ITALIA BOCCIATA DA STANDARD AND POOR! PROSSIMA PAGELLA A DICEMBRE. IL 13 GIUGNO TOCCA A MOODYS. SE CI BOCCIA ANCHE LEI ...PIAZZA AFFARI SALIRA'!
PIU' VAI MALE E PIU' GLI INDICI DI BORSA SALGONO..PERCHE' I TASSI SI ABBASSANO E NESSUNO SA DOVE METTERE LA LIQUIDITA'...
L'ORO PIU' PASSA IL TEMPO E PIU' MI AFFASCINA....ANCHE SE ....
Standard and Poor's ha confermato a BBB il rating sovrano dell'Italia, con un outlook che rimane 'negativo'.
Lo ha annunciato l'agenzia di rating in una nota, in cui si legge
che la decisione di lasciare immutato l'outlook "riflette la visione dei
rischi sulle finanze pubbliche derivanti dalla basse prospettive di
crescita reali e nominali".
Per spiegare le ragioni di un rating che rimane appena due gradini
sopra la soglia del cosiddetto 'investment grade', S&P cita anche la
bassa flessibilità del mercato del lavoro italiano, rispetto a quello
degli altri partner commerciali dell'Italia, l'elevato peso del debito
pubblico e un difetto del meccanismo di trasmissione della politica
monetaria "che ha portato a condizioni creditizie più stringenti per il
settore privato italiano".
Sul fronte politico l'agenzia definisce "incoraggianti" le
intenzioni del governo Renzi, delineate nel Def del 2014, ma giudica
ancora prematuro valutare quanto di tale programma l'esecutivo sarà in
grado di realizzare, e in che tempi.
In particolare, relativamente allo sgravio Irpef di 80 euro sui
redditi più bassi, l'agenzia sottolinea che esso potrà andare a
sostenere la domanda ma per oltre metà resta finanziato da misure non
strutturali.
Dal 2006 ad oggi S&P ha
abbassato il giudizio sull'Italia quattro volte, portando il rating da
'AA-' all'attuale 'BBB', con una riduzione complessiva di cinque
gradini. L'ultimo taglio del rating ad opera di S&P risale a luglio
2013, con una successiva conferma a dicembre.
Dall'inizio del 2014 l'outlook sull'Italia è stato portato a stabile
da negativo sia da Moody's (rating Baa2) sia da Fitch (BBB+), mentre
Dbrs ha per ora confermato una valutazione A(low) con outlook negativo.
Il prossimo pronunciamento sull'Italia è previsto venerdì 13 giugno,
nuovamente con Moody's, mentre S&P tornerà a rivedere la sua
valutazione sul paese il prossimo 5 dicembre.
ITALIA BOCCIATA DA STANDARD AND POOR! PROSSIMA PAGELLA A DICEMBRE. IL 13 GIUGNO TOCCA A MOODYS. SE CI BOCCIA ANCHE LEI ...PIAZZA AFFARI SALIRA'!
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