IL GRAFICO DI SACCOMANNI...CHE NE PENSA MARCHIONNE?
QUESTO E' IL GRAFICO SU CUI SI BASA L'OTTIMISMO DI SACCOMANNI..L'INDICE PMI EUROPEO CHE E' SALITO IN QUESTI DUE MESI IN EUROPA.
LA SALITA DI QUESTO INDICE PUO' ESSERE ANTICIPATORE DI UNA SALITA DEL PIL NELL'INTERA EUROZONA..E DA QUI LA SPERANZA DI RIPARTENZA NEL TARDO AUTUNNO..E LA BALDANZA DEI MERCATI AZIONARI..
SCRIVE AMBROSE EVANS PRITCHARD SUL TELEGRAPH
we should all take PMI data with a pinch of salt, and why it is too
early to conclude that the recent surge in eurozone PMIs is much more
than a dead cat bounce.
My worry is that the ECB and Commission – who have an almost totemic
belief in the power of confidence – will mistake the current PMI bounce
as a sign of genuine health, and commit yet another of their serial
errors. They will fail to loosen policy. If they are really stupid, they
will allow further passive tightening beyond the 70 basis point jump in
rates already caused by Fed tapering.
Mario Draghi understands this, but he does not run the ECB. All he can do is lobby the Bundesbank.
INOLTRE DAL GRAFICO BEN CI ACCORGIAMO CHE SIA NEL 2000 CHE NEL 2011 L'INDICE PMI SBAGLIO' DRASTICAMENTE E CI FU UN IMMEDIATO PEGGIORAMENTO NEI MESI SUCCESSIVI...SIA DEL PIL CHE DELL'INDICATORE STESSO
. There are fundamental economic and mathematical reasons why Europe remains in dire trouble.
Nominal GDP is contracting in a string of countries, causing debt
dynamics to explode. The broad M3 money supply has seen zero net growth
since last October, and lending to firms is contracting at an
accelerating rate. The fiscal multiplier is near two in the South, and
fiscal contraction is vicious.
IO SPERO MA DUBITO CHE SACCOMANNI NON SI BASI SOLO SU QUESTI DATI QUANDO PARLA DI CERTEZZA DELLA RIPRESA...E ANCHE VOI CARI LETTORI ...ATTENTI ALLA PAROLA CERTEZZA...
SACCOMANNI NON E' UN IMPRENDITORE..MA UNO CHE HA LAVORATO TUTTA LA SUA VITA IN BANCA D'ITALIA..PROPRIO LA STESSA BANCA D'ITALIA CHE NON HA VIGILATO SUI RISCHI DEL SISTEMA BANCARIO ITALIANO CHE OGGI E' MORENTE...PROPRIO PER COLPA DELLA BANCA D'ITALIA STESSA (guarda caso anche di Mario Draghi)
QUINDI MI FIDO DI PIU' DELLE PAROLE DI MARCHIONNE CHE IERI HA DETTO CHE RIMANE IMPOSSIBILE FARE IMPRESA IN ITALIA (QUINDI CHI VUOLE INVESTIRE NON VIENE NEL NOSTRO PAESE) CHE DI SACOMANNI...E CREDO CHE QUALSIASI PERSONA MINIMAMENTE INTELLIGENTE NON SI FIDEREBBE DELL'ENNESIMO MINISTRO CHE SPARA FUCILATE DI OTTIMISMO..CHE SI RIVELANO COLPI A SALVE CONTRO IL NEMICO CRISI.
NON FIDARSI MAI DI NESUNO SE NON DEL PROPRIO ISTINTO E DI QUELLO CHE VEDI INTORNO A TE..IO INTORNO A ME VEDO IL PEGGIORAMENTO DELLA SITUAZIONE SOCIALE ED ECONOMICA DELLE PERSONE..E IN UN PAESE COSI' NON CONSIGLIO A NESSUNO DI RIMANERE...
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2 commenti:
io non mi fido nemmeno del raccontaballe Marpionne
chiamarlo imprenditore inoltre è un insulto ai veri imprenditori come DelVecchio o altri
Marpionne è un finanziere abile nei giochi di prestigio e nei trucchi di bilancio, ma dell'imprenditore non ha nulla
MAI FIDARSI DI NESSUNO..
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