STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA MANOVRA FINANZIARIA DA 500 MILIARDI - ARTICOLO IMPORTANTE

MI RACCOMANDO, QUESTO ARTICOLO RAPPRESENTA IL TEOREMA SULL'ITALIA DI MERCATO LIBERO



IL CONSIGLIO E' DI INVIARE L'ARTICOLO AI VOSTRI AMICI USANDO FACEBOOK. DI PARLARNE NEL FINE SETTIMANA CON CHI POTETE.

LA VERIFICA DELLE IPOTESI E DEI POSTULATI, NEI PROSSIMI MESI, POTREBBE PORTARE A UNA DISTRUZIONE DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO.

QUINDI NON FATEVI ENTUSIASMARE DA QUESTI MEGA RIALZI AZIONARI. LE VENDITE RICOMINCERANNO INTENSAMENTE FRA QUALCHE SETTIMANA (O ANCHE PRIMA)
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Ieri hanno varato la prima finanziaria di 24 miliardi. Qualcuno in questi giorni si agita ma dentro di se pensa: beh tutto sommato poteva andare peggio!!!

Poi vede i mercati salire e non ha certo il coraggio di lamentarsi!!! Anzi torna arrogante e speranzoso come non mai!!!

IN REALTA', E NE SIAMO SICURI, QUESTA E' LA PRIMA FINANZIARIA PER IL 2010. La seconda ci sarà probabilmente in autunno (E NON SARA' L'ULTIMA!)
E molto probabilmente si parlerà di almeno 40-50 miliardi.

Non è un caso che i cds sull'Italia (che misurano il rischio paese) sono saliti pericolosamente e si sono avvicinati ai valori spagnoli...anche dopo il varo dei tagli.

DUE CONSIDERAZIONI IMPORTANTI:

1) mentre la borsa crollava abbiamo assistito all'effetto fly to quality. tutti hanno comprato bund tedeschi (e tbond americani). I rendimenti sono crollati fino ....fino a quando ieri un'asta di titoli tedeschi è andata male.....


I rendimenti erano scesi troppo.
Nel frattempo lo spread BTP-BUND è salito, passando da 70 basis point a 140! Il maggior premio per il rischio NON HA COMPORTATO COSTI AGGIUNTIVI IMPORTANTI PER IL FINANZIAMENTO DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO.
In quanto il maggior premio per il rischio è stato compensato da un calo dei rendimenti tedeschi.
Questa volta i tedeschi ne hanno beneficiato, gli italiani non hanno peggiorato la situazione. Se a questo si aggiunge una svalutazione dell'euro del 20% da inizio anno ...possiamo essere sicuri che le imprese esportatrici italiane - con assets esteri - ne beneficeranno (e SOVRAPERFORMERANNO GLI INDICI DI BORSA)

Nel frattempo il differenziale fra Bund e Tbill nelle ultime settimane si è allargato. Segnando un maggior premio per il rischio per i titoli tedeschi rispetto agli americani

Nelle prossime settimane il rendimento dei titoli tedeschi tornerà a salire, ma il clima piu' sereno potrebbe far abbassare il premio per il rischio paese in Italia.

Ancora una volta ...il costo per il finanziamento del debito italiano rimarrebbe costante.

Purtroppo, fra poche settimane, magari in pieno agosto, arriverà un'altra DISCESA DEGLI INDICI AZIONARI...Questa volta anche la germania potrebbe soffrire...in questo caso...il premio al rischio per l'italia aumenterebbe nuovamente, ma questa volta i tassi saranno in salita e per l'Italia ci sarà un aumento del costo da interessi che peserà molto!!!!

Per fortuna per il 2010 il GRANDE RINNOVO DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO SARA' A GIUGNO.

ECCO UN ALTRO BUON MOTIVO CHE GIUSTIFICA UNA TENUTA DEL MERCATO AZIONARIO NELLE PROSSIME SETTIMANE.


2) La seconda considerazione riguarda la manovra finanziaria. E' ALTAMENTE INSUFFICIENTE. Tutti, da Londra a Pechino, passando da NY sanno bene che quello del governo italiano NON E' CHE UN PICCOLO PASSO verso un tentativo di risanamento.

24 Miliardi sono un nulla....

Nel 2005 il debito pubblico era pari a 1512 miliardi e il PIL era 1429 miliardi.
Nel 2009 a fronte di 1770 miliardi di debito, il PIL si è attestato a 1528 miliardi.

RISULTA PERTANTO EVIDENTE CHE AL FINE DI TORNARE AL 2005...IL DEBITO PUBBLICO DOVREBBE ESSERE TAGLIATO DI 160 MILIARDI.

