LA CRISI DEI MERCATI EMERGENTI E' DOVUTA ALLE POLITICHE DI AUSTERITY IN EUROPA.
quanto segue prende spunto dall'interessante articolo dell'economista daniel gross
I mercati emergenti stanno soffrendo e le banche centrali e i governi di quei paesi stanno facendo di tutto per stabilizzare i loro mercati finanziari (alzando i tassi e difendendo la loro valuta).
Inoltre ..le loro riserve valutarie sono in obbligazioni in dollari ..che vengono vendute (alzando i tassi in america come conseguenza pericolosa..in un circolo vizioso le cui conseguenze non sono del tutto chiare) .
I piu' danno la colpa alla Fed e alle politiche quantitative...
Fed’s open-ended purchases of long-term
securities as an attempt to engineer a competitive devaluation of the
dollar and worried that ultra-easy monetary conditions in the United
States would unleash a flood of “hot money” inflows, driving up their
exchange rates. This, they feared, would not only diminish their export
competitiveness and push their external accounts into deficit; it would
also expose them to the harsh consequences of a sudden stop in capital
inflows when US policymakers reversed course. The mere announcement that the Fed might scale down its unconventional
monetary-policy operations has led to today’s capital flight from
emerging markets.
MA LA VERA RAGIONE DEL MOTIVO PER CUI I CAPITALI SONO ANDATI NEI MERCATI EMERGENTI IN QUESTI ANNI POTREBBE NON ESSERE DA RICERCARE NELLE POLITICHE QUANTITATIVE BENSI' NELL'EURO
Il Qe non è responsabile di questi ampi cambiamenti dei global current-account balances, in quanto l'external deficit americano non e' cambiato di molto in questi anni
Quello che invece è radicalmente cambiato in questi 5 anni sono i saldi di capitali in Europa, in particolare nei paesi periferici.
austerity in Europe has had a profound impact on the
eurozone’s current account, which has swung from a deficit of almost
$100 billion in 2008 to a surplus of almost $300 billion this year.
This
was a consequence of the sudden stop of capital flows to the eurozone’s
southern members, which forced these countries to turn their current
accounts from a combined deficit of $300 billion five years ago to a
small surplus today. Because the external-surplus countries of the
eurozone’s north, Germany and Netherlands, did not expand their demand,
the eurozone overall is now running the world’s largest current-account
surplus – exceeding even that of China, which has long been accused of
engaging in competitive currency manipulation.
This extraordinary swing of almost $400 billion in the
eurozone’s current-account balance did not result from a “competitive
devaluation”; the euro has remained strong. So the real reason
for the eurozone’s large external surplus today is that internal demand
has been so weak that imports have been practically stagnant over the
last five years.
IN PRATICA LA VALUTA EURO E' RIMASTA FORTE, I CONSUMI DEI PAESI PERIFERICI (E LE LORO IMPORTAZIONI) SONO CROLLATI GRAZIE A MISURE DI AUSTERITY VIOLENTE.
LA DEBOLE DOMANDA DELL'EUROPA DEI PAESI PERIFERICI E' LA VERA RAGIONE PERCHE' LA BILANCIA COMMERCIALE DEI MERCATI EMERGENTI E' PEGGIORATA PASSANDO DA SURPLUS A DEFICIT
Thus, if anything, emerging-market leaders should have complained about European austerity, not about US quantitative easing. Fed
Chairman Ben Bernanke’s talk of “tapering” quantitative easing might
have triggered the current bout of instability; but emerging markets’
underlying vulnerability was made in Europe.
LA FUGA DEI CAPITALI DAI PAESI EMERGENTI GENRA L'ENNESIMO PARADOSSO DI QUESTA CRISI....QUESTI PAESI VEDENDO FUGGIRE I CAPITALI SONO OBBLIGATI AD ADOTTARE MISURE DI AUSTERITA' COPIANDO QUANTO STA ACCADENDO IN EUROPA OGGI.
SE QUESTO DOVESSE ACCADERE...CHI ALLORA NEL MONDO SARA' DISPOSTO A SOPPORTARE DEI DEFICIT DI CAPITALE ..(non certo gli Usa )
IN PRATICA SI PASSA DA UNA GUERRA DI SVALUTAZIONE COMPETITIVA A UNA GUERRA A CHI FA PIU' AUSTERITY...
IL MONDO IN PRATICA SI RIMPICCIOLISCE, L'ECONOMIA REALE DIVENTA MENO IMPORTANTE DEL DEBITO DEGLI STATI CHE INVECE CONTINUA A CRESCERE.
LA CINA POTREBBE ESSERE IL PAESE PIU' ADATTO A SPENDERE , E CON ESSA L'EUROZONA (adottando finalmente politiche espansive) MA AL MOMENTO ENTRAMBE LE ECONOMIA STANNO REALIZZANDO GRANDI SURPLUS .
VISTO CHE GLI AMERICANI NON SEMBRANO CAPACI DI ASSURGERE AL RUOLO DI UNICI CONSUMATORI AL MONDO..E' POSSIBILE CHE L'ECONOMIA MONDIALE SI INDEBOLISCA NEI PROSSIMI 18 MESI ..E OGNI SPERANZA DI RIPRESA ECONOMICA MONDIALE SARA' DA RICONSIDERARE
LA CRISI DEI MERCATI EMERGENTI E' DOVUTA ALLE POLITICHE DI AUSTERITY IN EUROPA.
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