STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA FINE DELLA SVIZZERA COME PIAZZA OFF SHORE E' DECRETATA DA TEMPO...IN POCHISSIMI ATTUERANNO LA RIEMERSIONE DEL DENARO . ECCO PERCHE'

PRIMA DI TUTTO LEGGETEVI QUESTO ARTICOLO: LE FOLLIE DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE

ALTRO ARTICOLO SUL CORRIERE DELLA SERA CHE SPIEGA MOLTO BENE CHE NON HA SENSO FAR RIENTRARE I CAPITALE NON DICHIARATI IN UN PAESE CON TASSAZIONI FOLLI E PROSPETTIVE ECONOMICHE DRAMMATICHE ...E DOVE NON HAI LA CERTEZZA DELLE REGOLE...MOLTI PREFERISCONO ANDARSENE VIA..SCELTA RAZIONALE E  INTELLIGENTE

Roberto Bagnoli per il "Corriere della Sera"
La trattativa tra Italia e Svizzera sul rientro dei capitali sta entrando nel vivo proprio a cavallo di Natale e Capodanno e viene seguita ai massimi livelli istituzionali. Un negoziato reso difficile nelle ultime ore per un irrigidimento della Svizzera che avrebbe chiesto al governo italiano di prevedere una sorta di canale privilegiato per le banche elvetiche perché possano godere della stessa libertà di azione e di insediamento in Italia rispetto all'Europa, uscendo dal controllo stretto e vincolante degli «sceriffi» di Bankitalia.
 IN PRATICA L'ITALIA NON VUOLE PERMETTERE ALLE BANCHE SVIZZERE DI FARE CONCORRENZA SUL TERRITORIO ITALIANO..MA VUOLE SOLO DETTARE LEGGE...
 
La partita si dovrebbe concludere entro la metà di gennaio (il premier Enrico Letta l'altro giorno ha annunciato una sua prossima trasferta in Svizzera) per consentire di annunciare l'intesa storica, dopo anni di contrasti, al Forum del dialogo Italia-Svizzera, in programma per il 29-30 di gennaio. Contestualmente Palazzo Chigi sta mettendo a fuoco un apposito decreto legge fatto di due anime.
Una sul rientro dei capitali che, in sintesi, prevede per l'evasore l'esclusione del penale se accetta di pagare tutto il dovuto al fisco e spiegare bene da dove arrivano quei soldi.
 IN PARTICOLARE RIGUARDERA' SLO COLORO CHE NON HANNO FATTO PRELEVAMENTI INGENTI O VERSAMENTI NEGLI ULTIMI 10 ANNI..ELTRIMENTI IL COSTO DELLA RIEMERSIONE SARA' PARTICOLARMENTE ALTO

 L'altra sull'introduzione anche in Italia (l'unico Paese Ue ancora a non averlo) del reato di autoriciclaggio. In pratica verrà modificata la norma del codice penale per fare in modo che risponda di riciclaggio anche chi è autore del reato (oggi chi commette un falso in bilancio e poi ricicla, risponde solo del falso perché il riciclaggio è considerato post factum e quindi non punibile).

IN PRATICA..DA UN LATO, IL GOVERNO DEPENALIZZA IL REATO PER COLORO CHE RIPORTANO IL DENARO IN ITALIA..DALL'ALTRO IL GOVERNO CREA UN NUOVO REATO PENALE PER CHI NON FARA' RIEMERGERE I CAPITALI.
IN PRATICA..E' UNA NORMA CHE SPINGE SEMPRE PIU' PERSONE A SPOSTARSI DALL'ITALIA CAMBIANDO RESIDENZA ANCHE PER POTER FAR RIEMERGERE GRATUITAMENTE I LORO CAPITALI NASCOSTI...