Considerando che per il 2010 è previsto un pil stabile (in quanto la manovra riduce la flebile crescita prevista per quest'anno a 0%) e un aumento del debito di 80 miliardi....

Possiamo dedurre quanto segue: 80-24 miliardi = 56 miliardi è l'aumento del debito pubblico dopo la manovra di ieri!

160 + 56 = 216 miliardi sarebbe il valore di una nuova finanziaria.

QUESTO VALORE PERO' FAREBBE CROLLARE IL PIL DI CIRCA UN 8% (STIMA PER DIFETTO), IL CHE CI RIPORTEREBBE INDIETRO ...MOLTO INDIETRO NEGLI ANNI E IL TAGLIO DI 216 MILIARDI NON SAREBBE PIU' SUFFICIENTE!!! (IL GATTO CHE SI MANGIA LA CODA....UNA SPIRALE MORTALE)

PRATICAMENTE, PER RIPORTARE IL SISTEMA IN EQUILIBRIO SI DOVREBBE EFFETTUARE UNA FINANZIARIA DI CIRCA 500 MILIARDI DI EURO.

LE PROVINCIE ANDREBBERO ABOLITE
LA SANITA' MESSA A PAGAMENTO
ELIMINARE LA SCUOLA GRATUITA
PENSIONI A 75 ANNI E RIDOTTE DELLA META'
UN TASSO DI DISOCCUPAZIONE DEL 25% ECC ECC
(naturalmente stiamo esagerando un po' per farvi capire la direzione)

PRATICAMENTE ...CON POCHI NUMERI...BEN CAPITE CHE IN ITALIA IL PUNTO DI NON RITORNO E' STATO SUPERATO E CHE E' SOLO QUESTIONE DI TEMPO PRIMA CHE I MERCATI AZIONARI POSSANO ESSERE SCHIACCIATI SOTTO I MINIMI DI MARZO 2009!!!

Naturalmente i Fugnolisti ci diranno che la crescita dell'economia mondiale permetterà finanziarie molto meno distruttive e che ...anzi..le ripresa è dietro l'angolo.

Che l'Italia è messa meglio di altri paesi e che la crescita riprenderà a ritmo sostenuto nel 2011 .....

Ma noi di Mercato Libero (e anche voi lettori) sappiamo che sono solo balle e bla bla bla.

LA PRODUTTIVITA' DEL DEBITO E' SEMPRE PIU' BASSA.

SI DEVE CORRERE AI RIPARI PER SALVARE I RISPARMI DA UN'ALTRA CADUTA DELL'EURO (IN AUTUNNO...nei prossimi giorni potrebbe salire ancora), da una patrimoniale, da una inflazione da svalutazione della moneta, da una remota, ma pur sempre possibile uscita dall'euro.

a VOSTRA DISPOSIZIONE!!!
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21 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma insomma, cosa volete voi di ML?
Vi fa piacere la rovina dell'Italia?
Lo sanno anche i sassi che il nostro debito pubblico è insostenibile alla lunga e che per rientrare a livelli più fisiologici (diciamo intorno all'80% del PIL) occorre fare sacrifici e soprattutto cambiare radicalmente questo Paese, le sue regole ed i suoi valori.
Ma a tal fine bisogna fare una campagna positiva.
L'alternativa altrimenti quale sarebbe? Crollo dell'Italia, ergo crollo dell'Europa intera, ergo crollo anche degli USA (le economie e la finanza sono globalizzate ormai), ergo crollo dei Bric, ergo ???? Tutti al mare a Porto Seguro? a fare cosa poi? a contemplare la schiuma bianca delle onde del mare???

Anonimo ha detto...

Vi sto leggendo da qualche tempo e non capisco un punto, il fallimento del sistema finanziario nazionale blocco dei conto correti dei cittadini (noi) ecc. tutto questo potenzialmente può accadere me ne rendo conto però vi chiedo quali azioni pensate occorra fare, in poche parole dove dobbiamo mettere i ns. soldi, spiegato in modo concreto. Mi chiedo se basti fare un conto in svizzera e se questo stato sarà indenne. Grazie

Anonimo ha detto...

