STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MODIANO, BANCHIERE FALLITO (VEDI UNICREDIT E LO SCANDALO DEI DERIVATI ALLE AZIENDE) BANCHIERE RICICLATO IN INTESA...CHE STA LI'0 SOLO PER LA MOGLIE POLLASTRINI....URLA : PATRIMONIALE MA SOLO PER I RICCHI

Pietro Modiano

L’ex banchiere Modiano: “Con prelievo forzoso al 10% gettito di 113 miliardi”

Il marito dell'onorevole Pollastrini (Pd), nonché ex braccio destro di Alessandro Profumo in Unicredit e di Corrado Passera in Intesa torna alla carica sulla patrimoniale una tantum a carico delle famiglie più ricche

MA LO VEDETE CHE FACCIA CHE HA QUESTO PERSONAGGIO??? CHIEDETE IN GIRO A CHI LO CONOSCE SE NON E' CHE UN TIRAPIEDI DELLA MOGLIE..CHE DA ANNI LO SOPPORTA E CERCA DI MANTENERLO NEL GIRO CHE CONTA..

VOI CAPITE BENE CHE PARLARE CON TRANQULLITA', IN UN PAESE CHE SI DICE DEMOCRATIVO..DI CONFISCARE LA PROPRIETA' PRIVATA DEL CITTADINO BENESTANTE E NON ESSERE LAPIDATO...MA ANZI ASCOLTATO...E' INDICE DI DECADENZA MORALE E INTELLETTUALE DI UNA NAZIONE E SOPRATUTTO DI UN POPOLO

IL BUON PADRE DI FAMIGLIA HA IL DOVERE DI DIFENDERSI DAI SOPRUSI DI QUESTI PERSONAGGI OSCURI DEL'ITALIA DEI FALLITI, DEI BANCHIERI E DEI PARASSITI OLIGOPOLISTI..



L’ultima spiaggia per l’Italia? Un prelievo una tantum del 10% sulla fascia più ricca della popolazione. A tornare alla carica è stato l’ex banchiere Pietro Modiano oggi presidente di Nomisma, della società degli aeroporti milanesi Sea e, benché in uscita, della Tassara, la holding di uno dei più importanti debitori di Intesa Sanpaolo, Romain Zaleski che quest’estate ha ottenuto l’ennesima moratoria sul suo debito di oltre 2 milairdi di euro verso il sistema bancario.

CAPITE BENE..UN UOMO CHE NELLA VITA HA FATTO SOLO DANNI E HA GEWSTITO MALE TUTTO QUELLO CHE HA FATTO HA IL CORAGGIO DI PARLARE DI PATRIMONIALE SULLE RICCHEZZE DEI BENESTANTI...

 “Si stima che la ricchezza liquida delle famiglie italiane – al netto di attività reali, titoli di stato e partecipazioni in società di persone – sia pari a circa 2.400 miliardi. Si può, inoltre, stimare che Il 47,5% di questo ammontare, ovvero 1.130 miliardi, sia posseduto dal 10 % più ricco delle famiglie italiane – si legge nell’editoriale della newsletter di dicembre di Nomisma scritto da Modiano e dal capo economista Sergio De Nardis -. Un prelievo una tantum del 10% su questa fascia darebbe luogo a un gettito di entrate per lo stato di 113 miliardi di euro, 7 punti percentuali di PIL, da distribuire a favore delle famiglie più povere e delle imprese”.

BASTARDATE...PERCHE' ESENTARE LE ATTIVITA' REALI, PERCHE' ESENTARE IL DEBITO PUBBLICO..E POI QUESTO SEGIO DE NARDIS CHI E'...E' UN CAZZO DI PERDENTE TIRAPIEDI DI DEBOSCIATI AMICI DI PRODI..OVVERO COLUI CHE APPROVO' LA VENDITA DI TELECOM A TELEFONICA, L'ACQUISTO DI ANTONVENETA DA PARTE DI MPS E L'ACQUISTO A PREZZI FOLLI DI ENDESA DA PARTE DI ENEL....PRATICAMENTE UN PERSONAGGIO, PRODI, CHE DEFINIRE FALLITO E INCAPACE..O BASTARDO E CONTRO IL POPOLO E' IL MINIMOP CHE SI POSSA FARE...

Secondo gli autori, “se questa tassa sul patrimonio venisse pagata in quattro rate annuali di 28 miliardi, il bilancio pubblico potrebbe fornire uno stimolo equivalente nell’arco di un quadriennio all’economia, modificandone il sentiero di crescita. Gli effetti positivi sul PIL deriverebbero dal fatto che il trasferimento di risorse a favore delle famiglie disagiate e delle imprese stimolerebbe aumenti di domanda (interna ed estera) largamente superiori alla contrazione dei consumi a cui andrebbe incontro il decile di famiglie più ricche”. 

