ENEL - MENTRE VIENE DOWNGRADATA GLI ANALISTI SONO DIVISI...DAL BUY DI CITI AL SELL DI EXANE.....
RICORDATEVI QUESTO GRAFICO...LO GUARDEREMO FRA QUALCHE MESE E SCOMMETTIAMO CHE....
Acquistare ENEL E VENDERE ENEL GREEN POWER SNAM E TERNA. E' il consiglio di Citigroup contenuto in un report relativo alle utility: il ribilanciamento di portafoglio consigliato dagli esperti è basato sulla debole domanda, sul declino dei prezzi dell'energia e sul rischio relativo alla regolamentazione. Questi fattori hanno portato gli analisti a rivedere il target price di ENEL da 4 euro a 3,8 euro (buy confermato) per tener conto di un taglio del 20% sull'eps medio 2013-2015.
L'utile per azione della società è stato rivisto da 0,34 euro a 0,33 euro per quest'anno, da 0,32 euro a 0,31 euro per il prossimo e da 0,35 euro a 0,34 euro per il 2015. La dinamica della domanda italiana sta ancora peggiorando e negli ultimi 2 anni è calata dell'8%, cambiando materialmente la struttura del mercato.
E proprio la forte recessione in Italia e Spagna, ampiamente scontata nel prezzo di borsa di ENEL, sta portando a un cambiamento del settore e a una ristrutturazione della stessa azienda, fattori che dovrebbero supportare la visibilità del gruppo e la crescita per il lungo periodo riducendo al contempo il profilo di rischio di ENEL rispetto ai competitor europei. Perciò gli analisti DI CITI consigliano l'acquisto.
Nonostante l'impatto negativo che potrebbe avere la prossima revisione regolamentare in Spagna (483 milioni sull'ebitda), gli esperti credono che la prospettiva dei guadagni del gruppo resti solido: il taglio dei costi, la diminuzione dell'indebitamento e la ripresa della domanda dovrebbe consentire una crescita dell'utile per azione del 4,5% nel periodo 2013-2017, oltre la media del settore. Mentre Citigroup ritiene ingiustificato lo sconto per multipli di settore per gli analisti di Exane, che hanno confermato sul titolo la raccomandazione a underperform tagliando il target price a 2,2 euro da 2,6 euro, è invece giustificato. Enel è scambiata a un multiplo enterprise value/ebitda pari a 5,4 volte e a un p/e 2014 di 8,6 volte, rispetto alle 6,5 volte e 10,3 volte del settore.
"Lo sconto è pienamente giustificato a nostro avviso dai più deboli fondamentali, dal più alto rischio relativo alla regolamentazione, dalla minore crescita rispetto a quella dei concorrenti, da inefficienti flussi di cassa rispetto alla struttura del debito e da una politica di dividendo poco attraente", hanno argomentato gli analisti che al contempo giustificano la revisione del prezzo obiettivo con una visione più cauta sulla regolamentazione spagnola, una più conservativa visione sui fondamentali in Italia e in Europa centrale e con la recente sottoperformance di Enersis.
Ritengo che il titolo abbia gia' scontato una serie molto lunga di notizie negative e che se lo spread verra' mantenuto sotto controllo, potrebbe salire fino a 2,80 euro.
Tuttavia un peggioramento dell'Italia porterebbe ad aumentare il costo del debito (causato dal governo Prodi e dall'acquisto a prezzi folli di endesa durante il suo mandato) che è gia' troppo alto...
PROBABLE CHE LO YES MAN CONTI POSSA ESSERE OBBLIGATO A SVENDERE I GIOIELLI AI TEDESCHI O ADDIRITTURA A SVENDERE UNA FETTA DI ENEL AI TEUTONICI
ENEL - MENTRE VIENE DOWNGRADATA GLI ANALISTI SONO DIVISI...DAL BUY DI CITI AL SELL DI EXANE.....
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