1. scommetto con lei una pizza che a fine 2010 il PIL non sarà a 0% ma nell'intervallo 0,8-1%
2. se LE PROVINCIE ANDREBBERO ABOLITE
LA SANITA' MESSA A PAGAMENTO
ELIMINARE LA SCUOLA GRATUITA
PENSIONI A 75 ANNI E RIDOTTE DELLA META'
il nostro debito/PIL oggi al 115%andrebbe in pochi anni verso un credito/PIL, con l'economia pressochè distrutta e lo Stato pieno di quattrini. Spero nessun amministratore delle finanze pubbliche segua mai i suoi consigli.....
3.dice bene quando parla di patrimoniale. una tassazione della ricchezza una-tantum potrebbe portare grande respiro al debito, e unito a riforme strutturali potrebbe farci tornare virtuosi.qualunque governo,di fronte ad un rischio default,prenderebbe decisioni cosi drastiche e non credo che i mercati ne sarebbero poi cosi dispiaciuti.

Valentino

cisternino ha detto...

La soluzione....penso...sia far uscire Germania e Francia dall'euro in modo tale che i piigs possano svalutare di concerto ....salvando cosi' le aspettative tedesche che sono per una moneta forte e bassa inflazione. Credo che questa situazione di non ritorno non abbia altre vie d'uscita.Solo con una serie di piccole svalutazioni distribuite nel tempo aggiusterebbero le cose evitando il collasso del sistema.E'mia convinzione che uno stato non possa fallire se indebitato nella propria valuta. Questo è quello che vogliono i politici italiani per salvare apparentemente la baracca.Distruggendo cosi' il risparmio di tanta gente che ha fatto la formica. Un saluto alla redazione che si mostra sempre attenta ai problemi dei più deboli

Anonimo ha detto...

oltre che logicamente tagliare enti inutili come province ,enti montani in pianura è tutti i privilegi per i signori della politica ecc ecc ,bisogna che i ns politici abbiano il coraggio (gli attributi) per applicare anche in italia un sistema fiscale all'americana per combattere la grande evasione fiscale , proteggendo la sanità senza sprechi,è in pensione part time a 55 anni lasciando lavoro è possibilità ai giovani ,ne abbiamo 2.000.000 a casa ,con contributi pagati per quanto riguarda il 55enne dal lavoro dei giovani è per i giovani da un fondo nazionale .
con questo ci sarebbe ripresa dei consumi interni è soldi per le cassa dello stato

ML ha detto...

vedo con piacere che vi state rendendo conto della merda che ci sta circondando.

Questa consapevolezza non c'era nel 2007 quando la raccontavamo.

Mi fa piacere che ora avete capito.
Peccato che molti di voi siano un po' troppo ottimisti (e noi forse un po' troppo catastrofista).

Ma se anche la realtà stesse nel mezzo....sono sempre cavoli amari.

e poi....non siete assolutamente consapevoli che chi sbaglia deve pagare. Politici e imprenditori corrotti per primi...

Quindi.....

Anonimo ha detto...

Ok, molto veritiero, anche se magari poi non sarà così estremo, il futuro prossimo che ci aspetta sarà sicuramente gramo. Solo un passo non mi è del tutto chiaro: se le masse devono essere indirizzate verso la sottoscrizione del debito pubblico a tassi bassi, perchè l'azionario dovrebbe reggere? Non è preferibile creare panico per indirizzare la liquidità verso il porto sicuro dei titoli di stato. Grazie comunque
Polder

Anonimo ha detto...

Io naturalmente voto per la manovra da 500 miliardi, io non ho mai comprato niente a rate, non mi sono mai indebitata direttamente per mezzo euro, il debito pubblico è l'unico debito che mi sento e che ho addosso, quindi me lo vorrei levare il prima possibile...Claudia. P.S.: ha capito, signor Folletto? :)))

Anonimo ha detto...

"una-tantum potrebbe portare grande respiro al debito, e unito a riforme strutturali potrebbe farci tornare virtuosi"

tornare vituosi con i politici che abbiamo sempre avuto: schiavi siete e schiavi rimarrete

Anonimo ha detto...

Resta il fatto che alla frequente domanda degli ospiti del Vs. sito, ......dove dobbiamo mettere i ns. soldi?..., e come salvaguardare i propri risparmi non ci sia una Vs. adeguata risposta. Ritengo a mio modesto giudizio che il Vs. autorevolissimo sito dia risposte adeguate a chi denaro ne ha tanto e può, da benestante quale è, privilegiarsi delle opportunità che gli offrite in investimenti in Brasile o altre proposte di investimento.
Mentre per i poveri risparmiatori non c'è soluzione alcuna.Vorrei che con coraggio vi esponiate apertamente dicendo che quando proponete soluzioni per il risparmio e la sua salvaguarda indichiate la parola CAPITALE il capitale, ovvero ciò che ritenete sia merito di salvezza.Sicuramente molti illusi comprenderanno che per i loro miseri risparmi rimane solo il fai da te provvidenziale.
Saluti

Claudio da milano

Mariothegreat ha detto...

