STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


FUGA DI CAPITALI DALLA GRECIA (E DALL'ITALIA? MERCATO LIBERO NE PARLA DA TEMPO.....E ORA QUALCHE BLOG E REPUBBLICA SI ACCORGONO)


ATENE - Il fantasma di un ritorno alla dracma ha rilanciato uno degli sport nazionali ellenici: la fuga di capitali.

Il 2010, al riguardo, era stato un anno olimpico, chiuso con un risultato da sogno (o da incubo, dipende): da gennaio a dicembre - complice lo scoppio della crisi - armatori, banchieri privati ma anche semplici cittadini avevano fatto sparire dai loro conti correnti, spostandoli spesso all´estero, qualcosa come 30 miliardi di euro.

«Una parte importante (circa il 12 per cento) dei depositi totali», ha ammesso il governatore della Banca centrale ellenica George Provopoulos nella sua ultima relazione. A inizio 2011 l´emorragia sembrava tamponata.

Il nuovo corto circuito finanziario delle scorse settimane e lo spettro della vecchia valuta ellenica hanno però riaperto le cataratte. «Gli sportelli degli istituti segnalano un anomalo boom dei prelievi da 500 euro», dice una fonte del ministero delle Finanze. I blog ellenici parlano di un´impennata di sequestri valutari all´aeroporto internazionale di Atene. La grande fuga è ripartita. «Tra gennaio e aprile altri 8 miliardi sono emigrati oltre frontiera», è il calcolo di Dimitris Kouselas, segretario al ministero delle Finanze, che stima in 280 miliardi di euro - il 120% del prodotto interno lordo - il valore dei capitali greci custoditi sotto l´ombrello del segreto bancario elvetico!!!

«Io sono tranquilla - minimizza per non destare sospetti Ioanna Kaminis, in coda davanti al bancomat della Piraeus Bank di Panapistemiou - La gente però ha paura di ritrovarsi dalla sera alla mattina il conto in banca congelato e i risparmi sforbiciati in nome del bene del Paese. In Islanda è successo così». Chi può, allora, ritira e cerca di nascondere il gruzzoletto lontano dall´occhio del governo.
STRALCIO DI ARTICOLO DI REPUBBLICA:

SE NON VUOI FINIRE COME I GRECI HAI SOLO DUE POSSIBILITA':
1) SPOSTARE I TUOI CAPITALI IN SVIZZERA (gruppo delocalizzatori)
2) CHIEDERE L'ANNESSIONE ALLA GERMANIA ALLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE (se vi sarà tempo)

LEGGETE QUELLO CHE MERCATO LIBERO VI RACCONTA DA 12 MESI: I GRECI STANNO PORTANDO AL SICURO I LORO RISPARMI!

«Imprenditori e grandi imprese sfruttano meccanismi già ben oliati in passato», raccontano i tecnici del ministero delle Finanze. Spostando i soldi a Cipro o nelle filiali elleniche di banche estere. Gli altri si arrangiano come possono. «Quasi tutti i miei amici hanno nascosto i loro risparmi a casa. Pensano sia più sicuro», dice Kaminis. L´allarme, per banche già a corto di liquidità, è rosso.

I greci sono in coda agli sportelli. Ad Atene, purtroppo, la crisi corre (per ora) più veloce dei buoni propositi del governo. E la banca più sicura, in attesa di tempi migliori, è di nuovo il materasso.
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5 commenti:

Anonimo ha detto...

santa cacca.

Belgio, Coene: B.centrale non compra debito Grecia, Portogallo e Irlanda

http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201105301639285473&chkAgenzie=TMFI&sez=news&testo=&titolo=Belgio,%20Coene:%20B.centrale%20non%20compra%20debito%20Grecia,%20Portogallo%20e%20Irlanda


Exarchia

Anonimo ha detto...

Anche gli Italiani stanno facendo la stessa cosa, e non solo :D http://uk.mobile.reuters.com/article/idUKLNE74O00N20110525?irpc=932

Anonimo ha detto...

Dott. Barrai, non riescoa capire, è proprio mercato libero che da tempo afferma che la risposta a tutto è la delocalizzazione del capitale. E' evidente che chi ha i soldi e tanti li porta al riparo, ma cohi ha solo pochi risparmi, 20/30 mila euro che magari per lei sono poco ma per qualcun altro sono una fortuna, che fare ? COme delocalizzare in svizzera il "piccolo" risparmi che per qualcuno è magari frutto di una vita di sacrifici ?

Grazie per una risposta.
Max (Vicenza)

marfil ha detto...

giusto Max giustissimo io sono uno dei tanti,che sicuramente fanno la maggioranza.
Perchè cercate di parare il culo solo a coloro che possiedono e tanto?

Anonimo ha detto...

si può aprire un conto corrente presso le poste elvetiche PosteFinance offrono gli stessi servizi di una banca italiana di grandi dimensioni e i costi variano da € 3 per il conto base a € 12 per il conto set plu che permette di avere gratuitamente carte di credito e bancomat la gestone on-line e un numero considerevole di conti correnti in valuta estera. ma è necesario recarsi personalmente presso la filiale di Mendrisio. Ludeamic