STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


AUTOCERTIFICAZIONE PREVENTIVA RITENUTA D'INGRESSO BONIFICI DALL'ESTERO - 2014 -

PRIMA DI TUTTO LE COSE FACILI E BANALI: L'AGENZIA DELLE ENTRATE  vara le nuove misure per il monitoraggio dei capitali all’estero secondo cui vanno dichiarati anche I CONTI CORRENTI CON  importi inferiori a 10mila euro
ovviamente la regola di cui sopra, piu' le regole di cui sotto..SONO STATE STUDIATE PER RENDERE LA VITA DIFFICILE AL RISPARMIATORE CHE VUOLE FAR RIENTRARE I  CAPITALI. IN PRATICA BEFERA CI SUGGERISCE DI LASCIARLI ALL'ESTERO.
INSOMMA UN GRANDE AUTOGOAL. SENZA CONTARE CHE QUESTE REGOLE BUROCRATICHE NON FANNO CHE AUMENTARE LA SFIDUCIA VERSO LO STATO E VERSO L'AGENZIA DELLE ENTRATE...
TALI PROCEDURE VECCHIE E INUTILI SONO TIPICHE DI UN SISTEMA CHE E' PROSSIMO AL FALLIMENTO....
MI SEMBRA DI RICORDARE I NAZISTI A POCHE SETTIMANE DALLA DISFATTA...CREAVANO REGOLE  TERRIBILI, SEMINAVANO TERRORE GRATUITO..SAPENDO GIA' CHE DOPO POCO AVREBBERO PERSO E SAREBBERO STATI SPAZZATI VIA.
 
MA NEL FRATTEMPO PER CHI STA NEL GHETTO ITALIA..MASSIMA ATTENZIONE A NON FARVI PORTAR VIA I RISPARMI...I DENTI D'ORO DEGLI EBREI..SONO I VOSTRI RISPARMI.

MA QUESTO E' SOLO L'ANTIPASTO:
COME POTETE AVER CAPITO LEGGEDO I SEGUENTI ARTICOLI DEL FINE SETTIMANA:
 

- RITENUTA ALL'INGRESSO DI FONDI CHE ARRIVANO DALL'ESTERO! CIRCOLARE 38E AGENZIA DELLE ENTRATE - COME EVITARE PROBLEMI

 

 VI SIETE RESI CONTO CHE TUTTI I BONIFICI DALL'ESTERO, IN ARRIVO A PARTIRE DAL PRIMO GENNAIO 2014, SARANNO ASSOGGETTATI A UNA RITENUTA DEL 20% DA PARTE DELLA BANCA IN ASSENZA DI UNA AUTOCERTIFICAZIONE CHE OGNI RISPARMIATORE CON CONTI ALL'ESTERO O CON INCASSI DI AFFITTO O ALTRE SOMME DALL'ESTERO, DOVRA' PRESENTARE ALLA BANCA INTERMEDIARIO IN ITALIA.

VOGLIO RINGRAZIARE LO STUDIO DI COMMERCIALISTI PARTNER DI MERCATO LIBERO CHE HANNO DECISO DI LAVORARE IN QUESTE ORE DI FESTE AFFINCHE' ABBIATE A DISPOSIZIONE GLI ESEMPI DI AUTOCERTIFICAZIONE CHE POTRANNO ESSERE CONSEGNATE IN BANCA.
I TEMPI PER CONSEGNARE QUESTE AUTOCERTIFICAZIONI SI SONO  ALLUNGATI A GIUGNO 2014. IN QUANTO LE BANCHE SI SONO GIA' DETTE NON PREPARATE A TALE INCOMBENZA.
MA I BONIFICI CHE VENGONO CONSIDERATI, RIMANGONO QUELLI CHE VERRANO ACCREDITATI DALL'ESTERO SUI CONTI CORRENTI PRESSO LE BANCHE ITALIANE A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2014.
LE BANCHE POTREBBERO, INOLTRE, DECIDERE DI USARE DEI LORO FORMATI, CHE COMUNQUE AL MOMENTO NON HANNO A DISPOSIZIONE.
QUINDI SE UNO VOLESSE STARE TRANQUILLO, IN CASO DI BONIFICI DALL'ESTERO..PRESENTI ENTRO FINE ANNO L'AUTOCERTIFICAZIONE ALLA SUA BANCA ITALIANA (mi immagino gia' le facce dei bancari stralunati.....)
La recente Circolare Agenzia Entrate n. 38 E del 23 dicembre 2013 ha fornito i primi chiarimenti sulla c.d. “ritenuta d’ingresso” che dovranno applicare gli intermediari finanziari italiani che intervengono nella riscossione di flussi finanziari derivanti da investimenti all’estero o da attività estere di natura finanziaria riferiti a:
·         Redditi di capitale (ex art 44 TUIR Comma 1)
·         Redditi Diversi (art 67 TUIR)
Per una migliore comprensione delle fattispecie di riferimento vi rimandiamo alle circolari dello studio di Commercialisti che in queste ore di feste ci sta aiutando a tenervi informati 
E CHE TROVATE SUL BLOGECONOMYSOCIAL NELL'AREA RISERVATA AL NOSTRO GRUPPO DELOCALIZZATORI - QUADRO RW
Il contribuente DEVE fornire all’intermediario finanziario ogni utile informazione per individuare:
·         LA NATURA REDDITUALE DEL FLUSSO
·         LA FATTISPECIE
·         LA RELATIVA BASE IMPONIBILE
IN MANCANZA l’intermediario applicherà la ritenuta sull’intero ammontare del flusso ricevuto.
La circolare ed il provvedimento attuativo prevedono che il contribuente possa presentare l’autocertificazione “ in forma libera”  esplicativa del flusso finanziario:
·         In via preventiva
·         Anche per la generalità dei flussi che saranno accreditati presso il medesimo intermediario.
Viene inoltre precisato che:
Resta fermo che il contribuente può in ogni caso fornire all’intermediario specifiche indicazioni allorquando il flusso abbia natura reddituale e si renda necessario l’applicazione del prelievo”.
La Circolare non parla esplicitamente di una integrazione o sostituzione dell’autocertificazione che peraltro ci si augura nell’attuazione diventi tale, atteso che il fine ultimo dovrà essere quello dell’applicazione della ritenuta ai casi previsti dalla legge e non alla generalità degli incassi.
Come da molte vostre segnalazioni di queste ore intuiamo che le vostre preoccupazioni risiedono nel fatto di dimenticarsi di segnalare la tipologia di un incasso, per cui preferireste una dichiarazione preventiva di non assoggettamento, da integrare e/o modificare nel caso subentri una fattispecie di applicazione.

