STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


DIALOGO FRA UN ITALIOTA E UNA PERSONA DI BUON SENSO!

PENSIERINO DOMENICALE BY GIACOMO ZUCCO
Persona di buon senso:
"Non accetto che lo stato italiano rubi il 70% dei miei guadagni per finanziare gli sprechi dei politicanti e dei burocrati che lo compongono!"

ITALIOTA
"Allora vattene dall'Italia!!! Se stai qui accetti le regole!!!"

Persona di buon senso:
"Ok, me ne vado dall'organizzazione politica nota come Repubblica Italiana, portandomi dietro i miei asset e le mie proprietà, anche immobili: assieme a quelli che la pensano come me da ora in avanti secediamo!"

ITALIOTA
"Non puoi secedere!! L'Italia è una e indivisibile!! Terrorista!! Te ne devi andare ma devi lasciare qui le tue proprietà immobili e i tuoi asset non trasferibili!"

Persona di buon senso:
"Ok...anche se la tua argomentazione è bacata (e potrebbe essere usata pari pari da un boss che intima di andarsene dalla Sicilia a chiunque non accetti le regole di Cosa Nostra), diamola per buona. Porterò fuori dal territorio italiano la mia impresa, il mio conto corrente, le mie proprietà mobili. Starò in Italia per buona parte del mio tempo solo per frequentare famiglia e amici, ma tutte le mie attività economiche avranno sede legale all'estero!"

ITALIOTA
"Evasore!! Elusore!! Criminale!! Non puoi trasferire all'estero le tue proprietà ed attività economiche e poi frequentare i tuoi amici e i tuoi parenti, parlare la tua lingua, trascorrere del tempo nel territorio in cui sei nato!!! Te ne devi andare e devi stare a vivere all'estero!!!"

Persona di buon senso:
"Ok...anche se quello che dici non ha senso, per esasperazione me ne andrò a vivere e a produrre ricchezza lontano da mafiolandia. Ciao."

ITALIOTA
"Traditore della patria!!! Pavido!! Che scappi!!! Rimani qui a votare per cambiare le cose!! Fonda un partito politico, invece di scappare!!! Pusillanime!!!"

Persona di buon senso:
"ITALIOTA Ma vattene un po' a fare in culo."

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Discorso molto più frequente di quanto si possa immaginare.
Lo stato italiano ti possiede.
Si caro sfigato che hai la scritta "Repubblica Italiana" sulla c.i. p sul passaporto, è proprio così sei proprietà dello stato italiano, e per lo stato italiano non sei che una cosa, ne vuoi la prova?
• Quando nasci la prima cosa che ti appioppano è un C.F.,
• dopo qualche mese sei obbligato a fare i vaccini,
• in seguito sei costretto ad andare in quelle scuole fantastiche dove in ben 3 (materna) + 5 (elementari) + 3 (orrende medie) + 5 (superiori) lo stato, pagando più dipendenti fancazzisti che l'intero esercito cinese, ottiene: stentata conoscenza della lingua italiana, nessuna conoscenza di nessuna lingua straniera, conoscenze scientifiche pari a quelle di un ragazzino sovietico 12 anni, ovviamente caro studente italiano, la tua vita, viene usata per giustificare lo stipendio di una serie di pelandroni che vogliono un livello di vita che non si meritano, ho detto la tua vita certo perché stanno usando la tua vita ovvero il tempo della tua vita non per darti chance in questo mondo iper competitivo, ma solo per giustificare il loro reddito.
• Una volta avresti fatto il militare, altro strumento per disprezzare il tuo tempo, la tua vita e le tue opportunità e per prenderti a calci in bocca, in modo che tu capisca che lo stato su di te può tutto perché sei di sua proprietà.
• Quando lavori sei massacrato dalle tasse con un indice di sfruttamento pari a quello di un regime dell’est bolscevico, ma troverai qualcuno che ti dirà ma se vuoi i servizi li devi pagare! Ok va bene ma spiegami perché gli austriaci o meglio gli svizzeri pagano meno della metà delle mie tasse e hanno servizi eccellenti mentre in italia fanno schifo?
• Pretendi di parlare? Pretendi di aver ragione? Ti schiaffo in gabbia con accuse più o meno pompate!
• Sei ammalato e ti vuoi curare in modo differente da quello che lo stato ha concordato con federfarma, magari avvelenandoti e non curandoti? Vai fuori dalle palle e pagati tutto!

Mi fermo per non essere troppo tedioso, ma la realtà è questa, c’è poco da girarci attorno, e dal momento che l’italia è popolata per un
• 30% da pensionati (favorevoli al sistema)
• 20% dipendenti +/- pubblici (favorevoli al sistema)
• Il restante dipendenti di aziende private, (il 52% del PIL è gestito dallo stato!, quindi molti hanno interesse che il sistema perduri…)
• studenti disoccupati ecc… non contano nulla


Democraticamente non si può cambiare nulla, le armi le ha in mano il regime.

Restano due soluzioni

Schiavitù italiota
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