IL BILANCIO DI UNA AZIENDA CERTIFICATO PER SEMPRE GRAZIE ALLA BLOCKCHAIN
La Blockchain permette nuovi servizi innovativi...chi non la conosce si perde una opportunita' fantastica di INNOVARE il proprio business (qualunque esso sia) o di innovare dei processi del prorpio business. Si poccono ottenere enormi risparmi di costi, o rilevanti guadagni in termini di visibilita', certificazione, qualita' ecc ecc
UN ESEMPIO? ilbilancio di una azienda puo' essere messo sulla blockchain con dei notevoli vantaggi di trasparenza e di sicuerazza sulla certificazione (e con l'impossibiliat' di manomettere o cmabiere i dati una volta pubblicati.
ASSOB.IT ha deciso di mettere sulla rete BLOCKCHAIN il proprio bilancio. Qui di seguito una spiegazione del lavoro svolto. Ovviamente non e' che una piccolissima applicazione alla vita di tutti i giorni di una azienda..di un nmegozio...di un individuo. Ogni singolo giorno BLOCKCHAIN LAB e' avvicianta per chiedere nuovi servizi e nuove applicazioni. Stanno nascendo tantissime attivita' imprenditoriali e start ups legate a questo mondo....il processo di conoscenza della blockchain e del suo utilizzo sta crescendo in maniera esponenziale.
SENZA CONTARE IL MONDO DEGLI SMART CONTRACTS dove ci avvaliamo dell'esperienza di Thomas Bertani .
WMO E' LEADER NEL CAMPO DELLA CONSULENZA ALLA PICCOLA E MEDIA AZIENDA PER L'APPLICABILITA' DELLA BLOCKCHAIN AL PROPRIO BUSINESS.
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Giacomo Zucco e' partner di WMo e responsabile della BLOCKCHAIN LAB. il team milanese piu' avanzato in Italia in tema di criptovalute, blockchain e sue applicazioni. Nel team fanno parte i migliori esperti e imprenditori italiani ....E' stato chiamato a far parte del team nel mesi scosi anche Cimatti, alias Hostfat, che collabora con il gruppo che fa capo a Giacomo Zucco.
Il 5 marzo 2016 il Consiglio Direttivo ha pubblicato
la bozza di relazione e di Rendiconto sulla parte pubblica del sito
Assob.it che è costruito su GitHUB, con possibilità per chiunque di
proporre miglioramenti il sistema software di controllo di versione
distribuito.
Il Consiglio Direttivo ha poi approvato il Bilancio il data 14 marzo
2015, potendo tenere conto delle modifiche che gli associati potevano
proporre.
Il Bilancio e l’annessa Relazione integrativa dell’Associazione sono stati
“congelati” sulla Blockchain.
Abbiamo usato il servizio “Notarize” di Eternity Wall per incidere in modo indelebile
nel pubblico registro mondiale un’“impronta digitale” del documento.
L'IMPORTANZA DELLA CERTIFICAZIONE
Qualsiasi documento informatico può produrre un identificativo univoco di sè
stesso tale per cui non esiste altro documento che produce lo stesso
identificativo e se sì effettuano modifiche di qualsiasi tipo al documento
l’identificativo riproducibile non potrà essere più lo stesso di prima. Questo
identificativo viene ad essere quindi la testimonianza che il documento non è stato
alterato nel tempo se ricavando nuovamente l’identificativo questo è
uguale a quello originario.
L’operazione per ricavare l’identificativo è detta hashing e l’identificativo
è detto Hash.
Se si inserisce l’Hash di un documento Nella Blockchain, e ci sono alcuni modi
per farlo, si ha la prova dell’esistenza dell’Hash prima di una determinata data.
Siccome quell’Hash può essere ricavato dallo stesso documento anni dopo con la
stessa operazione se e solo se il documento non è stato alterato, questo fatto
può essere usato come prova inconfutabile:
- che il documento esisteva prima di una certa data
- che il contenuto del documento non è stato alterato dal momento in cui il suo Hash fu ricavato e inciso nella Blockchain.