IN UN PAESE COME L'ITALIA DOVE FRA COSTI PER LA VOLUNTARY DISCLOSURE SPESE LEGALI E SICUREZZA DI UNA PATRIMONIALE LACRIME E SANGUE SOLO PER I RICCHI, UN FORTE AUMENTO DELLE TASSE SUL CAPITAL GAIN E SULLE CEDOLE E UNA INTRODUZIONE DI UNA PESANTE TASSA DI SUCCESSIONE 

L'ALTERNATIVA DI ANDARSENE E' ASSOLUTAMENTE INTELLIGENTE E RAZIONALE.
PENSATE A UNA PERSONA CON 1 MILIONE DI EURO NON DICHIARATI....QUESTA PERSONA RISCHIA DI PAGARE ALLO STATO IL 15% DI TASSE PER LA VOLUNTARY DISCLOSURE (MINIMO) PIU' SPESE LEGALI PIU' UNA PATRIMONIALE DEL 10%, PIU' UNA TASSA SUI GUADAGNI SUL CAPITALE DEL 30%, UNA TASSA SUL PATRIMONIO OGGI DELLO 0,2% CHE POTRA' ESSERE DELLO 0,5% E UNA FORTE TASSA DI SUCCESSIONE...
IN PRATICA DI QUESTO MILIONE...LO STATO SE NE PRENDEREBBE IN POCO TEMPO 300.000 SE BASTANO...
 ORA ..SE UNA PERSONA LAVORA...IN ITALIA E HA UN FATTURATO MEDIO DI 150.000 EURO LORDI...POST TASSE GLI RIMANGONO POCO MENO DI 60.000 EURO.
BENE..CAPITE BENE CHE PER ARRIVARE A GUADAGNARE NETTI...300.000 EURO...DOVREBBERO PASSARE 5 ANNI...MA NON SOLO...
SAREBBERO 5 ANNI DI LAVORO....SUDORE DELLA FRONTE...MENTRE LO STATO SI APPROPRIEREBBE IN UN ATTIMO DI 300.000 EURO.

ORA UNA PERSONA MINIMAMENTE RAZIONALE FA DUE CONTI E POTREBBE DECIDERE DI CAMBIARE RESIDENZA...IL CHE PERMETTEREBBE DI RICOMINCIARE IL TUTTO IN UN PAESE MIGLIORE CON POCHE TASSE ...COME DUBAI O LA SVIZZERA O ALTRI PAESI DELL'AFRICA, DELL'AMERICA LATINA, O ASIA....
 
Il provvedimento, spiegano a Palazzo Chigi, non è entrato nella legge di Stabilità proprio perché l'autoriciclaggio è norma di ordinamento penale e quindi occorre un decreto ad hoc. Ma c'è anche un altro motivo meno giuridico e più pragmatico che, probabilmente, allungherà e di non poco i tempi di attuazione.
Poiché sta funzionando molto bene la norma di voluntary disclosure (la collaborazione volontaria introdotta il 25 luglio con una circolare dall'Agenzia delle Entrate) come dimostra anche la vicenda del rientro in Italia delle attività di Prada, l'intenzione del legislatore è di dare maggior tempo possibile a chi sceglie la strada più sicura e più rapida dell'autodenuncia prima che scatti l'insidioso meccanismo dell'autoriciclaggio.

CHE LA VOLUNTARY DISCLOSURE STIA FUNZIONANDO E' ASSOLUTAMENTE DIVERTENTE..NESSUNO O QUASI LA STA FACENDO..E IL CASO DOLCE E GABBANA NON PUO' ASSOLUTAMENTE ESSERE PRESO DI ESEMPIO.

