TASSI E DOLLARO INDICANO DI ACQUISTARE IL MERCATO OBBLIGAZIONARIO E AZIONARIO
I TASSI AMERICANI SONO ANCORA IN AUMENTO, SIAMO AL 2,50% SUL DECENNALE. IL DOLLARO SI RAFFORZA SULL'EURO E CHIUDE LA SETTIMANA A 1,314.
IL PETROLIO ARRETRA FINO A 92 DOLLARI (BEN LONTANO DAI 98,5 DI TRE GIORNI FA.
OTTIMO COMPORTAMENTO DEL DOW JONES CHE REAGISCE POSITIVAMENTE ALLA SALITA DI VENERDI' DEI TASSI.
La parola sulla bocca di tutti è IL TAPERING ovvero la riduzione del QE (e non un aumento dei tassi) da parte della FED. E' bastato il tapering per far alzare i tassi del decennale Usa portandoli fino al 2,5%. L'america dovra' stare molto attenta perche' l'immobiliare potrebbe frenare dato il rialzo dei tassi d'interesse, ma MERCATO LIBERO crede che tutto sommato l'azionario ne uscira' bene..
La FeD sta ancora sostenendo molto attivamente la crescita e vede come lontana, molto lontana, la sola ipotesi di un rialzo dei Fed Funds. I MERCATI STANNO ESAGERANDO INFATTI SI STANNO POSIZIONANDO COME SE FOSSE IMMINENTE UN RIALZO DURATURO DEI TASSI..IN REALTA' ANCHE LO STESSO TAPERING E' STATO SOLO IPOTIZZATO..E LA FED CONTINUA A DIRSI DISPONIBILE, IN CASO DI DIFFICOLTA' DELL'ECONOMIA A DARE NUOVI STIMOLI.
In questa settimana abbiamo assistito a una reazione esagerata e scomposta dei mercati.. DOVUTA ANCHE ALLE SCADENTE TECNICHE ODIERNE. l'AUMENTO DEI TASSI HA PORTATO ALLA CHIUSURA FORZATA DELLA LEVA FINANZIARIA SPINTA ALL'ECCESSO NEI MESI PRECEDENTI GRAZIE A TASSI PARTICOLARMENTE BASSI.
Si è venduto di tutto...OBBLIGAZIONI, METALLI PREZIOSI, VALUTE, BORSE.
E' successo, in piccolo , lo stesso che accadde ai tempi di Lehman..il deleveraging dato dal rialzo dei tassi ha fatto vendere assets buoni riducendo la leva finanziaria. Salvo poi nei mesi successivi rivedere i prezzi a livelli pre problema.
Per assurdo l'euro, la valuta piu' disperante e disperata, l'economia piu' allo sbando...è STATO QUELLO CHE HA GUADAGNATO PIU' DI TUTTI...in quanto in Europa i tassi erano bassi per tenere a galla l'economia e tutti si erano indebitati.....il rialzo dei tassi porta a chiudere i prestiti diventati cari...tale movimento crea per assurdo UN RIALZO DELL'EURO...temporaneo.
IN PRATICA IN QUESTE ORE L'EURO E' TROPPO FORTE PER REGGERE E LE ECONOMIE DEBOLI EUROPEE BARCOLLANO COME UN PUGILE PROSSIMO AL KO.
Oltre all'euro forte...i tassi al rialzo sommano problemi a problemi al fragile tentativo di recupero dell'economia .. L’obiettivo di Bernanke non è far crollare i mercati obbligazionari, ma quello di ridurre la speculazione che stava facendo salire i prezzi dei bond in maniera sconsiderata e innaturale.
Il rialzo dei tassi è prossimo alla fine (per quest'anno) e la sua parziale discesa portera' nuova linfa al mercato azionario. Era da aspettarselo che dopo anni di droga iniettata nel corpo economico americano ed europeo...la mancanza della dose portasse a reazioni da astinenza.
MERCATO LIBERO CONSIGLIA DI TENERE SOTTO OCCHIO L'AZIONARIO NEI MERCATI EMERGENTI NELLE PROSSIME SETTIMANE CON GIAPPONE INCLUSO . DA LUNEDI' SI PUO' ANCHE INIZIARE A COMPRARE IL DECENNALE USA...MI ATTENDO CHE I RENDIMENTI POSSANO TORNARE INTORNO AL 2% DURANTE L'ANNO (MA FARLO IN DUE TRANCHE) LEGGI
5 MOTIVI PER COMPRARE OBBLIGAZIONI
5 MOTIVI PER COMPRARE OBBLIGAZIONI
Per il giappone...dopo l'euforia e lo storno inizia un periodo di maggiore calma. lo yen continuera' a indebolirsi e la borsa PROBABILMENTE a salire (ma con meno foga) .
IL PROBLEMA VERO RIMANE L'EUROPA E IN PARTICOLARE L'ITALIA LA RICETTA DELLA CURA E' A BASE DI BASSE TASSE SUL REDDITO, BASSI TASSI DI INTERESSE E UN EURO DEBOLE..
CHI E' RIMASTO INVESTITO IN OBBLIGAZIONI A LUNGO...POTRA' LIBERSENE NEI PROSSIMI MESI QUANDO I TASSI POTREBBERO SCENDERE UN POCO.
(CHI AMA LA SPECULAZIONE PUO' ENTRARE GIA' DA LUNEDI' SUL DECENNALE USA)
E POI SI CONSIGLIA DI AUMENTARE IL PESO DELLE AZIONI MA CON CALMA
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