QUESTIONI DI INTEGRAZIONE: IMPORTANTE RIFLESSIONE
C'E' INTEGRAZIONE E INTEGRAZIONE..E NON E' ASSOLUTAMENTE QUESTIONE DI RAZZISMO!
ci sono dei fenomeni sociali che i giornali definiscono razzismo e altri fenomeni che sono ancora peggio, ma che gli stessi giornali o media considerano giusti.
Prendiamo per esempio quanto accaduto nel paese di Corti nella Bergamasca:
Bergamo, 7 settembre 2013 – L’inizio scolastico è alle porte, ma le
famiglie non si preparano a mandare i loro figli a lezione. Poichè ci
sono troppi stranieri in classe, i genitori italiani hanno deciso di ritirare i ragazzi dall’istituto. E’ successo nel paese di Corti, frazione di Costa Volpino, nella Bergamasca, il piu’ grosso centro dell’Alto Sebino.
Nell’unica prima classe c’erano solo sette bimbi italiani, mentre gli altri 14 iscritti erano soprattutto africani (in gran parte marocchini) con qualche albanese e rumeno. Vista la siuazione i genitori degli scolari italiani hanno portato via i figli iscrivendoli nelle altre scuole di
Costa Volpino o delle altre sei frazioni. Negli ultimi casi i genitori
hanno detto chiaramente al direttore che se non avesse trovato posto ai
loro figli nelle primarie delle altre frazioni li avrebbero portati
direttamente in un altro Comune.
qualcuno potrebbe pensare che si tratta di razzismo, ma ora supponiamo che questi 7 bambini si trovassero a condividere la classe con
1) 1 bimbo delle filippine il cui padre e' l'ambasciatore in Italia per manila
2) 1 bimba marocchina la cui madre è dirigente della apple a Londra
3) 1 bimbo rumeno i cui genitori lavorano entrambi nel campo medico e il padre e' un importante e bravo chirurgo a Milano
4) 1 bimbo kenyota il cui padre è socio di capitali di Briatore
5) un bimbo Nigeriano il cui padre e' dirigente Eni con un salario di 15.000 euro mese
6) un bimbo libico la cui famiglia vive di rendita in Italia in una bella villa a bergamo alta
7) due fratelli albanesi la cui madre e' a capo di un impresa che opera in croazia nel campo dell'alta tecnologia...
E DOMANDATEVI SE I GENITORI DEGLI ITALIANI SI SAREBBERO COMPORTATI ALLO STESSO MODO?
Oppure domandatevi se quei 7 o 8 genitori dei bambini extracomunitari non si SAREBBERO SCOCCIATI NELL'AVERE IN CLASSE DEI RAGAZZI FIGLI DI POVERI ITALIOTI BERGAMASCHI CHE NON HANNO MOLTI SOLDI IN TASCA.
insomma, l'appartenenza a differenti classi sociali e' una barriera insormontabile sempre e comunque. I soliti radical chic dicono dicono e poi sono i primi che tengono separati i loro figli facendo frequentare determinate amicizie...BENE...
nell'universita' accade spesso lo stesso...le piu' prestigiose sono, guarda a caso le piu' costose (qualche borsa di studio per definirsi sociali ..ma basta la') quindi..le universita' piu' care sono aperte ai figli di genitori che possono..bianchi neri o gialli che siano.....E' QUESTO RAZZISMO? FORSE SI..MA ALLORA SIAMO TUTTI RAZZISTI..compreso le universita' e i governi che lo permettono?
RAZZISMO NON E' VERSO COLORO CHE HANNO UNA PELLE DIVERSA O UNA RELIGIONE DIVERSA..MA VERSO COLORO CHE APPARTENGONO A UNA DIVERSA CASTA.
ai benestanti piace stare con i benestanti, vi è affinita'...che siano bianchi o neri poco importa...I POVERI VENGONO TENUTI LONTANO...IN QUANTO DIVERSI NEL VESTIRE, NEL MANGIARE, NEL COMPORTARSI, NELLA CARRIERA...SONO DIVERSI, LO ERANO E SEMPRE LO SARANNO
ANCHE SE IL MONDO CERCA DI DIRE CHE NON E' COSI'...OGGI SIAMO SEMPRE PIU' ABITUATI AL BLOCCO QUASI TOTALE DELL'ASCESA DA UNA CASTA ALL'ALTRA...CHI CADE IN POVERTA' CI RIMANE, LUI E LA SUA FAMIGLIA PER SEMPRE....
SE QUESTO LO CHIAMATE RAZZISMO..BENE VI COMUNICO CHE L'ITALIA , LA SVIZZERA, IL MONDO E' RAZZISTA..SE PENSATE ALLE ULTIME DECISIONI DI POLITICA ECONOMICA TENDONO A PRESERVARE LE CASTE E COLPIRE I GI'A POVERI...EPPURE NESSUNO PROTESTA PIU' DI TANTO
ai benestanti piace stare con i benestanti, vi è affinita'...che siano bianchi o neri poco importa...I POVERI VENGONO TENUTI LONTANO...IN QUANTO DIVERSI NEL VESTIRE, NEL MANGIARE, NEL COMPORTARSI, NELLA CARRIERA...SONO DIVERSI, LO ERANO E SEMPRE LO SARANNO
ANCHE SE IL MONDO CERCA DI DIRE CHE NON E' COSI'...OGGI SIAMO SEMPRE PIU' ABITUATI AL BLOCCO QUASI TOTALE DELL'ASCESA DA UNA CASTA ALL'ALTRA...CHI CADE IN POVERTA' CI RIMANE, LUI E LA SUA FAMIGLIA PER SEMPRE....