Che, in ogni caso, i tecnici dell'Economia e del ministero della Giustizia, stanno cercando di depotenziare con sanzioni leggere nel caso l'evasore abbia usato il denaro per migliorare la sua condizione di vita (acquistare case, auto etc.) mentre scatterebbero quelle più pesanti in «assenza di godimento» ma per la sola speculazione. In ballo, come ormai è noto, c'è un «tesoro» di almeno 200 miliardi di euro, tra i denari depositati in Svizzera (circa 140-160) e quelli nel resto dei «paradisi fiscali» sparpagliati nel mondo.
Quanto rischia di pagare oggi l'evasore pentito che decide di regolarizzare la sua posizione? Le risibili aliquote degli scudi dell'era Tremonti-Berlusconi oggi non hanno più senso. La Svizzera si sta mettendo in regola. Da alcuni mesi è scattata da parte delle banche l'operazione battezzata «strategia del denaro pulito».
A tutti i clienti sono state inviate lettere con l'invito a chiudere il conto o a rinunciare all'anonimato. Le banche elvetiche, da tempo sotto pressione, hanno deciso di anticipare i tempi della legge sulla fine dell'anonimato, non accettando più i depositi se non sono denunciati nel proprio Paese d'origine. In pratica il cerchio si sta chiudendo e per chi ha portato all'estero i capitali senza dichiararli i margini di manovra si sono ridotti al minimo. Gli esperti fiscalisti che stanno lavorando al dossier prevedono che all'evasore pentito verrà abbonato il penale ma la tassazione sarà ordinaria.

IN REALTA' LE DICHIARAZIONI DEL GIORNALISTA SONO ASSOLUTAMENTE OTTIMISTICHE..LE PIAZZE OFF SHORE DI MEZZO MONDO IN QUESTI ANNI HANNO ACCOLTO CAPITALE NON DICHIARATO CHE HA LASCIATO LA SVIZZERA. LE STRUTTURE DI SICUREZZA MESSE IN PIEDI GARANTISCONO MOLTA TRANQUILLITA' ...
SENZA CONTARE CHE L'ORO FISICO OGGI E' DIVENTATO MOLTO ATTRAENTE COSI' COME IL CONTANTE IN VALUTE ESTERE, I TERRENI E L'IMMOBILIARE FUORI DALL'EUROPA...I DIAMANTI..IL TRUST MA SOPRATUTTO ANDAR VIA DA QUESTA ITALIA E' LA SOLUZIONE CON LA S MAIUSCOLA..

L'ITALIA E' DESTINATA A FALLIRE E CHI RIMPATRIA I CAPITALI ..LI PERDERA' PRESTO CON ALTRE CONFISCHE ED ESPROPRI...
  
Del 50% (sanzioni comprese) per i capitali esportati dal 2005 in poi (cioè negli ultimi dieci anni) del 10-15% per quelli antecedenti perché godono della prescrizione (oltre dieci anni).

 CAPITE BENE CHE LE ALIQUOTE MEDIE SARANNO SUPERIORI AL 15% DA NOI PRONOSTICATO..E NON CONVIENE ASSOLUTAMENTE FARE LA VOLUNTARY DISCLOSURE RISPETTO ALL'IDEA DI ANDAR VIA DALL'ITALIA..ANCHE PERCHE' NEL NOSTRO PAESE NON CI SONO PROSPETTIVE DI LAVORO E DI CRESCITA..

Burj Khalifa Tower in Dubai
IN PRATICA ANDANDOSENE SI COLGONO DUE PICCIONI CON NA FAVA...E QUESTO ANCHE GRAZIE ALLE LEGGI DI SACVCODIDANNI E BEFERA...CHE RINGRAZIAMO PER L'OPPORTUNITA' CHE DANNO A COLORO CHE SE NE VANNO,
 L'aliquota inferiore si spiega con il fatto che, nel secondo caso, si tassa solo un capital gain presunto del 3% annuo che poi va compensato con le minusvalenze. Le previsioni sono buone ma forse molto inferiori a quello che ci si potrebbe aspettare. Sullo stock di 200 miliardi solo 50 verrebbero regolarizzati con una aliquota media del 10-15%, quindi si parla di 5-7 miliardi di euro.
AHHHH ECCO....IN PRATICA SOLO 50 MILIARDI..IN PRATICA GLI ALLOCCHI..E I QUARAQUAQUA..I VECCHIETTI CHE HANNO FIGLI DEMENTI SENZA LAVORO E QUATTRO STUPIDI CHE BUTTERANNO I SOLDI IN AZIENDA INUTILMENTE ...PER PERDERE ANCHE QUELLI

Gli altri, soprattutto quelli «recenti» sui quali si abbatterebbe una tagliola del 50%, stanno prendendo il volo verso altri e più sicuri paradisi.

