STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA FARSA DELL'AUTORICICLAGGIO E DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE...(INTANTO IL TEMPO PASSA E I CAPITALI ABBANDONANO SEMPRE PIU' VELOCEMENTE LA SVIZZERA...LA DEADLINE? 31 DICEMBRE 2014..

Autoriciclaggio, ancora non è reato. E PER MERCATO LIBERO NON LO SARA'. LA VOLNTARY DISCLOSURE INFATTI POTRA' AVERE UN MINIMO DI SUCCESO SOLO SE TALE REATO NON VERRA' INTRODOTTO PER I RISPARMIATORI.....

TUTTAVIA MERCATO LIBERO METTE IN GUARDIA I RISPARMIATORI SULLO STATO E I VOLTAGABBANA...SEMPRE PIU' SPESSO LO STATO GARANTISCE UN DIRITTO E POI ....CAMBIA IDEA RETROATTIVAMENTE...

Intanto fra i voleri di una magistratura giustizionalista e il mercato dei capitali e la stessa crescita economica il governo ha meso in mezzo CAPEZZONE ,Boschi e Ghedini per riscrivere il testo. Dopo mesi di discussioni, modifiche, il testo è lettera morta. Ma se non si raggiungesse un accordo il premier potrebbe anche decidere di stralciare l’argomento dal pacchetto giustizia. È da aprile che la legge sull’autoriciclaggio, invocata dai magistrati, è argomento di discussione. Pensata, scritta, approvata, modificata la norma è adesso lì, lettera morta in attesa di essere approvata dalla commissione Finanze della Camera. Chissà quando perché il presidente forzista Daniele Capezzone ha rimandato la discussione – in un primo momento fissata per la fine di settembre – a data da destinarsi in attesa del parere del governo . Intanto a ripensare il testo dovrà essere, come scrive il Fatto Quotidiano, un inedito duo formato dal ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, e l’avvocato di Silvio Berlusconi e parlamentare di Forza Italia Niccolò Ghedini

IL REATO DI AUTORICICLAGGIO E' UN AUTOGOAL ALL'ECONOMIA E QUESTO LO SAPPIAMO TUTTI ...
ANCHE SE LA MAGISTRATURA SI NASCONDE DIETRO IL DITO DI VOLER COMBATTERE LA CRIMINALITA'..INFATTI CON UN TALE REATO IL RISCHIO DI FARE IMPRESA IN ITALIA DIVVERREBBE SEMPRE PIU' ALTO....SENZA CONTARE CHE NEL NOSTRO PAESE LE TASSE CHE COLPISCONO LE IMPRESE  SONO LE PIU' ALTE DI TUTTA EUROPA . SOLO IL BLOCCO DELL'APPROVAZIONE DEL REATO DI AUTORICICLAGGIO POTRA' PORTARE ALLA APPROVAZIONE E MESSA IN PRATICA DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE...CHE DIVERRA' SEMPRE PIU' UNA FORMA DI CONDONO SOLO PIU' CARO DEGLI ALTRI (COME SOSTIENE DA SEMPRE MERCATO LIBERO)

 Il procuratore aggiunto di Roma, Nello Rossi, coordinatore del pool sui reati economico-finanziari della Procura capitolina, solo qualche settimana fa definì la norma contenuta nella proposta Grasso “un maledetto imbroglio”. Il self-laundering va circoscritto – commentò Rossi in un’intervista al Sole24ore – e comprendo le oscillazioni e le esitazioni che ci sono state finora perché purtroppo siamo di fronte a un maledetto imbroglio”. A parere del magistrato, è senz’altro necessario “alzare un firewall fra mercato legale e capitali criminali, ma se questi invadono l’area dell’economia legale, possono non solo alterare la concorrenza ma, nel medio periodo, addirittura azzerarla, espellendone le imprese legali grazie al surplus di liquidità che può creare la criminalità economica”. Se infatti, sempre a parere di Rossi, molto ascoltato dalle parti dei democratici,“si puniscono allo stesso modo l’autore di un reato che ne ricicla i proventi (autoriciclaggio) e l’intermediario che si preoccupa di trasferire i proventi di reati commessi da altri (riciclaggio) si corre un rischio da non sottovalutare, avvertito ormai da più parti, e cioè che l‘incriminazione per autoriciclaggio diventi una sorta di corollario naturale di qualsiasi reato economico, l’appendice di ogni condotta criminosa produttiva di un profitto illecito”. In pratica, un “surplus di repressione” anche nei casi di “una modesta appropriazione indebita o una circoscritta infedeltà patrimoniale”.


LA PARTITA CHE SI GIOCA AL GOVERNO SULL'AUTORICICLAGGIO E' FONDAMENTALE PER L'INSUCCESSO O MENO DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE..OVVERO DELLA RIEMERSIONE DEI RISPARMI NON DICHIARATI...
MONITORIAMO GLI EVENTI...
INTANTO LA VOLUNTARY SLITTA SETTIMANA DOPO SETTIMANA ..PARE SEMPRE PIU' PROBABILE CHE IL TEMPO PER FAR SPARIRE IL DENARO NON DICHIARATO SLITTI AL 1 GENNAIO 2015.
seguendo cosi' le normative Ocse firmate gia' da 65 paesi...(2017 con retrodatazione 1 gennaio 2015..)
..in questo modo se si vuole evitare di pagare un 30% di voluntary piu' un 30% di tassa di succesione sui risparmi non dichiarati.... (quindi circa un 50%) c'e' ancora una finestra di tempo per comprare case e terreni in giro per il modno, ritirare contanti...o acquistare oro diamanti ecc ecc...O PER COSTRUIRE SOLUZIONI STRUTTURATE 

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