UN CERTO MARCELLO FOA'..DIFENDE L'ITALIA CON UN ARTICOLO SBAGLIATO NELLE SUE RADICI...E PER GIUNTA LO FA DALLA SVIZZERA! RIDICOLO....
C’è un’Italia che vola. Perché nessuno le dà voce?
Marcello Foa, a lungo firma de Il Giornale, ora dirige il gruppo editoriale svizzero TImedia ed è docente di Comunicazione e Giornalismo.
MARCELLO FOA SCRIVE DALLA SVIZZERA ...DOMANDATEVI PERCHE'...
DIFENDE L'ITALIA DALLA SVIZZERA, DOVE E' ANDATO A LAVORARE..DOMANDATEVI PERCHE'
L’Italia è disperata, al punto che persino il Nord pare sull’orlo
del baratro. Certo, ti guardi in giro e i segnali sono sconfortanti:
amici che perdono il posto di lavoro, negozi che gettano la spugna,
giovani che non riescono più nemmeno a ottenere uno stage. E le
statistiche, purtroppo, confermano che non si tratta di un’impressione.
La crisi c’è. Eppure esiste anche un’altra Italia, che nonostante tutto
non solo resiste, ma brilla nel mondo. E dura nel tempo.
CARO FOA'..MA PER UN GRUPPO DI I MPRENDITORI CHE E' RIMASTO..LO SAI QUANTI SE NE SONO ANDAT?
CARO
FOA', MA DI QUESTE ECCELLENZE..SECONDO TE QUANTI NON LASCIANO I LORO
PROFITTI ALL'ESTERO PER NON PAGARE TUTTE LE TASSE CHE IN ITALIA
DOVREBBERTO PAGARE
CARO
FOA'..MA IL FATTO DI ESSERE DELLE ECCELLENZE IN ITALIA NON VUOL DIRE
CHE PER FARE GLI IMPRENDITORI DEVI ESSERE ANCHE UN SANTO IMMOLATO
SULL'ALTARE DELLE TASSE E DELLA BUROCRAZIA...
SE ALL'ESTERO E' PIU' FACILE MUOVERSI...PERCHE' RIMANERE...
SE
TUTTI ANDASSERO VIA IL SISTEMA IMPLODEREBBE E SI RICOMINCEREBBE
SUBITO..INVECE PER COLPA DI QUESTI EROI (E POI VORREI VEDERE SE SIANO
VERAMENTE EROI..) L'ITALIA VA LENTAMENTE ALLA DERIVA, INVECE DI
RICOMINCIARE GRAZIE A UNO SHOCK
Questo post ispirato dalla bella storia della Manifattura di
Domodossola, marchio che non dice nulla al grande pubblico, poiché
trattasi di un’impresa che produce semilavorati. Recentemente fa ha
festeggiato i 100 anni. In origine era una fabbrica di filati a basso
valore aggiunto, oggi è il leader mondiale nel settore degli intrecciati
di pelle, di cuoio e ai altri materiali pregiati. Ed è ancora
un’azienda di famiglia, i Polli, giunta alla quarta generazione.
Un’eccezione, penserà il lettore. Sì per longevità: sono davvero
poche le aziende che possono vantare il secolo di vita. No se si alza lo
sguardo e si considera, per una volta, un’altra Italia. Quella che
eccelle in ben 25 settori, che fa concorrenza alla Germania, che non
prospera su posizioni di rendita legate al mercato interno, ma si batte
sui mercati mondiali. E vince. Con intelligenza, caparbietà, inventiva,
investendo somme colossali nella ricerca e nello sviluppo, come spiega
da tempo un economista brillante e coraggioso come Marco Fortis. E
dimostra come le analisi della Commissione europea che continua a
insistere sul declino dell’industria italiana, “incapace di innovare”,
siano fuorvianti.
MA
CARO FOA'..E CARO FORTIS CHE TENTATE SEMPRE DI FALSARE I NUMERI CON
STORIELLE COME QUESTA..PERCHE' L'IMPRENDITORE ITALIANO DEVE PAGARE PIU'
TASSE DI ALTRI (E AVERE MENO SOLDI PER INVESTIRE IN INNOVAZIONE E
MACCHINARI)
PERCHE'
L'IMPRENDITORE ITALIANO DEVE INGINOCCHIARSI DAVANTI ALLE BANCHE PER
FARSI FINANZIARE E QUANDO OTTIENE QUANTO RICHIESTO..IL TASSO E' MOLTO
PIU' ALTO DEI TASSI TEDESCHI...
LO
SVANTAGGIO COMPETITIVO E' ENORME..E SE NOI ITALIANI SIAMO BRAVI COME
IMPRENDITORI (E O SIAMO DAVVERO) SE VOLESSIMO VERAMENTE BENE AL FUTURO
DELLA NOSTRA AZIENDA IN QUESTA EUROPA CHE CI DICONO UNITA...DOVREMMO
FARE SUBITO UNA COSA: DELOCALIZZARE IN UN POSTO MIGLIORE E PIU'
AMICHEVOLE
CI
RACCONTANO CHE L'EUROPA E' UNA COSA SOLA..MA I NOSTRI GIOVANI SONO
OBBLIGATI AD ANDARE A BERLINO O PARIGI O LONDRA PER TROVARE LAVORO...LE
NOTRE AZIENDE VENGONO VENDUTE ...IL SISTEMA POLITICO NON DA CERTEZZE
ALL'IMPRENDITORE ANZI....