Bello il sasso lanciato nello stagno! C'e naturalmente una alternativa meno pericolosa per lo stato, ed e' quella che e' gia stata intrapresa (e non solo dall'Italia) tenere i tassi artificialmente molto bassi mentre l'inflazione reale erode il capitale in una decina d'anni. Risultato pratico schiacciamento dei ceti medi verso il basso, potere d'acquisto ridotto di un altro 50% in una decina d'anni, debiti pubblici accresciuti di meno rispetto al pil...
Questa manovra sara' molto piu' efficace di tutte le manovrine che vedremo nel frattempo e si evitera' una rivolta di massa...
Gia ve l'hanno appoggiata nella parte posteriore con l'introduzione dell'euro dove in un solo anno hanno dimezzato i risparmi (e parlo con cognizione di causa vivendo all'estero da 14 anni..) hanno lasciato il debito pubblico pressoche' stabile ma l'hanno ridotto in termini reali... Clever eh!
Perche' non riprovarci in grande stile? 30'nni di leverage recuperati in 10 anni di deflazione... alla faccia del cittadino comune...

Unknown ha detto...

E gli Americani e gli Inglesi cosa dovrebbero fare con le loro AAA finte, e i loro debiti piu' grossi dei nostri??????????????????

cisternino ha detto...

Qualcuno che mi spieghi...come sia possibile che con consumi calati di oltre il 20% parlino di pil a -5%....E' evidente che sia un numero truccato che a sua volta trucca il dato del rapporto deficit-pil...io parlerei di rapporto intorno al 135%

Anonimo ha detto...

Per l'ultimo commento anonimo:

La deflazione è la diminuzione dei prezzi, non i tassi bassi. Che c'entra?? Prima parla di inflazione reale e perdita di potere d'acquisto nei prox 10 anni, e poi di deflazione??...
La deflazione sarebbe (per il consumatore finale) positiva perchè aumenta (e non diminuisce) il potere d'acquisto!

A.P.

RESET ha detto...

Vi seguo da molto tempo.

Condivido ogni vostra analisi sui problemi del Paese e naturalmente anche le ricette che avreste per risolverli.

Per questo vorrei coinvolgervi nel progetto che stiamo portando avanti... Vi abbiamo nominati amministratori del nostro gruppo su Facebook non ancora pubblico... Vi prego di leggere nell'area "Discussioni" la nostra proposta e commentarla.

Grazie Mercato Libero!!!

cisternino ha detto...

Per l'anonimo delle 7.23.....Quando le masse cominceranno a capire della perdita di potere d'acquisto...inizieranno a spendere creando un nuovo ciclo economico....rimane sempre alto il pensiero di Barrai...paghera' il conto il risparmiatore

cisternino ha detto...

Un piccolo rialzo dei tassi...anche solo del 1% vanifica questo immenso sforzo che il governo sta facendo per racimolare 24 miliardi.Figuriamoci prossimamente che sforzo chiederà

TANO ha detto...

PROVINCE NON PROVINCIE.

TANO

Marco ha detto...

CARI lettori e mercato libero
è innegabile che le previsioni di Barrai & co. siano catastrofiche o che li accusiate di essere un po' troppo tagliati per un target di "chi ha i soldi"...forse ambedue le affermazioni hanno un fondo di verità, ma è altrettanto innegabile che quanto riportano ha molto fondamento e le analisi fatte sono molto azzeccate.
Per i piccoli risparmiatori (come me) il blog è utile per non farsi abbindolare dalla pseudo informazione, dai pseudo promotori finanziari, dai pseudo consulenti, soloni, etc etc. Per imparare ad aprire la mente e pensare con la propria testa.
In caso di profondi mutamenti, chi ha meno da rimetterci è ovviamente chi ha meno, per cui è normale che il blog orienti maggiormente i suoi consigli verso chi ha + da rimetterci.
Per i piccoli rimane sicuramente l'informazione, ma la capacità di fare gruppo, che in momenti di difficoltà aiuta sempre. Se si riesce a costruire uan rete, a fare squadra tra famiglie, a non farsi vincere dall'invidia e dai giudizi, sicuramente si riescono ad ottenere dei buonissimi risultati.

A proposito, grazie ancora a Barrai e tutti gli zii per le preziose info....

marco

Anonimo ha detto...

Avevo inviato un commento a Claudio da Milano, ma non è stato pubblicato.

Sicuramente per una svista dell'amministratore del blog.

Anonimo ha detto...

condivido quello che ha scritto Marco e gli faccio i miei complimenti per il suo pensiero che è quello di unire in quanto sono già in troppi a volerci divisi
Donato.s