Il procedimento utilizzato
Abbiamo preso il Bilancio e la relazione Integrativa e ne abbiamo ricavato un PDF.
Abbiamo utilizzato il servizio “Notarize” di Eternity Wall per “scolpire”
l’hash del documento nella Blockchain.
Per non abusare dello spazio sulla Blockchain Il servizio Notarize utilizza
Un sistema di certificazione multipla, cioè certifica tutti i documenti che ne
fanno richiesta in una certa data in un unica transazione incidendo non l’hash
di un singolo documento sulla blockchain ma l’Hash di un RETICOLO DI HASH
ricavato dai documenti da certificare.
La verifica diventa meno immediata ma
ugualmente affidabile in quanto è impossibile modificare uno qualsiasi dei
documenti certificati senza compormettere il reticolo e quindi l’hash radice
che si trova in forma definitiva sulla blockchain.
Perché la verifica dia
esito positivo è necessario che il documento produca lo stesso hash
dell’istante in cui è entrato nel reticolo e che questo hash assieme ad alcuni
altri del reticolo possano produrre l’“Hash radice” che troviamo inciso nella
transazione confermata all’interno della Blockchain.
Come abbiamo certificato il bilncio con Notarize
Abbiamo mandato una mail al servizio “Notarize” di eternitywall.it e abbiamo ricevuto dal servizio una mail di risposta con un testo che riportava l’hash calcolato del file PDF che avevamo inviato al servizio: b69e3c95e30d6deca14f513e8c0e46c075be8980aa0ad139321ba8214a4e4b99 : assobit-bilanncio-e-relazione-2015.pdf
e tre file in formato json che contenevano elementi del Merkle tree. Il file che ci interessava aveva il seguente contenuto:
{ "status": "ok", "txHash": "58ccb4d55fa183a498145deb6db28d1f5044170ec7bc26333b72cd5cbef1166b", "merkle": { "root": "bc4587f7734e9d575a93e9daaf6d64c6af2ce07171742056674cd24c7a448973", "leaves": ["0f11e6a697ceb3ea664ce5ac29ba94d8579570a7389e07ec55c363104f405fd0", "b69e3c95e30d6deca14f513e8c0e46c075be8980aa0ad139321ba8214a4e4b99"] } }
Con queste componenti possiamo dimostrare a chiunque in futuro che il documento
esisteva prima del 22 di marzo del 2016 e che da allora il contenuto non è cambiato
infatti l’hash del documento non è altro che una delle “leaves” (foglie) del
merkle tree il cui Merkle root è stato scritto nella transazione
bitcoin con ID:
58ccb4d55fa183a498145deb6db28d1f5044170ec7bc26333b72cd5cbef1166b
Sottoforma di OP_RETURN.
Nei dettagli della transazione, analizzando l’output troviamo infatti:
OP_RETURN 455743bc4587f7734e9d575a93e9daaf6d64c6af2ce07171742056674cd24c7a448973I primi sei bytes dell’OP_RETURN sono il “marchio di fabbrica del servizio” cioè “EWC” in formato esadecimale (455743) mentre la restante parte della stringa è costituita dal merkle root (bc4587f7734e9d575a93e9daaf6d64c6af2ce07171742056674cd24c7a448973] che è stato ottenuto anche dall’hash del nostro documento inviato al sevizio.
E’ impossibile alterare il file del nostro bilancio senza alterarne l’hash e senza compromettere l’intero merkle tree la cui root e stata “scolpita” nella Blockchain per sempre all’interno di una transazione certificata dalla Blockchain il 22/3/2016. Per verificare la consistenza del documento si possono seguire le istruzioni riportate sul sito.
Certificazione dei documenti dell’Associazione.
Il passo successivo consisterà nell’archiviazione del documento anche su IPFS per garantire allo stesso una sede il più decentralizzata e distribuita possibile.
Per il prossimo anno abbiamo intenzione di produrre e certificare il Bilancio e l’annessa relazione in formato ........continua
IL BILANCIO DI UNA AZIENDA CERTIFICATO PER SEMPRE GRAZIE ALLA BLOCKCHAIN
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