STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


L'AUTUNNO E' VICINO, FRA SEGNALI DI RIPRESA E SEGNALI DI DISASTRO! I TRE FATTORI DA CONSIDERARE

PRIMO FATTORE


BEPPE GRILLO AVVERTE CHE L'AUTUNNO E' VICINO. Intende l'autunno dell'economia italiana, l'autunno dei possibili disordini sociali l'autunno dell'ennesimo dowrating del paese che porterebbe la vendita dei titoli del debito italiano e l'innalzamento delo spread, ovvero la morte dell'Italia che sarebbe obbligata a chidere l'aiuto dell'Europa.
Aiuto che averrebbe a seguito di alcune condizioni
1) Italia che vende il suo oro
2) Italia che mette in vendita i suoi ultimi gioielli (enel, eni, terna ecc ecc) 
3) Italia che permette alla KFW di colonizzare il mercato del credito domestico 
4) Italia che faccia pagare ai cittadini il conto con confiche sui patrimoni, innalzamento della tassa di successione, patrimoniali
SENZA CONTARE CHE A OGGI ALL'APPELLO MANCANO MOLTI MILIARDI DI EURO ALLO STATO E LA CANCELLAZIONE DI IMU E AUMENTO IVA NON FARA' CHE PEGGIORARE LE COSE...
Nel frattempo ricordo che l'abolizione dell'articolo 138  CREA le basi per il cambio a piacimento dei partiti DELLA COSTITUZIONE!
 

SECONDO FATTORE

LA FORZA DELL'EURO
In queste settimane notiamo la forza dell'euro rispetto non solo allo yen e al dollaro ma rispetto a tantissime valute nel mondo. Valute deboli portano a MINORI ESPORTAZIONI da parte dell'Europa in quei paesi e maggiori esportazioni di quei paesi verso l'Europa.
Voi ben capite che l'Italia oggi si regge sulle esportazioni..che da qualche mese, complice la svalutazione delle valute estere stanno andando male. Una forza dell'euro porta estrema debolezza all'Italia...

Turchia

La valuta turca continua la sua estrema debolezza
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Brasile




 
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Il crollo del Real sembra aver superato la linea di resistenza del trend. L'area di arrivo potrebbe essere 3,20-3,40.

 India


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la rupia indiana è molto debole nonostante i tassi di interesse al 10,25%, non accenna ad esserci un’inversione di tendenza e la moneta del secondo paese più popolato al mondo continua a rimanere a livelli pericolosamente bassi.

 Sudafrica

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Il Rand Sudafricano dopo i continui crolli degli scorsi mesi ha frenato la sua caduta. M la sua debolezza rimane ben presente, anche in presenza di tassi alti

 Russia

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Dopo i deludenti dati economici, il Rublo continua a essere debole. Ora siamo vicini ad una resistenza importante a quota 43-43,5 Eur/Rub. Se questa resistenza dovesse essere sfondata sicuramente sarà necessario interrogarsi sull’effettiva salute dell’economia del paese più grande al mondo. Inoltre ricordiamo che qualsiasi debolezza economica potrà essere sfruttata dal movimento di opposizione del blogger Navalny che rischia l’arresto e potrebbe provocare una seria ondata di manifestazioni e proteste.

Indonesia
 
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Anche l’Indonesia come India e Brasile ha tentato la strada del rialzo dei tassi per frenare la caduta della sua valuta ma senza grandi effetti.

 Iran

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Il Rial Iraniano è praticamente carta straccia.
ma oltre a queste valute  sono molti i paesi che hanno le loro valute molto deboli  : Argentina, Bielorussia,  Etiopia, Ghana, Gambia, Honduras, Giamaica, Kirghizistan, Sri Lanka, Birmania, Mongolia, Mauritania, Namibia, Nicaragua, Nepal, Perù, Filippine, Paraguay, Thailandia, Tunisia, Uruguay, Uzbekistan, Venezuela, Zambia.
Discorso a parte merita la Cina, dove attualmente la valuta rimane intorno a 8 nel rapporto con l’Euro. Se ci dovesse essere una svalutazione sarà segno dell’inizio dello sgretolamento dell’economia cinese.


