IL FISCO UCCIDE L'EXPO!
L’Agenzia delle Entrate con una sua nota dei giorni scorsi ha
stabilito che le multinazionali internazionali che parteciperanno
all’Expo dovranno essere tassate in Italia. Tecnicamante, pur restando
in Italia solo per sei mesi, si considererà la loro organizzazione
stabile nel nostro paese e dunque non potranno sfuggire alla tassazione
sul reddito in casa nostra.
Insomma oltre a pagare l’Iva come è normale, dovranno fare un
bilancio fiscale italiano e pagare sugli utili eventualmente realizzati.
Sei mesi è il limite previsto dalla legge per definire “stabile” e
dunque tassabile un’organizzazione, esattamente la durata dell’Expo. Una
seccatura in più per gli investitori internazionali, un gettito
relativamente modesto per le nostre casse, ma un biglietto da visita
micidiale nel far capire in giro per tutto il mondo quanto poco sia
friendly il nostro fisco. Complimenti.
IL FISCO UCCIDE L'EXPO!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Come hai ragione Paolo, veramente un brutto biglietto da visita
Posta un commento