CARO FOA A CARO FORTIS IL BENE DELL'IMPRENDITORE E' SEMPLICEMENTE E SOLAMENTE ANDARSENE...
Meditate su questi dati, diffusi, recentemente a un convegno: (DICE FOA...)
Ne è convinta la fondazione Symbola, che ieri a Treia, in provincia di
Macerata ha presentato, in collaborazione con Unioncamere e Fondazione
Edison uno studio che si pone l'ambizioso obiettivo di ridisegnare la
«geografia» del made in Italy.
Nel dettaglio, secondo l’analisi, l’Italia vanta 235 prodotti «medaglia d’oro» a livello mondiale per saldo commerciale. Nell’insieme queste 235 eccellenze fanno guadagnare all’Italia 63 miliardi di dollari. I nostri prodotti che si classificano al secondo posto nel mondo per saldo commerciale sono invece 390 e fruttano 74 miliardi. Le «medaglie di bronzo» dell’export italiano sono invece 321 prodotti che valgono un saldo commerciale di 45 miliardi. A questi si aggiungono altri 492 prodotti in cui l’Italia si è classificata quarta o quinta per saldo commerciale mondiale e che hanno aggiunto alla nostra bilancia commerciale altri 38,4 miliardi di dollari
Il problema, semmai, è che questa Italia, l’altra Italia, non trova
cittadinanza sui giornali, viene ignorata dalle grandi organizzazioni
sovranazionali che si arrogano di giudicare tutto e tutti, dalla
Commissione al Fmi, dalla Banca mondiale all’Ocse, e pare essere
misconosciuta persino dal governo. E’ l’Italia che lavora senza clamori,
ma produce, si arricchisce, crea posti di lavoro. Un’Italia perbene,
che dà speranza.
MA
SIETE SICURI CHE QUESTA ITALIA NON LASCI QUOTE DI PROFITTO
ALL'ESTERO..GIUSTO PER EVITARE DI ANDARSENE? LO SAPETE CHE E' SEMPRE
COSI', NEL 90% DEI CASI...E NEGARE L'EVIDENZA E' RACCONTATARE UNA BUGIA.
E
POI...ANCHE SE CI SONO QUESTE EROI...NON E' GIUSTO NE UMANO PENSARE CHE
PER FARE GLI IMPRENDITORI IN ITALIA SI DEBBA ESSERE SANTIFICATI.
FRANCAMENTE
CHI RIMANE E' UN PO' MASOCHISTA ..O FORSE GLI SERVE IL MARCHIO MADE IN
ITALY...MA PER IL RESTO SI E' GIA' DELOCALIZZATO..
TUTTI I MILIARDI TROVATI DA QUESTA FANTOMATICA FONDAZIONE SYMBOLA VORREI VEDERE COME VENGONO CALCOLATI...
Un modello da cui ripartire, se ci fosse una classe politica capace
di interpretarla e di darle voce, di portarla ad esempio dentro e fuori
il Paese.
MA
CARO FOA' VISTA LA SITUAZIONE SE FOSSI ONESTO CON I TUOI LETTORI,
DOVRESTI AMMETTERE CHE ALMOMENTO E' MEGLIO DELOCALIZZARE..PROPRIO COME
HAI FATTO TU ANDANDO IN SVIZZERA A LAVORARE... E CERCA DI ESSERE
UN PO' PIU' PRAGMATICO E MENO NELLE NUVOLE...PER FARE AFFARI CI VUOLE
CONCRETEZZA E NON I DATI DI UNA FONDAZIONE SEMISCONOSCIUTA..
A
DIMENTICAVO...FRA I PROMOTORI DI QUESTA FONDAZIONE...ALESSANDRO PROFUMO
E PURI NEGRI...DUE CHE L'ITALIA NON HANNO CERTO CONTRIBUITO A
COSTRUIRLA..E POI..NON MANCA NEPPURE CARLO DE BENEDETTI...CHE DI
SCORRIBANDE NE HA FATTE NELLA SUA VITA ED E' DIVENTATO FAMOSO PER AVER
SEMPRE FREGATO IL PARCO BUOI...
UN CERTO MARCELLO FOA'..DIFENDE L'ITALIA CON UN ARTICOLO SBAGLIATO NELLE SUE RADICI...E PER GIUNTA LO FA DALLA SVIZZERA! RIDICOLO....
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2 commenti:
lorenzo...il tuo commento merita un applauso..E' COSI' CHE SI DEVE PARLARE ...FANCULO I DIFENSORI DELL'INDIFENDIBILE..
Concordo on spider, 80 dipendenti per 10 mil. Di fatturato è un pò pochino, per dei semilavorati...
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