SACCOMANNI - L'UOMO PIU' PERICOLOSO DI QUESTA ITALIA! CHI VUOLE RIDURRE IL CONTANTE E' UN ESSERE INFERIORE O UN DITTATORE.
E' SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO COME LA STAMPA INTERA NON INTERVENGA SULLE ULTIME COSE CHE SACCOMANNI VUOLE METTERE IN ATTO
1)IPERBOLICA RIVALUTAZIONE DEL VALORE DELLA BANCA D'ITALIA PER FAVORIRE LE BANCHE STESSE
2) ELIMINAZIONE DELL'USO DEL CONTANTE
SU QUEST'ULTIMO PUNTO MI PERMETTO DI DIRE CHE CHI VUOLE L'ELIMINAZIONE DEL CONTANTE O LA SUA RIDUZIONE NON VUOLE IL BENE DEL CITTADINO
MERCATO LIBERO RITIENE TALI PERSONE DITTATORI O SERVI DEL POTERE O STUPIDI ESSERI SENZA CERVELLO, SENZA DIGNITA' AI QUALI MERCATO LIBERO AUGURA CON TUTTO IL CUORE LA POVERTA' LA SOLITUDINE, LA DISPERAZIONE....E TUTTO IL PEGGIO CHE SI POSSA PENSARE...TALI PERSONE NON MERITANO DI ESSERE CHAMATE TALI...SONO LA FECCIA DELL'UMANITA' E PORTERANNO L'ITALIA ALLA ROVINA, ALA DITTATURA.
MERCATO LIBERO RITIENE QUESTE PERSONE ESSERI INFERIORI
RICORDATEVI AMICI ..LA VOLUNTARY DISCLOSURE CHE LO STATO STA PROPONENDO (CONDONO 2.0) E' ANTICAMERA DELLA CONFISCA INTERA DEI RISPARMI. 26 NOVEMBRE ORE 15.00 A LUGANO CONVEGNO SUL VOLUNTARY DISCLOSURE. COSTO 250 EURO. DEDICATO SOLO A UOMINI LIBERI E NON A PROFESSIONISTI FESSI E PRESUNTUOSI. PER L'ISCRIZIONE INVIARE UNA MAIL A MERCATILIBERI@GMAIL.COM
SACCOMANNI - L'UOMO PIU' PERICOLOSO DI QUESTA ITALIA! CHI VUOLE RIDURRE IL CONTANTE E' UN ESSERE INFERIORE O UN DITTATORE.
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5 commenti:
Escluderei che Saccomanni sia un dittatore, mentre per la seconda opzione...forse ci siamo!
Ti dico sinceramente che secondo me e' una battaglia che aveva senso 10 anni fa, ma ormai l'italia e' perduta, anzi guarda, secondo me in italia il contante e l'oro fisico e' meglio non averli che averli. Gli italioti divorati dall'invidia non esitano a uccidere o fare uccidere i vicini di casa che sospettano ricchi. Questa non e' una supposizione ma un fatto, visto che in italia la guerra civile c'e' gia' stata. Poi qual e' il valore reale della cartamoneta durante una crisi? A parte accendere il fuoco. Non viene invece intaccato quello che siamo e quello che sappiamo fare, e non viene intaccato il nostro buon nome e quindi la fiducia. Chi ha queste due basi solide forse ha qualche chance, gli altri sono spacciati e non saranno salvati dalla cartamoneta ne' dall'oro, peraltro velocemente confiscabili da chi possiede del ferro.
In Spagna, come mi ha evidenziato un amico, sono molto più avanti di noi
http://www.expansion.com/2013/10/30/economia/1383137928.html
Il Folletto
Oltre a tutte le questioni importanti sulla libertà personale ecc ecc io vedo che quando qualcuno paga in un negozio con la carta di credito crea sempre la fila perché il pos è lento, strisci la carta, aspetti la risposta, strappi lo scontrino, lo fai firmare. Immaginatevi al supermercato che file interminabili si formeranno. Pagare con la carta di credito ha un tempo medio di 2 minuti e mezzo, mentre il contante meno di 30 secondi, stiamo parlando di un rapporto di velocità 1 a 5. Moltiplicato per tutti gli acquisti, significa file per pagare ovunque. File, file, file, e tempo perso ad aspettare.
Anonimo 8:17 ovvio... in italia mica si hanno le comodita' della carta di credito e altri mezzi di pagamento, ma solo le scocciature, le commissioni esose e i tracking spia. Di per se' io considero positivo che esistano e si diffondano strumenti di pagamento alternativi al contante (che poi ciascuno di noi decidera' se e quando usare), ma in un paese dove i POS non funzionano mai, dove per importi piccoli la carta viene guardata storta (se non rifiutata tout court), dove concetti come portafoglio elettronico, RFID, o pagamenti via cellulare sono meno conosciuti e meno compresi della relativita' quantistica, mi viene da ridere. D'altra parte gli italioti di tempo da perdere ne hanno tanto.
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