fine avrà fatto?
io posso solo ringraziare questo blog per avermi convinto lo scorso anno a vendere le azioni Veneto Banca (dopo un a lunga attesa)
Adriano
ciao anonimo,buon -23% a te!
perché non fate una class action? aderenti ce ne sarebbero tantissimi...
a me hanno fatto sottoscrivere circa 6.000 € di azoni quando ho fatto il mutuo per l'acquisto della casa nel 2011. Lo scorso anno ho chiesto di vendere le azioni e mi hanno proposto al contrario uno scoperto di conto corrente di pari importo chiedendomi anche garanzie, ovviamente..... Scoperto che poi ho "scoperto" che ha un tasso di interesse del 14% 8-|. In buona sostanza mi prestano i miei soldi al 14%. Assurdo. Come ciliegina sulla torta ho perso il 23% da un giorno all'altro.........
Non ho parole per autodefinirmi...
io ho i miei risparmi investiti in obbligazioni Veneto Banca. Che dite,sono a rischio ?
Ho scoperto che i miei genitori senza essere consapevoli hanno investito 90 000 euro in queste azioni la banca a loro diceva tutt altro facendogli firmare le varie carte da marzo ad adesso son passate a 71 000 euro, hanno 70 anni sono stati raggirati da queste persone , pensate che credevano di avere solo 12 400 euro di queste azioni
ora come devo comportarmi per aiutarli?
Ovviamente anch'io sono venuto a conoscenza di questo post solo ora.... PURTROPPO !
Anch'io dopo 2 anni e mezzo neanche l'ombra di un rimborso delle quote e adesso non riesco avere indietro neanche l'attuale valore.....ulteriore fregatura è il fido del valore delle azioni - 12500 euro !!!!
Pazzesco pensare che non posso denunciare il Direttore per la gestione dei miei soldi...
Oltre il danno la beffa !
Stupido io a credere a tutto ció che l'amico di famiglia in veste di direttore mi ha fatto fare.
sig.ri la truffa continua e sicuramente non si ferma si a quando non ci hanno prosciugato le tasche a loro favore.
ho chiesto la restituzione dei miei soldi frutto di sacrifici di una vita . oggi mi rispondono che sono disposti di effettuare un chirografo con il tasso del 2,5% per 60 mesi e fra anni 5 da verificare se l'importo richiesto e quello erogato coincide con la restituzione per farmi riconoscere il valore degli interessi pagati nei cinque anni con un ulteriore investimento .
non ho parole di definizione sia
la filiale che la direzione.
ed hanno pure ragione perché cercano di aiutarti.
questi sig.ri?! vanno denunciati perché ne approfittano e lucrano su di noi
Le class Action stanno partendo
non sono azioni:sono estorsioni, gli ideatori non sono altro che pendagli da forca!!!!!
io mi sono pure fatta convincere a pagare il capital gain, "ormai a giorni verranno vendute" mi hanno detto !
è passato un anno e mezzo ed è tutto fermo lì .
posso chiedere il rimborso del capital gain che tanto non mi servirà mai visto che il prezzo stà ancora precipitando ?
Gli deve venire un tumore multiplo alla prostata a zonin e tutti quelli che sapevano di questa truffa. Al limite della legalitá
anch'io mi sono lasciato convincere , da perfetto idiota, dai modi molto amichevoli e accomodanti del direttore di veneto banca, banca gestita in modo molto famigliare, sembrava tutto bello, e così 3 anni fa ne ho prese 30 mila euro di loro titoli estremamente sicuri e affidabili a dir loro; ...io no, ma lui lo sapeva benissimo che non me li restiuiva più per come erano messi, un ladro, non ho altre parole, quando questo anno ho chiesto il rimborso (con -23%) hanno fatto di tutto per evitarlo, ho detto che mi servivano, mi hanno proposto un prestito molto agevolato per i soci se avevo bisogno di soldi...pazzesco!!!
ovviamente nessuna risposta sul rimborso, è tutto congelato, probabilmente i soldi non li vedrò più, sono truffatori.
Ho lavorato in Veneto banca per anni e sono stato ostracizzato perché non volevo vendere le azioni della banca ai clienti; sapevo e sopratutto sapevano tutti che c'erano dei problemi interni e che sicuramente attribuire un valore ad una azione non quotata era come attribuire un valore ai soldi del monopoli. Dopo le molteplici ritorsioni per questo mio atteggiamento controtendenza, mi sono licenziato. Sono vicino moralmente a tutti gli ignari azionisti. Peccato, se foste stati miei clienti non ve le avrei mai proposte neanche per scherzo.
Profetico!
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