BITCOIN E PAYPAL - by Giacomo Zucco
IERI SERA DOPO LA NOTIZIA HO COMPRATO GLI ULTINI 10 BITCOIN...ORAMAI
NE POSSEGGO LA BELLEZZA DI 40...CON UN PREZZO MEDIO DI CARICO DI 450
DOLLARI...TENUTO CONTO CHE MOLTI DOLLARI NEL FRATTEMPO SI SONO
RIVALUTATI....
A PROPOSITO....INTERESSANTE
NOTARE COME NEL MONDO IL BITCOIN SI CONFRONTI CON IL DOLLARO
DEDOLLARIZZATO E NON CON IL RUBLO...PENSATECI CARI AMICI PENSATECI...NON
E' CHE QUALCHE BLOG SBAGLIA ....
Alcune ore fa, il prezzo medio sui mercati di un singolo bitcoin (https://bitcoinaverage.com/# USD)
è schizzato da meno di 397 dollari a quasi 432 dollari in poco più di
un'ora e mezza di tempo (in questo momento quota 430).
Vista la relativa stabilità dei giorni scorsi, e la debolezza delle settimane precedenti, la correlazione tra la
fluttuazione e la notizia che l'ha preceduta di qualche minuto è
scontata. Ma di che notizia si tratta? In sostanza, dopo più di un anno
di frasi ambigue, illazioni e anticipazioni parziali da parte di eBay e
della controllata PayPal, è stata finalmente chiarita (https://www.paypal-community. com/t5/PayPal-Forward/PayPal- and-Virtual-Currency/ba-p/ 828230) la tanto attesa "apertura" di questi colossi dell'e-payment alla moneta crittografica per eccellenza.
Già all'inizio del mese era stato annunciato che ogni business che utilizza Braintree (https://www. braintreepayments.com)
(una compagnia americana acquistata da PayPal nel settembre 2013)
sarebbe stato in grado, in qualche modo non meglio precisato, di
accettare Bitcoin, grazie a una parntership con il payment processor
Coinbase (https://coinbase.com/). L'annuncio di questa sera è stato però più preciso:
PayPal ha concluso un accordo con la stessa Coinbase, ma anche con i concorrenti BitPay (https://bitpay.com/) e GoCoin (https://www.gocoin.com),
al fine di mettere tutti i suoi utenti USA che vendono beni digitali
(giochi, musica, suonerie, e-book) nella condizione di accettare Bitcoin
come forma di pagamento grazie a una semplice integrazione nel "PayPal
Payments Hub".
La novità è per ora circoscritta
sia a livello geografico (Stati Uniti) che merceologico ("digital
goods"), e la criptovaluta non è ancora disponibile nel portafoglio
digitale di PayPal: la compagnia ha spiegato che l'integrazione della
stessa avverrà gradualmente, in modo cauto ed attento alle evoluzioni
del mercato e della tecnologia. Insomma: non è ancora la rivoluzionaria
apertura che molti aspettavano...ma è sicuramente un bel salto dal mondo
delle vaghe intenzioni a quello dei concreti passi avanti.
WMO E MERCATO LIBERO hanno creato il primo corso ON LINE sul Bitcoin in lingua italiana. sono 4 ore di video corso fatto da GIACOMO ZUCCO, LAWRENCE NAHUM E AMETRANO in cui si spiega l'ABC del bitcoin. Il corso puo' essere acquistato al costo di 190 euro con Iva.
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BITCOIN LA VALUTA DEL FUTURO
BITCOIN E PAYPAL - by Giacomo Zucco
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2 commenti:
Ma avete capito a cosa serve veramente il bitcoin?
Andate su Torbrowser e smanettate un pò.
Solo a quello serve altro che valuta del futuro...
Mi fanno morire i trader...ma qualcuno sa come funziona veramente bitcoin? Non è una moneta è una sorta di cambiale che passa di mano in mano ed ogni movimento deve essere registrato in un libro, uno storico degli scambi, il quale libro (in realtà un libro per ogni bitcoin) devono essere conosciuti e validati da tutti, il che implica 2 cose: 1. Non c'è niente di più lontano dal concetto di privacy, altro che transazioni anonime, sono anonime fin quando gli investigatori non decidono di voltarsi e guardare; 2. La compilazione e la conservazione di tali registri non è ovviamente un'operazione a zero valore aggiunto, anzi diventa sempre più costosa, man mano che aumentano le transazioni, ergo più passa il tempo più le transazioni saranno costose, cioè si paga una tassa per ogni transazione e/o per ogni bitcoin posseduto...proprio una bella merce di scambio non c'è che dire. Tutto sommato i buoni vecchi tulipani erano molto meglio: almeno erano colorati...
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