ZIO ROMOLO E' PARTITO CON IL PIEDE GIUSTO! DUE GIORNI FA SCRIVEVA..SIAMO A LIVELLO DEL 1987! QUANDO ARRIVERA' L'ORSO FARA' MOLTO MALE
ZIO ROMOLO HA INIZIATO IL PRIMO DI OTTOBRE IL SERVIZIO
INVESTIRE CON ZIO ROMOLO
come potete immaginare i profitti ottenuti nelle prime due giornate di attivita' sono stati semplicemente fantastici. chi ben comincia...
SIAMO DECISAMENTE CONTENTI E SODDISFATTI PER COLORO HANNO DECISO DI SEGUIRE QUESTA OPPORTUNITA'
come potete leggere da questa intervista due giorni fa ..ZIO ROMOLO si attendeva un forte ribasso alla rottura di certi livelli dell'indice italiano...E OGGI ZIO ROMOLO HA RACCOLTO FRUTTI A DIR POCO STRAORDINARI...
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e' un servizio a rischio alto e per capitali non piccoli, quindi evitate di far perdere tempo se non avete soldi o se non amate il rischio
ECCO L'INTERVISTA USCITA SU TREND ON LINE FATTA A ZIOROMOLO TRE GIORNI FA:
Europa: un
punto interrogativo. Come regolarsi?
Il primo
semestre in tutta Europa è stato un semestre positivo, così come appunto negli
Usa. La correlazione ha iniziato ad incrinarsi da luglio per quanto riguarda
Wall Street e da luglio con il Dax, da allora il secondo semestre, in Europa è
negativo.
I mercati
che adesso segnano il ribasso più forte sono prima di tutto quello italiano,
anche se dobbiamo considerare la prima parte dell’anno con un 12%, il migliore
in Europa, e il Dax che è negativo anche in ottica annuale. E questo è un
segnale molto forte. Considerando l’Eurostoxx a 10 mesi questo è un grafico
ciclico. Personalmente, prendo come riferimento i minimi di marzo, dove è
iniziato appunto questo ipotetico ciclo a 10 mesi, che ha segnato la sua metà
con il minimo dell’8 agosto. Ebbene, il rialzo che c’è stato da i minimi di
agosto fino ai massimi toccati la scorsa settimana è stato decisamente un
rialzo importante, che ha recuperato il movimento ribassista che si è
sviluppato da inizio luglio fino all’8 di agosto. –
Ciclicamente,
però, ritengo che siamo in un momento molto delicato perchè con il minimo del
16 di settembre, è iniziato un sottociclo mensile, secondo la mia analisi, che
ha segnato un massimo superiore al precedente di inizio settembre, ma che ha
avuto subito una svolta ribassista che ha violato i minimi del 16 settembre.
Questo per me è un segnale da considerare già dalle prossime settimane, perchè
il minimo di settembre,sarà un minimo che indicherà se l’attuale ciclo iniziato
con i minimi toccati l’8 di agosto, che io considero come ciclo almeno
trimestrale e che si concluderà quindi intorno a novembre, inizia a darmi già
delle indicazioni per capire se questo ciclo ha già segnato i suoi massimi
oppure ha la possibilità di proseguire sul trend rialzista. Ma il fatto che un
minimo che considero importantissimo cioè quello del 16 settembre, a pochi
giorni dall’inizio di questo sottociclo, abbia già violato i minimi di
ripartenza, per ora è un segnale di debolezza, che dovrà trovare conferma
appunto, nei prossimi giorni.
Passiamo a
Piazza Affari, quali livelli considerare per una corretta operatività?
Per il Ftse
Mib, un’area importantissima è intorno ai 20.500, nonchè il minimo a 20.250 di
mercoledì.
Questi due sono supporti importantissimi per il Ftse Mib perchè se già da questa settimana, questo livello di supporto non dovesse tenere, ovvero i minimi che indicavo prima, quelli del 16 settembre, a 20.500 e che sono stati già violati con il ribasso di mercoledì, si aprirebbe una fase ribassista che si estenderà per gran parte di ottobre. Questo vuol dire che avremo un sottociclo mensile che, appena cominciato ha già svoltato al ribasso. Al contrario, se 20.250-20.500 non dovesse essere violato su base giornaliera, il Ftse Mib deve estendere il suo rialzo oltre i massimi a 21.250, limite che, se non violato, darebbe vita a un segnale di debolezza.
