STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


SPOSTARE I RISPARMI ALL'ESTERO E' PIU' FACILE GRAZIE ALL'INTERVENTO DEL GOVERNO CHE SEMPLIFICA LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RW.

RIPROPONGO ANCHE QUESTO ARTICOLO SCRITO NEL FINE SETTIMANA..IN QUANTO MOLTO IMPORTANTE.
IL GOVERNO E' STATO OBBLIGATO A SEMPLIFICARE IL QUADRO RW E DI CONSEGUENZA GLI INVESTIMENTI ALL'ESTERO DA PARTE DEGLI ITALIANI

LA SVIZZERA E' PIU' VICINA! UN GRAZIE SINCERO AI NOSTRI GOVERNANTI PER PERMETTERE AI CITTADINI DI SPOSTARE I RISPARMI FUORI DAL SISTEMA ITALIA E LONTANO DA BANCHE CHE LE AGENZIE DI RATING CI AVVERTONO CHE SONO TREMENDAMENTE MALATE...
Inutile ricordarvi che le nuove regole europee impongono di far pesare le perdite delle banche e dello stato anche sui correntisti e sul loro risparmio, inoltre da gennaio i BTP emessi hanno un grado di rischio piu' alto rispetto a quelli emessi precedentemente...tutti sintomi di pericolo per il risparmiatore, che oggi trova piu' FACILE spostare i propri assets in SVIZZERA o al di fuori dell'europa.

BUONE NOTIZIE PER COLORO CHE HANNO I RISPARMI DEPOSITATI ALL'ESTERO: IL QUADRO RW STA CAMBIANDO E CON IMPORTANTI SEMPLIFICAZIONI!
Il Senato ha (PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA IL LINK QUI SOTTO A SINISTRA)


 approvato la “legge Europea 2013” (la cd. “Comunitaria”) ove, tra tante altre disposizioni, si accoglie un elaborato del Governo che prevede un allentamento (imposto dalla Commissione Europea) degli adempimenti e sanzioni connessi al Quadro RW ed ha aggiunto un’ulteriore forma di controllo “preventivo” sui capitali: la comunicazione telematica da parte delle banche ed altri istituti finanziari dei singoli movimenti di capitali con l’estero effettuati dai residenti italiani (Art. 9). ora tocca alla camera...

CHI DETIENE CASE O RISPARMI ALL'ESTERO DEVE OVVIAMENTE DICHIARARNE SIA L'ESISTENZA (QUADRO RW) CHE OGNI ANNO PAGARE LE DOVUTE IMPOSTE..CHE CI TENGO A SOTTOLINEARLO, SONO IDENTICHE A QUELLE APPLICATE DALLE BANCHE ITALIANE SUI RISPARMI E SUL CAPITAL GAIN, CON LA SOLA DIFFERENZA CHE IN ITALIA LE BANCHE FANNO DA SOSTITUTO DI IMPOSTA, PER ASSETS IN ALTRI PAESI DEVE ESSERE L'INVESTITORE A PAGARE LE TASSE.
 L’irregolare compilazione e comunicazione di tale modello comporta sanzioni.L'Europa ha chiesto,e ottenuto minori sanzioni e inoltre LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RW VIENE SEMPLIFICATA con grande gioia dei commercialisti e degli investitori che possono investire con molta piu' tranquillita' all'estero.
E' ovvio che lo stato debba avere un controllo maggiore dei capitali che vanno all'estero, visto che il quadro RW sara' meno stringente e che le sanzioni saranno abbassate.
Ecco quindi l'introduzione  di una nuova comunicazione telematica che le banche ITALIANE saranno obbligate a fare.
Se fino ad ora i trasferimenti da o verso l’estero di capitali venivano “solamente” registrati dalle banche nella loro contabilità, da quando il provvedimento sara'  approvato in via definitiva anche da parte della Camera dei Deputati, gli intermediari finanziari (banche, sim, sgr, Sicav, fiduciarie,) saranno tenuti a comunicare per via telematica ogni operazione con l’estero di ammontare superiore a 15.000 euro, anche mediante una o più operazioni frazionate.
IN PRATICA, SE FINO A OGGI IL RISPARMIATORE TRASFERIVA DENARO ALL'ESTERO E LA SEGNALAZIONE AVVENIVA SOLO IN FASE DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI CON LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RW...CON L'AVVENTO DELL'INVIO AUTOMATICO DEI DATI SUI CONTI CORRENTI ALLA AGENZIA DELLE ENTRATE E CON L'OBBLIGO PER LE BANCHE DI EFFETTUARE UNA IMMEDIATA SEGNALAZIONE SI AUMENTA IL CONTROLLO DEI FLUSSI DA PARTE DELLO STATO.
MA PER IL RISPARMIATORE ONESTO NON CAMBIA ASSOLUTAMENTE NULLA!
 Viene meno anche l’obbligo delle sezioni I° e III° del Quadro RW che appunto accolgono i movimenti dei fondi od altri valori d’investimento (i “flussi”) e dai quali possono scaturire le temibilissime e sproporzionate sanzioni in caso di irregolarità contestata.
Le sanzioni  in caso di mancata segnalazione dell’entità degli investimenti all’estero saranno sensibilmente attenuate (dal 10-50% al 3-15%)

Ovviamente il governo italiano vuole sapere se il possessore ufficiale dell'investimento all'estero sia anche il titolare effettivo (per combattere l'antiriciclaggio e evasione)
RIASSUMENDO
1) LE SANZIONI PER LA MANCATA COMPILAZIONE DEL QUADRO RW SCENDONO DRASTICAMENTE
2) DUE DELLE TRE SEZIONI DEL QUADRO RW NON DOVRANNO ESSERE COMPILATE
3) LA BANCA CHE TRASFERISCE IL DENARO ALL'ESTERO NE DARA' COMUNICAZIONE IMMEDIATA A BANCA D'ITALIA.

QUINDI IN PRATICA DUE NOTIZIE OTTIME (LA PRIMA E LA SECONDA) E UNA CHE NON FA CAMBIARE NULLA PER IL RISPARMIATORE (LA TERZA) INFATTI E' RIVOLTA SOLO ALLE BANCHE ITALIANE.
PER FINIRE UN'ALTRA OTTIMA NOTIZIA: VI SARA' INFATTI UNA SANATORIA PER IL PASSATO
Il taglio degli obblighi e penalità relative alla compilazione del Quadro RW porta un’inevitabile sanatoria (o condono gratuito?) sulle infrazioni commesse nel passato ma anche quelle attuali. Ciò in quanto, per via del principio del “favor rei” stabilito dal sistema sanzionatorio per le violazioni tributarie (Art. 3, comma 2, D.Lgs. 472/1997),“nessuno può essere assoggettato a sanzione per un fatto che, secondo una legge posteriore, non costituisce violazione punibile”.
In termini pratici, con l’eliminazione delle sezioni I e III riguardanti i “flussi” non potranno essere assoggettati a sanzioni coloro che, in passato, non hanno compilato tali sezioni o le hanno compilate in maniera infedele.
Possibile applicare anche le sanzioni più favorevoli (dal 3% al 15% in luogo di quelle dal 10% al 50%, con confisca) per le irregolarità sulla sezione II sulla base del principio per il quale si applica la penalità più favorevole quando nel tempo la sanzione viene diversamente disciplinata.
Ringrazio lo Studio Righetti per le basi di questo articolo E..BUONA SVIZZERA A TUTTI!

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1 commento:

paolo m ha detto...

il colmo è il tasso di cambio deciso dalla agenzia delle entrate ,cosa serve il forex allora ?