STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


THE BULL IS TIRED? MERCATO AZIONARIO ITALIANO SEGNI DI STANCHEZZA? LA MASSAIA DI VOGHERA COMINCIA A SENTIRSI GORDON GEKKO!


 
Goldman che parla di Mercato azionario Usa sopravalutato, Alcoa con trimestrale debole, dato sul lavoro pessimo e ALTRI DATI NON BRILLANTI AMERICANI, hanno portato il decennale Usa Venerdi' a salire di prezzo...OVVERO I RENDIMENTI SCENDERE PERICOLOSOAMENTE..
In Asia..il Giappone non ha iniziato l'anno molto bene..con l'indice azionario in dicesa, stessa cosa per tutti i listini asiatici in difficolta'
Il Dry baltic index è crollato indicando che le merci viaggiano meno e con esse consumi e commercio...
 da oltre 18 mesi assistiamo a una RIVALUTAZIONE DELL'EURO e a una deflazione salariale nei paesi piigs, unita a un AUMENTO del carico fiscale nei paesi PIIGS e a una discesa dei valori immobiliari nei paesi PIIGS..mentre nei paesi virtuosi dell'eurozona si sfrutta l'arrivo di persone e investimenti, la salita dei valori immobiliari...Insomma in europa...la maggior ricchezza dei tedeschi & company viene bilanciata dalla sempre maggior poverta' dei paesi come l'Italia....ma questo fenomeno ...potrebbe anche ridursi..e non necessariamente a favore dell'italia..anzi....davanti a un contesto mondiale piu' difficile....potrebbe avere per l'italia effetti devastanti.
Il fenomeno di emigrazione di persone ITALIANE di qualita' e di risparmi importanti STA PORTANDO A IMPORTANTI BUCHI NELLE FINANZE DELLO STATO,...CHE PER GIUNTA SI STA ACCOLLANDO COSTI ENORMI PER ACCETTARE L'IMMIGRAZIONE DI GENTE DI BASSA QUALITA' E POVERI...CHE INVADONO L'ITALIA
Le banche continuano a NON prestare e tentano con difficolta' a develereggiare....e il trend sembra continuare per tutto il 2014
saccodidanni viene tenuto in piedi fino al primo pesante risultato negativo in modo da allontanarlo addossando tutte le colpe a lui (e probabilmente a letta..sostituendolo con il pagliaccio Renzi...capace di imbonire le masse per qualche mese in piu' evitando a grillo di prendere la maggiornaza)
---------------------
Ma i mercati sono oggi in fase ottimistica e non sappiamo fino a quando.
A PIAZZA AFFARI assistiamo a  fenomeni ben distinti...a fronte di un indice apparentemente forte e pronto a un'altra gamba rialzista...
1) lo spread finanziario btp bund si è ridotto.
2) il costo del debito pubblico è pero' simile a quello dello scorso marzo (3,9%)...con la borsa su livelli piu' alti NON PER UN RECUPERO DEL PAESE..MA SOLO perche' TUTTO IL MERCATO AZIONARIO MONDIALE E' SALITO...e l'Italia a traino)
Infatti, il 12 gennaio 2013 l'indice italiano quotava 17.390 punti. oggi 19570. LA SALITA DI 2200 PUNTI E' PARI AL 13% circa...
IL DOW JONES E' PASSATO DA 13500 A 16500 CIRCA CON UNA SALITA DEL 22%. IL DAX DA 7700 A 9450 CON UNA SALITA DEL 20%...
3) le societa' del lusso hanno iniziato l'anno malissimo, anticipando difficolta' nel posizionamento nel mercato globale
4) le banche hanno iniziato bene l'anno come del resto accadde lo scorso 2013...grazie anche a uno spread benevolo che aiuta i guadagni sui btp, grazie al regalo delle rivalutazioni di bank of italy e a tutti i regali del governo letta...MA ....nei prossimi mesi le banche dovranno metere a perdita non performing assets svendendoli...altri crediti potrebbero peggiorare specie nel settore immobiliare, nuovi aumenti di capitale potrebbero rendersi necessari
5) anche le societa' molto indebitate come Telecom ed enel sono salite, sia per appeal speculativo di operazioni straordinarie, sia per un minor coste del debito...
IL MERCATO MONDIALE CI SEMBRA STANCO E CON LUI ANCHE QUELLO ITALIANO, NON CI SENTIAMO DI SCENDERE DA UN CAVALLO VINCENTE MA VORREMMO, NEL CASO DI STORNO O DISCESA CONSOLIDARE I PROFITTI. PER TALE MOTIVO ALZIAMO LO STOP LOSS SULL'INDICE A 19.100 (siamo consapevoli che dal punto di vista grafico ....
 
il mercato italiano è ben impostato e che apparentemente sintomi di forti discese non ci sono..MA E' PROPRIO ORA CHE SI DEVE STARE MOLTO PIU' ATTENTI...E OGNI STORNO PUO' TRASFORMARSI IN CIGNO NERO...tutte le ragioni macroeconomiche di disastri..in questi mesi sono rimaste..anzi si sono accentuate..e con la salita dei valori azionari il RISCHIO NON E' MAI STATO ALTO COME OGGI ...ma non è cosi' per la massaia di Voghera..che adesso torna a sognare di essere come GORDON GEKO

Grafico perFTSE MIB (FTSEMIB.MI)

Share/Bookmark

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è la settimana delle trimestrali Usa..le previsioni non sono ottimistiche, credi che sono possibili forti discese su tutti i mercati azionari? Terrei sottolineare inoltre che fra qualche gg sentiremo parlare ancora di accordo sul debito pubblico usa..

Grazie, Antonio

Anonimo ha detto...

Sarà ma la massaia di Voghera o qual si voglia città non ha più soldi per comperare i finocchi al mercato ortofrutticolo figuriamoci sul mercato borsistico.

atca ha detto...

Paolo sarà la volta buona per cui le borse stornano veramente e il dollaro si rafforza contro euro?

stefano ha detto...

Fino a quando lo spread dei titoli di stato periferici si manterrà' così' basso, l'euro non scenderà' abbastanza. Deve scoppiare un'altra crisi dei debiti sovrani degli stati periferici per vedere l'euro indebolirsi nei confronti delle altre valute. Credo che la dittatura europea cercherà' in tutti i modi di manipolare lo spread per consolidare il suo potere alle prossime elezioni europee. Sono pero' convinto che una ventata di destra e protesta prenderà' forza alle prossime elezioni (partirà' probabilmente dalla Francia) e se dovesse succedere allora la crisi dei debiti sovrani scoppierà' nuovamente e anche le borse scenderanno. L'euro si indebolirà . La germania sara' sempre più' sola, abbandonata dalla Francia soprattutto. Lo scontro futuro tra Francia e Germania potrebbe rompere l'euro e chissa' uno dei due stati citati potrebbe decidere di sganciarsi. Allora saranno guai seri ancora più' gravi di quelli attuali per noi italiani. Decisamente per chi ha risparmi bisogna metterli legalmente al più' presto fuori dall'Italia e possibilmente dall'Europa per prevenirsi dalla prossima crisi che sara' peggio di quella precedente. A maggio con le elezioni si gioca a mio parere una partita importante. Se vince un movimento di protesta (destra)la crisi accellerera', se vince la dittatura europea l'agonia continuerà' per noi italiani ma sara' più' lenta . In entrambi i casi il risparmiatore italiano che rimane in Italia se la prende in culo!!!!

Anonimo ha detto...

GORDON GEKKO
Please.