E ALLORA BRUTTI STRONZI.,...NON BASTEREBBE RISTRUTTURARE IL DEBITO PUBBLICO..BASTEREBBE NON PAGARE GLI INTERESSI PER 18 MESI E AVREMMO UN RISPARMIO DI 130 MILIARDI..
BRUTTI CAZZONO CAZZONI CAZZONI....PROFESSORINI DEMENTI....ARROGNATI SAPUTELLI ...UCCIDI CRISTIANI...
PER DIFENDERE L'INTERESSE DELLE BANCHE E DELLE LOBBIES EUROPEE NON TASSI O NON COLPISCI I DETENTOTI DI DEBIRO MERDOSO E INPAGABILE E COLPISCI CON UN ESPROPRIO DELLE PERSONE ONESTE CON UNA CONFISCA IGNOBILE

BASTARDI BASTARDI BASTARDI

In dettaglio per il marito dell’onorevole Pollastrini (Pd), “una manovra di prelievo straordinario sulla ricchezza e redistribuzione alle famiglie disagiate e alle imprese della dimensione ipotizzata, che si avviasse nel 2014 e si ripetesse nel successivo triennio (fino al 2017) porterebbe fra cinque anni, nel 2018, a un PIL più elevato di circa il 4,5% rispetto al livello di uno scenario di base. Il tasso di crescita dell’economia nel quinquennio 2013-2018 aumenterebbe di quasi un punto all’anno passando dall’1,2% dell’andamento tendenziale al 2,1% nell’ipotesi con manovra. La più forte crescita dell’economia si tradurrebbe in un rapporto debito/PIL nel 2018 più basso di circa cinque punti percentuali”.

MA FAVANCULO...SONO I PRESUPPOSTI CHE NON VANNO BENE ..SOLO UN BASTARDO DITTATORE CHE NON VUOLE IL CITTADINO LIBERO...POTREBBE PENSARE A UNA MOSSA TANTO BASTARDA..
Secondo il centro studi fondato tra gli altri da Romano Prodi nel 1981 con il sostegno di banche come la Bnl, quindi, la strada per reperire le risorse necessarie a un rilancio dell’economia italiana passa per una mobilitazione straordinaria del risparmio di chi possiede di più a favore delle fasce più povere della popolazione e delle imprese che devono confrontarsi con la competizione internazionale, come ha ribadito l’istituto in una nota.

CAZZO NON PAGATE I TASSI DI INTERESSE PER 18 LURIDI MESI E NON ROMPETE I COGLIONI ALLA GENTE PERBENE...VERGOGNATEVI..A NATALE VI AUGUTRO DI SOFFRIRE DOLORE E TANTO...VOI E I VOSTRI FIGLI CARI PRODI, MODIANO E DE NARDI..E TUTTI COLORO CHE LAVORANO A NOMISMA...ENTE QUASI FALLITO...

MERITANO PENE E SOFFERENZE E GESU' CRISTO DOVREBBE INSULTARLI QUANDO LI VEDE ENTRARE IN CHIESA...IL PAPA DOVREBBE INSULTARLI..E I POLITICI SPUTARGLI ADDOSSO

“La manovra può essere fatta senza aprire contenziosi in Europa e nel rispetto delle regole di bilancio iscritte in Costituzione. La somministrazione dello stimolo su un periodo di più anni consentirebbe di modificare in modo significativo il tasso di sviluppo dell’economia anche se non esaurisce il “da farsi” per l’economia italiana – sottolinea ancora Nomisma -. Bisogna continuare a portare avanti le riforme in direzione della razionalizzazione della spesa pubblica, della lotta all’evasione, della semplificazione della burocrazia e della politica; solo così si riuscirà a dare seguito nel lungo periodo allo sviluppo dell’economia italiana una volta che gli effetti della manovra saranno venuti meno”.
L’uscita di Modiano giunta a pochi giorni dalla vittoria di Matteo Renzi alle primarie del Pd, non è nuova. L’ex braccio destro di Alessandro Profumo in Unicredit e di Corrado Passera in Intesa poi autore di un memorabile riconoscimento degli errori fatti nella distribuzione dei derivati, è almeno dal 2011 che sostiene la necessità di una patrimoniale per uscire dalla crisi. Due anni fa, però, le cifre in gioco erano almeno il doppio: all’epoca il presidente di Nomisma parlava di un prelievo una tantum sui redditi dei “benestanti”, in riferimento a una fascia pari al 20% della popolazione che posseva ingenti patrimoni, con unae una base imponibile di 2.200 – 5000 miliardi.

ADESSO IL MARITO DI UNA FAMOSA POLITICA ABBASSA IL TIRO..MENTRE I CONTI PUBBLICI SONO PEGGIORATI..ALLORA HO RAGIONE A DIRE CHE E' UN PAZZO....

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3 commenti:

Il realista ha detto...

Paolo, non ti ho mai sentito così incazzato...ma hai ragione al 100%. Osservando attentamente il tirapiedi della foto, si nota la sua incredibile somiglianza con l'altro pseudo-economista Prodi. Condivido in pieno i tuoi continui inviti a lasciare questo paese governato da ladri ed incapaci. Buone feste, ci vediamo...

Anonimo ha detto...

madonna come in una dittatura comunista.Questa è estorsione di stato,è una mafia

Anonimo ha detto...

E' meglio che il governo si impunti contro Bruxelles per non pagare i tassi d'interesse di 85 MLD sui prestiti concessosi.E' meglio che la BCE si scordi tali interessi e ci impresti i soldi in conto capitale.Sempre se tali operazioni sono eque e possibili,altrimenti la vedo proprio buia e nerissima.