ABBIAMO PREDISPOSTO alcuni esempi di autocertificazione che devono servire come semplice traccia per chi in queste ore si trova sommerso di dubbi
Seppur “libere” , dovendo tali comunicazioni intercorrere tra contribuente ed intermediario sarà necessario  confrontarsi poi con i propri intermediari.(BANCHE)
Per chi se la sente, la procedura consigliata è quella di monitorare gli incassi e fornire l’autocertificazione all’occorrenza (facsimile 2 e 3) . IN ALTERNATIVA SI RILASCIA ALLA BANCA INTERMEDIARIO UNA AUTOCERTIFICAZIONE PREVENTIVA GENERALE (facsimile 1)
 RICORDO CHE TALI AUTOCERTIFICAZIONI VANNO CONSEGNATE ALLA BANCA E OCCORRE FARSELE FIRMARE DALLA BANCA STESSA PER ACCETTAZIONE (in una seconda copia). VERIFICARE SEMPRE LA DATA E LA FIRMA DI UN FUNZIONARIO RESPONSABILE.

i seguenti FACSIMILI SONO A DISPOSIZIONE NEL BLOGECONOMYSOCIAL.

1) FAC SIMILE AUTOCERTIFICAZIONE PREVENTIVA GENERALE PROVVEDIMENTO AE 2013 - 151663

2) FAC SIMILE PREVENTIVA AUTOCERTIFICAZIONE INCASSO AFFITTO IMMOBILE ESTERO - PROVVEDIMENTO AE 2013 - 151663
 3) FAC SIMILE PREVENTIVA AUTOCERTIFICAZIONE INCASSO REDDITO CAPITALE ESTERO - PROVVEDIMENTO AE 2013 - 151663
 CHIUNQUE VOGLIA MAGGIORI INFORMAZIONI E' PREGATO DI SCRIVERE A MERCATILIBERI@GMAIL.COM.
L'AREA RISERVATA DEL BLOGECONOMYSOCIAL CONTENENTE LE CIRCOLARI E IL FACSIMILE DI AUTOCERTIFICAZIONE E' GRATUITA MA SOLO PER COLORO CHE HANNO APERTO I CONTI ALL'ESTERO CON MERCATO LIBERO.
L'ACCESSO ALLE ALTRE PERSONE E' POSSIBILE PAGANDO 500 FRANCHI + IVA ANNUALMENTE.

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

sempre in tema di supposte...
http://www.lindipendenza.com/tasse-sulla-casa-iuc-al-debutto-e-la-somma-di-imu-tasi-e-tares/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=tasse-sulla-casa-iuc-al-debutto-e-la-somma-di-imu-tasi-e-tares&utm_medium=referral&utm_source=pulsenews

gian ha detto...

Buon giorno Dott. Paolo
Vorrei porre una domanda per chiarire meglio la questione autocertificazione.
Se io ricevo sul mio conto italiano dei bonifici provenienti dall'estero, da conti non miei, da una società che mi paga delle provvigioni per il lavoro svolto, questi bonifici sono oggetto della ritenuta del 20% da parte della banca italiana ?
Saluti Gian

ML ha detto...

No, ma dovra' comunque avvisare la banca. Ricevente.

Il mio consiglio e' di aprire un conto all'estero nel rispetto della normativa....in modo da evitare complicazioni e burocrazie.

Anonimo ha detto...

Dalla circolare mi sembra di capire che la ritenuta partirà dal 1 Febbraio

Anonimo ha detto...

Egregio Prof. Barrai, mio suocero percepisce una pensione dalla Svizzera.Gli viene trattenuto il 5% della pensione dalla banca che fa da sostituto d imposta, in base alla convenzione Svizzera - Italia legge 413 art. 76 del 30-12-91 rendite AVS in vigore dal 01-01-1992. Questa legge lo esenta anche dalla dichiarazione dei redditi. Secondo lei deve presentare l'autocertificazione preventiva o può farne a meno? La ringrazio anticipatamente.

Anonimo ha detto...

Sostieni e fai circolare la petizione online al governo perche' abolisca questo provvedimento inefficace, inefficiente e pernicioso!

http://www.change.org/petitions/presidente-del-consiglio-dei-ministri-repubblica-italiana-da-febbraio-i-bonifici-esteri-sono-tassati-al-20-aboliamo-questa-tassa-iniqua