PANAMA BUSINESS - ALLA CACCIA DEI BBF - BELLI E BEN FATTI
Alimentare, arredamento, abbigliamento, casa, calzature, occhialeria, oreficeria e gioielleria. Sono i settori del made in Italy in cui i prodotti “belli e ben fatti” (Bbf) spopolano sui 30 principali nuovi mercati, da Panama alla Cina. Con un export destinato a passare dagli 11 miliardi del 2014 ai 16 miliardi del 2020, con un balzo del 45% in sei anni. Le stime arrivano dalla sesta edizione della ricerca “Esportare la dolce vita”, presentata oggi in Expo da Centro Studi Confindustria e Prometeia, con il contributo di Anfao, Anica, Assocalzaturifici, Confindustria Alberghi, Federalimentare, FederlegnoArredo, Fedeorafi e Smi.
L’appeal dei Bbf sui futuri 224 milioni di nuovi ricchi
I prodotti “belli e ben fatti” sono quei beni di consumo di fascia medio-alta che si distinguono per design, cura, qualità dei materiali e delle lavorazioni. Prodotti di grande richiamo per la classe benestante, in crescita: si calcola che nel 2020 ci saranno 224 milioni di nuovi ricchi in più rispetto al 2014, la metà dei quali risiederà nei centri urbani di Cina, India e Indonesia, ma anche dell'america latina in localita' come PANAMA vero hub del lusso.
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