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Paolo, presumo che a Panama ci faresti prendere la residenza civilistica. Mi risulta che per non essere considerato più residente fiscale in Italia devi trasferire anche il gatto e non possedere neanche uno spillo. Chi commetterà il minimo errore giocherà con le sue proprie chiappe.
Buon Natale

ML ha detto...

MI DISPIACE ma ti risulta male.
la residenza puo' essere dichiarata all'aire o meno e a seconda dei casi serve per fare o ottenere determinati vantaggi.
nel caso la si dichiari ...in italia puoi continuare a possedere i tuoi 100 immobili e le tue 30 aziende e NESSUNO potra' obiettare nulla.
su questo sono sicuro e sono disposto a scommettere 5000 euro e tu?
e' evidente che le cose vanno fatte bene ...per questo ti devi rivolgere a professionisti come i nostri partner che hanno competenze estremanete alte.

buon natale

paolo

Anonimo ha detto...

Ciao ML ti scrivo anche qui perchè si tratta della stessa problematica: ripeto il problema non è prendere la residenza estera che ti da alcuni vantaggi, ma è perdere la residenza Italiana, l'anonimo di prima ha colto il punto: ti faccio un esempio, un cittadino italiano prende la residenza in Svizzera si annuncia all'Aire e quant'altro....fa operazioni in titoli per conto suo compra e vende qualche azione e guadagna diciamo 50.000 in un anno. Se l'Italia gli contesta la residenza fiscale perchè dice che il suo centro economico e d'interesse è in Italia questa persona nonostante abbia la residenza in CH si vedrà ricevere un conto da pagare sul capital gain....all'Agenzia delle Entrate non gliene frega niente se tu sei iscritto all'Aire o se hai un permesso B svizzero.....per loro fa stato il centro d'interessi e economici....ciao e Buon Natale

ML ha detto...

Ancora tu...ma la smetti di dire cazzate....se uno vive all'estero e a i centro economico e degli affetti all'estero non paga una coppa sul CAPITAL GAIN in Italia...

TU NON SOLO SEI IN TORTO MARCIO MA FAI CATTIVA INFORMAZIONE ..presentati con nome e cognome e recapito telefonico...cosi' sappiamo chi sei e possiamo discutere altrimenti sei il solito anonimo incapace di capire e di sapere..

Anonimo ha detto...

l'anonimo 12:56 mi pare intendesse dire che tanti fessacchiotti che si sono rivolti a cretinelli non hanno correttamente gestito la faccenda del centro patrimoniale e degli affetti e sono stati fatti allo spiedo. Non dubito che i professionisti di ML siano ben diversi e il mio unico rammarico e' di aver conosciuto il sito relativamente tardi, ma giusto mettere in guardia i lettori: essere residenti altrove ed essere iscritti all'AIRE non e' sempre sufficiente.

Anonimo ha detto...

Adesso ci siamo! Se uno ha il centro economico e degli affetti all'estero è ovvio che in Italia non paga tasse (tranne gli immobili italiani etc. etc e che nel mio esempio il capital gain non lo paga)....ma ripeto per la duecentesima volta, devi potere dimostrare all'agenzia delle entrare in caso di accertamento che il tuo centro d'affetti ed economico è fuori dall'Italia ed è qui che per molti nasce il problema, non è così semplice questo fatto, ha ragione l'anonimo di un altro post che dice che se vuoi andare sul sicuro non puoi tenere nemmeno il gatto in Italia....non sto dicendo che tu non hai ragione, sto semplicemente dicendo che i requisiti per far si che tu non abbia il centro di interessi ed economici in Italia sono molto elevati.....

ML ha detto...

Ok...scusate voi...se uno prende la residenza E SI ISCRIVE ALL'AIRE ...... DEVE FARLO BENE,...le cose da furbi li lasciamo agli italioti