IL DOLLARO FA FELICE I NOSTRI LETTORI!!!
GRAFICO A 1 ANNO
GRAFICO A 5 ANNI
Mi fa piacere che la proposta di Mercato libero 18 mesi fa di DIVERSIFICARE IN OBBLIGAZIONI IN VALUTE ESTERE SIA STATA UN'IDEA CHE MAN MANO VIENE PROPOSTA DA PRIVATE BANKERS IN QUESTI GIORNI (ma quanto tempo c'è voluto?)
Così mentre il popolo comprerà valuta estera, al ritorno dalle vacanze andremo a rivoluzionare i portafogli nostri e del nostro gruppo delocalizzatori.
I NOSTRI AMICI E LETTORI CHE CI HANNO SEGUITO SUL DOLLARO A PARTIRE DA OTTOBRE - DICEMBRE 2011 OGGI NON POSSONO CHE ESSERE SODDISFATTI...
IL DOLLARO CHIUDE LA SETTIMANA A 1,2270 IL LIVELLO PIU' FORTE DA PARECCHIO TEMPO. IL NOSTRO PRIMO TARGET POSTO IN AREA 1,20 - 1,18 STA PER ESSERE RAGGIUNTO.
Il taglio dei tassi in Europa (e in particolare il taglio dei tassi dei depositi che le banche stanno facendo presso la BCE) HA ALCUNI RISULTATI IMPORTANTI E DURATURI:
1) Le banche europee sono interessate ad abbandonare i conti presso la BCE (ma non investono in titoli di stato dei PIIGS o tedeschi)...e investono in DOLLARI (valuta rifugio al momento)
2) Le banche americane abbandonano l'area euro, come risulta chiaramente dall'avviso lanciato da Goldman Sachs ai suoi clienti questa mattina.
3) i due scenari possibili nei prossimi mesi, a livello macroeconomico...sono :
a) l'euro si spezza in due o piu' pezzi. I paesi dei PIIGS subirebbero una svalutazione del 60% del valore della loro moneta verso le principali valute mondiali. In Germania per evitare il fallimento delle banche stamperebbero svalutando anche la loro moneta rispetto alle principali valute. In questo caso non avrebbe senso alcuno investire in euro.
b) la Germania si piega ai capricci dei PIIGS e li aiuta, in questo caso i tassi tedeschi salirebbero in maniera importante facendo crollare il prezzo dei bund e di tutte le obbligazioni in area euro (MEGLIO NON AVERE OBBLIGAZIONI IN AREA EURO O SE SI HANNO..MEGLIO CEDOLE ALTISSIME).
Anche in questo caso almeno temporaneamente assisteremo a disinvestimenti importanti dall'euro e dalla obbligazioni considerate safe heaven (IN CASO DI TASSI IN RIALZO..ANCHE LE BORSE SAREBBERO VENDUTE)
ANCHE IN QUESTO CASO L'EURO SI SVALUTEREBBE
4) AUMENTANO I CARRY TRADES grazie a tassi così bassi.
5) L'europa importa una pesante inflazione (aumento di tutti i beni importanti in dollari) unita a una pesante recessione : CONTINUA IL FENOMENO BEN DESCRITTO DA MERCATO LIBERO A FINE 2011 COME PREVISIONE 2012: STAGFLAZIONE.
-L'euro è destinato a continuare a perdere di valore ...E NON SIAMO CHE ALL'INIZIO. Ovviamente mi attendo una tenuta estiva del livello 1.18 dal quale potrà tentare UN RIMBALZO Ma di quello si tratterà.
-In questo contesto l'oro perderà di valore portandosi sotto i 1500 dollari MA IN EURO RIMARRA' UN INVESTIMENTO da tenere in portafoglio.
- I dati di oggi americani (con la disoccupazione che torna a preoccupare) PORTANO A UN RALLENTAMENTO DELLA CRESCITA AMERICANA MOLTO IMPORTANTE. Il dollaro forte accentua la debolezza futura dell'economia USA e SFAVORISCE GLI ESPORTATORI.
- MAN HALTS INVESTMENTS IN EURO GOV MONEY FUND AFTER ECB CUT
- GOLDMAN SAYS MARKET CONDITIONS WILL DETERMINE WHEN FUND REOPENS
- GOLDMAN DECISION AFFECTS EURO GOVERNMENT LIQUID RESERVES FUND
And finally the conclusion, which is rather obvious:
- GOLDMAN FUND MEMO: EUROPEAN MARKET IN `UNCHARTERED TERRITORY'
IL DOLLARO FA FELICE I NOSTRI LETTORI!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
E' vero e' proprio tempo di comprare. Oltre a ML lo dice anche Mark il 4 luglio in una intervista su Bloomberg
''In Portugal, Spain, Italy, and France, the markets are either at the lows of March 2009, or lower. Along with bad companies and the banks, there are also reasonably good companies. Stellar companies, but they have been dragged down. I see value in equities, regardless of whether the eurozone stays or is abandoned''
Vale lo stesso discorso per le solide societa' in Usa, of course, McDonald’s, Wal-Mart, Microsoft, Coca-Cola, General Electric, 3M.....
Anche se rendono mediamente poco, tengono comunque anche in caso di guerre o dissesti vari
MD
Scusate, nel post precedente ho dimenticato di citare a dovere che l'affermazione era di Marc Faber e non ''Mark''
Seguendo il consiglio di M.L. ho da
diversi mesi diversificato in valuta.
Tenendo presenti anche i vostri articoli sulla situazione dei conti
USA, al posto dei dollari americani
ho investito in quelli australiani.
Adesso mi ritrovo con un notevole
guadagno e un grosso dubbio, tenere o vendere?
Certo il dollaro AUS è cresciuto
parecchio, ma la situazione economica degli australiani è invidiabile:
basso debito, ricchezza di materie
prime, democrazia stabile ed evoluta.
Cosa ne pensate?
Per l'anonimo che fa i tuffi nel deposito pieno di Aussie:
Io li terrei, se la ripresa prima o poi avverra' ripartira' dall'Asia e dalla sua fame di materie prime
Invece ai trepidanti risparmiatori che detengono Franchi Svizzeri liquidi sul conto e che non vogliono comprare obbligazioni consiglio:
in caso di emergenza,come i minacciati tassi negativi, valutare il cambio Franco Svizzero/Corona Norvegese. Infatti tra tutte le altre possibili valute, che si sono ormai apprezzate troppo nei confronti del Franco Sv., la corona norv. e' quella meno mossa lasciando piu' spazio ad eventuali future rivalutazioni della corona stessa. Ergo, se vendete Franchi Sv. e comprate altre valute il rischio che queste si svalutino e' piu' alto, con la Corona Norv. il rischio e' piu' basso. In piu' la Norvegia e' un Paese solido anche se il prezzo del petrolio per ora non la aiuta. Mino
A Mino
Io non sono per niente preoccupato per questi eventuali tassi negativi sul franco svizzero.
Se cede il muro del cambo fissato a 1,20 contro l'euro sara' un movimento molto repentino magari fino a 1,19/1,18 nel giro di qualche ora o, forse, decina di minuti.
La SNB potrebbe decidere a quel punto i famosi tassi negativi ma dubito che la decisione sara' altrettanto veloce.
Bastera' che i tassi negativi vengano attivati anche solo dal giorno dopo per permetterti di cambiare in tempo con una telefonata tutti i franchi che vuoi in altre valute.
Non facciamo troppo gli allarmisti!
Renzo
Posta un commento