STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MONTEPASCHI CHE PASSIONE..INTANTO E' LA VOLTA DI FITCH A TAGLIARE IL RATING DELLE BANCHE ITALIANE ...



 http://www.linkerblog.biz/wp-content/uploads/2013/07/CREDITI_DUBBI_2009-12_MPS.jpeg
Analisi molto interessante su MPS...UNA STORIA CHE RIMANE ANCORA APERTA...MOLTO APERTA..
Il grafico mostra la progressione dei crediti dubbi e delle rettifiche effettuate nel periodo 2009-2012.
In quattro anni i crediti deteriorati di MPS si sono più che raddoppiati raggiungendo il livello di 29,5 miliardi. A fronte della crescita (lorda) di oltre 16 miliardi di euro la banca ha posto ad accantonamento poco più di 5 miliardi, pari a circa il 31%, molto meno di quanto abbiano fatto Unicredit e Intesa nello stesso periodo. In parte questo basso livello di accantonamento è stato fatto per non penalizzare ulteriormente il conto economico, come si intuisce dalla ‘pulizia’ fatta dal nuovo management nel 2012 con il raddoppio dell’accantonamento su crediti deteriorati.
Il confronto con le prime due banche esprime in modo altrettanto chiaro come la rincorsa alla scala dimensionale delle prime due banche non abbia soltanto generato il problema della svalutazione dell’avviamento pagato per Banca Antonveneta, ma anche un livello di rischiosità del portafoglio impieghi alla clientela nettamente superiore a quello delle due banche italiane leader:

I crediti deteriorati lordi di MPS hanno raggiunto una soglia di allarme pari al 20% del totale dei crediti alla clientela. L’importo dei crediti deteriorati netti (dopo avere dedotto le rettifiche) rispetto al Patrimonio di Vigilanza è praticamente il doppio di quello di Unicredit e Intesa.

 
QUESTO POST HA L'INTENTO DI FAR PREOCCUPARE I DETENTORI DI AZIONI MPS, DI OBBLIGAZIONI MPS E SOPRATUTTO I DETENTORI DI RISPARMI PRESSO MPS
 SPECIE SE HANNO FIRMATO IL CONTRATTO DI PRESTITO TITOLI DELLA BANCA (PERDENDO LA PROPRIETA' DEGLI ASSETS) E SE HANNO UNA INGENTE LIQUIDITA' SUL CONTO CORRENTE

IL FUTURO DI MPS E' IN BILICO FRA FINIRE IN MANI STRANIERE E FALLIRE...VEDREMO CHE COSA SUCCEDERA' NEI PROSSIMI MESI ALL'ECONOMIA ITALIANA STROZZATA DA DOLLARO, YEN E TANTE VALUTE DEBOLI...CHE BLOCCANO LETTERALMENTE LE ESPORTAZIONI...E DA TASSE ESAGERATE...E OVVIAMENTE INCERTEZZA POLITICO ISTITUZIONALE

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Angolo risate: cosa pensano gli italioti delle banche in svizzera ?
http://www.youtube.com/watch?v=R0Hjk0J2OhQ