Questi due sono supporti importantissimi per il Ftse Mib perchè se già da questa settimana, questo livello di supporto non dovesse tenere, ovvero i minimi che indicavo prima, quelli del 16 settembre, a 20.500 e che sono stati già violati con il ribasso di mercoledì, si aprirebbe una fase ribassista che si estenderà per gran parte di ottobre. Questo vuol dire che avremo un sottociclo mensile che, appena cominciato ha già svoltato al ribasso. Al contrario, se 20.250-20.500 non dovesse essere violato su base giornaliera, il Ftse Mib deve estendere il suo rialzo oltre i massimi a 21.250, limite che, se non violato, darebbe vita a un segnale di debolezza.
Perchè se è
iniziato un sottociclo mensile e questo è ben sostenuto al rialzo, i precedenti
massimi, ovvero quelli della seconda decade di settembre, a 21.250, devono
essere violati al rialzo. Se questo non dovesse accadere il ciclo iniziato non
avrebbe una forza importante sottostante e anche questo sarebbe un segnale di
debolezza. Quindi innanzitutto seguirei innanzitutto il supporto di 20.250-
20.500, ma se questa settimana si dovesse avere un segnale rialzista il primo
segnale che mi dovrebbe dare conferma della continuazione del trend rialzista
sul Ftse Mib è la violazione del livello di 21.250. Solo in questi due casi io
inizierò a impostare nuovamente un’operatività ribassista. Se invece ci saranno
prezzi che abbondantemente violeranno 21.250 e 21.700, allora in questo caso
avrei indicazioni che il trend positivo iniziato con i minimi dell’8 di agosto
continua a essere sostenuto dal rialzo. Da sottolineare, però il tempo: quello
che ha il Fste Mib per arrivare a questi livelli è poco, perciò o ci sarà un
segnale rialzista, importante, nel giro di 10 giorni, oppure questo impulso
rialzista che mi aspetto in un’ottica di operatività rialzista, avrà pochi
giorni di vita. Se non dovessi avere conferma, inizierei a chiudere la
posizione rialzista, sia in profitto che in perdita, poi, c’è da considerare
che potrebbe continuare a svilupparsi sotto l’aspetto prettamente tecnico, un
canale ribassista, perciò personalmente attenderei un eventuale movimento o
proseguimento al rialzo per impostare un’operatività ribassita e non rialzista.
C’è da dire
che il rialzo che si è sviluppato dai minimi di inizi di agosto, è un rialzo
che non è stato sostenuto da acquisti dei big investor, ovvero dalle mani
forti. Da quel minimo si è sviluppato un movimento rialzista da parte dei
prezzi sostenuto dagli acquisti dei volumi tanto che anche il dato dei big investor
è al rialzo, ma se andiamo ad analizzare il tutto su un ottica di lungo periodo
cioè prendendo come riferimento quelli che sono stati i precedenti segni da
parte dei prezzi ad aprile e a giugno e dei volumi sia ad aprile che a giugno,
notiamo che il top dei volumi che ha combaciato con il top dei prezzi a inizio
settembre, è lontano da parte dei volumi dai massimi che abbiamo avuto a giugno
e ad aprile. Questo significa che c’è stato un movimento rialzista ma non
sostenuto da acquisti importanti. La stessa cosa l’ho notato sull’S&P 500
che ha visto la violazione dell’area 2mila, senza volumi, quasi per forza
d’inerzia. Non solo, ma ha iniziato a oscillare su quei volumi. I movimenti che
abbiamo avuto sui massimi assoluti e sul Ftse mib sui massimi relativi, sono
avvenuti su bassissimi voluti e questo è un segnale che non dà fiducia a un
vero mercato toro. Personalmente interpreto questo movimento come rialzista,
perchè certamente dovuto ad acquisti, ma non tanto acquisti veri e propri,
quanto a mancanza di venditori. Infatti guardando il grafico contrarian
Investor Intelligence, e che analizza il sentment degli investitori, si nota
come sia sui minimi e vuol dire che gli investitori sono prevalentemente al
rialzo e questo è un segnale fortemente ribassista.
Un esempio
venga dal fatto che attualmente siamo a livello dell’87. E questo conferma che
il rialzo di questo periodo è un rialzo non sostenuto da acquisti. Non ci sono
orsi, non esiste alcuna forza ribassista, ma il sospetto è che quando arriverà
l’orso farà molto male.
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1 commento:
Attenzione però....19800 punti del mib è un supportone !!...prima di un ulteriore caduta ci sarà quindi una breve parentesi di rimbalzini...inoltre è sparita da molto tempo la Casalinga di Voghera....quindi un rimbalzo ci sarà....La Casalinga di Marghera.
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