SE QUESTO LO CHIAMATE RAZZISMO..BENE VI COMUNICO CHE L'ITALIA , LA SVIZZERA, IL MONDO E' RAZZISTA..SE PENSATE ALLE ULTIME DECISIONI DI POLITICA ECONOMICA TENDONO A PRESERVARE LE CASTE E COLPIRE I GI'A POVERI...EPPURE NESSUNO PROTESTA PIU' DI TANTO
SE COLPEVOLIZZATE QUANTO ACCADUTO A BERGAMO...DOVETE PENSARE ALLA VOSTRA VITA, AI VOSTRI FIGLI E A QUANTE VOLTE VI SIETE COMPORTATI ALLO STESSO MODO...O COMUNQUE AL PIACERE CHE PROVATE QUANDO VOSTRO FIGLIO O VOSTRA FIGLIA FREQUENTA PERSONE DI UNA CLASSE PIU' AGIATA E LA PROFONDA INTOLLERANZA CHE AVETE SE INVECE FREQUENTA PERSONE DI CLASSE MOLTO INFERIORE...MAGARI BOLLATE COME CATTIVE COMPAGNIE..
QUINDI ATTENTO A DEFINIRE RAZZISTI COLORO CHE IN REALTA' SI COMPORTANO COME TE ....
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6 commenti:
Non e' solo un problema di soldi ma anche di educazione e istruzione che in genere sono migliori nelle famiglie piu' abbienti.In una classe con maggioranza di extracomunitari di famiglie poverel'istruzione tende a livellarsi ad un livello piu' basso a discapito degli altri.
http://topinfopost.com/2013/09/09/syrian-parliament-letter-to-the-us-house-of-representatives-an-important-document-being-censored-by-the-us-press
Il Folletto
Il grande male e' l'idolatria,da cui deriva ogni male,ed e' faccenda che riguarda le singole coscienze, e a livello di cuore piu' che di mente..le parole possono ingannare o essere vuote, e autoingannare.Pero' corpo e anima di per se' sono autoequilibranti e soggetti a regolazioni naturali,finche' la natura non viene considerata un ostacolo.Ilsistema di potere attuale, con tutta la sua demagogia, e' idolatra,quindi destinato a cadere e a fare danni finche' non cade, quindi a ingannare e corrompere le genti e allontanarle da se' stesse ,dalla propria dignita' e grandezza.Ma fortunatamente la Verita' soffia nel vento.
la realtà è una sola se tuo figlio deve imparare , con bambini di diversa nazionalità che a loro volta fanno fatica come fa ad imparare perde tempo e basta
la scelta di andarsene è saggia
e basta
che poi i benestanti siano buone compagnie perchè sono ricchi è una grande stoltezza
infatti Gesù dice che è più facile per un cammello passare nella cruna di un ago che un ricco entri nel suo regno...chiiaro vero!
Bellissimo articolo Paolo. Mi piacciono molto questi articoli che ci ricordano che il mondo è relativo e non assoluto.
Ps
Qualcuno può far presente al computer-dipendente Folletto che i suoi soliti link per saputelli complottisti (i soliti che guadagnano si e no 1000 euro al mese e danno la colpa delle loro sfighe al mondo) in salsa austriaca (per loro le colpe sono da attribuire alle banche centrali) dovrebbe almeno aver la decenza di postarli dove sono in tema con quanto scritto nell'articolo?
Sulla questione del complottismo,vorrei dire una cosa:sperando di non tediare.Considero una grande conquista di civilta'per l'umanita', proseguire nel distinguere i vari gradi di responsabilita',e cioe'1)colpa individuale´2)intenzionalita',aggravanti, attenuanti·3)agire da soli o in associazione.Nella storia, e tra i diversi popoli, non e' sempre stato cosi', e neanche adesso lo e'.Eppure,se ci penso, a me viene abbastanza spontaneo distinguere,ma con l'eta',non da bambino.Cosi' anche a molta gente.Quindi un po' di dietrologia e di complottismo derivano forse a tutti dal progressivo affinamento prodotto dall'esperienza e, perche' no, dal fatto che la vita un po' svolge per noi quello che per me,di fatto, e' il compito principale che la vita ci assegna, e davanti al quale non guarda in faccia nessuno:trasformare un cuore di pietra in un cuore di carne.Quanto all'acronimo, tra questo e il non guardare in faccia nessuno,morte compresa,e' un work in progress e non mi pronuncio.La domanda e':se lo troviamo normale nella vita quotidiana, perche', quando passiamo osservare le vicende storiche, economiche, etc.,,che tra l'altro vedono protagoniste persone di classi elevate,colte e non certo ingenue e sprovvedute,perche' trasformarci in "laici",tecnicisti, illuministi,,e perdere "sangue"fino ad assimilarci con "signorine" come il prf.Alberto Bagnai, o il "signor" Oscar Giannino?Forse davvero il buon senso ha paura del senso comune?Eppure il buon senso e' piu' profondo,e individuale,ma anche si proietta per questo piu' lontano,e non assume se' stesso come paradigma per tutti, se non con molta profondita',prudenza e vera ispirazione..e allora...ci crediamo davvero alla responsabilita' individuale,o e' per noi una parola d'ordine vuota?Perche' mai,gli sfigati,non dovrebbero avere la liberta' interiore di pensare con obiettivita',e qual'e' la soglia di reddito che definisce l'onesta intellettuale? Dove vive certa gente e che cosa conosce e sa veramente della Storia?Caro anonimo, te lo dice uno che oggettivamente non e' uno sfigato:sfigato devi essere tu, perche' senno' saresti piu' sveglio,anche se magari sei giovane,e probabilmente il Folletto, che non conosco, guadagna piu' di te.Percio' parla per te, finche' non sei in grado di parlare per molti.
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