TERZO FATTORE 

Segnali di ripresa in Europa: indicatori Euro-coin, PMI ed anticipatore OCSE come ci ostrano gli amici di SCENARI ECONOMICI

L’INDICATORE PMI DELLA PRODUZIONE NELL’EUROZONA AI MASSIMI DA 18 MESI SOPRA 50 A LUGLIO
Secondo la stima flash, per la prima volta dal gennaio del 2012 l’Indice Markit PMI Composito della Produzione nella zona euro di luglio è salito al di sopra di 50.0, valore che separa la crescita dalla contrazione. In salita da 48.7 di giugno a 50.4, il PMI cresce per il quarto mese consecutivo.
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L’INDICATORE ANTICIPATORE OCSE (SUPERINDICE) SOPRA A QUOTA 100 NELL’EUROZONA
Questo noto indicatore previsionale, tende ad anticipare come si muove l’economia, ed e’ salito a maggio nella zona euro a 100.3: in sintesi anticipa che dall’estate c’e’ un miglioramento congiunturale tendenziale. Qui trovate tutti i dati.
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L’INDICATORE  €-COIN IN CALO DA 22 MESI CONSECUTIVI, MA IN MIGLIORAMENTO
€-coin segna un miglioramento in luglio: passa  -0,09% da -0,18 in maggio.
Il risultato è ascrivibile a segnali favorevoli provenienti dalle inchieste presso le famiglie e le imprese e dell’allentamento delle tensioni sui mercati finanziari

€-coin – sviluppato dalla Banca d’Italia – fornisce in tempo reale una stima sintetica del quadro congiunturale corrente nell’area dell’euro. €-coin esprime tale indicazione in termini di tasso di crescita trimestrale del PIL depurato dalle componenti più erratiche (stagionalità, errori di misura e volatilità di breve periodo). €-coin è pubblicato mensilmente dalla Banca d’Italia e dal CEPR.
La stima di €-coin è ottenuta sfruttando un vasto insieme di serie storiche macroeconomiche (quali, ad esempio, gli indici di produzione industriale, i sondaggi congiunturali, gli indicatori di domanda e gli indici di borsa) da cui viene estratta l’informazione rilevante per la previsione della dinamica di fondo del prodotto nell’area.
Data la sua tempestività, la stima di €-coin precede di alcuni mesi l’uscita del dato ufficiale sulla crescita del PIL nell’area rilasciata dall’Eurostat e si caratterizza per le sue buone proprietà anticipatrici del tasso di crescita del PIL trimestrale al netto delle component erratiche e di breve periodo.
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 LE PROIEZIONI DEL PIL NELL’EUROZONA NEL  SECONDO TRIMESTRE 2013 
Il PIL nel 2 trimestre 2013 dovrebbe fare -0,1% (tra 0,0% e -0,3%) rispetto al trimestre precedente. Il PIL nel 2 trimestre 2013 dovrebbe fare -1,0% (tra -0,9% e -1,2%) rispetto al 2 trimestre 2012.
Nel 3 trimestre la variazione annua del PIL restera’ negativa, ma quella trimestre su trimestre potrebbe azzerarzi
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L’Eurozona resta in recessione (ormai da 22 mesi). Cio’ nonostante tutti e 3 gli indicatori fondamentali anticipatori (Eurocoin, Superindice OCSE e PMI) segnalano che nel 3 trimestre 2013 la congiuntura e’ in miglioramento.

IN PRATICA NEL MESE DI AGOSTO LE FORZE POSITIVE DOVRANO TROVARE CONFERMA PER EVITARE CHE LE FORZE NEGATIVE NON PRENDANO IL SOPRAVVENTO CREANDO PROBLEMI AGOSTIANI CHE POTREMMO RICORDARCI A LUNGO!

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

BENZINA RITORNA L'INCUBO 2 EURO.



http://mediaset.vitv.it/notizie.virgilio.it/VVMS_400054?ref=notizie.virgilio.it

Anonimo ha detto...

L'Italia vista dalla Corsica.



http://monimega.com/blog/2013/07/27/litalia-vista-dalla-corsica/

Anonimo ha detto...

Ciao, non e' completamente esatto dire che il baht thailandese e' molto debole ( lo seguo stabilmente ), cioe' lo e' in queste ultime settimane/mesi, passando dai 38 ai 41 baht verso l'euro, ma negli anni precedenti stava sopra i 50.

Inoltre segnalo un rumors di cui ne ha accennato G. Evangelista sull'intervista a Trendonline di domenica scorsa : voci di imposte sui patrimoni non investiti.

Sono quindi d'accordissimo con te che e' rischioso tenere tutti i soldi in banca.

Complimenti per il blog.