STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ARTICOLO IMPORTANTE: ALCUNI VALIDI MOTIVI PER INVESTIRE SUL DECENNALE AMERICANO ( E NON SOLO) FRA IL 2,50% E IL 2,80%. E UNA VIDEO INTERVISTA A FABER (MUST SEE)

durante questo fine settimana ho scritto 18 articoli, siete pregati, per capire meglio cosa sta accadendo, di dare una lettura agli articoli piu' rilevanti...e focalizzatevi sull'Italia abbandonata dai politici e dagli imprenditori al suo destino...di CONFISCHE nella migliore delle ipotesi..
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MEGLIO IL MERCATO OBBLIGAZIONARIO CHE IL MERCATO AZIONARIO! BERNANKE E' PRONTO AD ANNUNCIARE IL QE4.  IL MERCATO OBBLIGAZIONARIO AMERICANO OFFRE OPPORTUNITA' NELLA PARTE LUNGA DELLA CURVA (10 ANNI). I PROFITTI DELLE CORPORATIONS PEGGIORERANNO E IL MERCATO AZIONARIO E' CARO ANCHE SE IN ESTATE POTRA' TORNARE SUI MASSIMI.

QUESTA SETTIMANA SE CI DOVESSERO ULTERIORI SCOSSONI SI PUO' FARE ACQUISTI PER IL MESE DI LUGLIO. TUTTAVIA NON DIMENTICATEVI CHE QUANTO E' ACCADUTO IN SETTIMANA E' IRREVERSIBILE ...AL MASSIMO SI POTRANNO AVERE MESI DI CALMA ..MA IL TREND INIZIATO CONTINUERA' I TASSI SONO AL RIALZO.
Due settimane fa vi ho parlato di tassi sul decennale USA che potrebbero arrivare fino al 2,75% - 3%  senza creare problemi enormi all'economia USA e un 2% per i bond tedeschi.
(questo ovviamente crea dei problemi incredibili all'Italia e al costo insostenibile del debito)DUE SETTIMANE DOPO CI RITROVIAMO PIU' VICINO AL LIVELLO DI GUARDIA E I MERCATI NE HANNO RISENTITO PESANTEMENTE. CREDO CHE NELLA PROSSIMA SETTIMANA SI DEBBA COGLIERE L'OPPORTUNITA' DI INVESTIRE IN TITOLI DECENNALI IN DOLLARI AMERICANI in quanto il rialzo dei tassi è, nel breve, esagerato, e lo storno sui mercati azionari è oramai quasi avvenuto, MANCA ANCORA IL PANICO A WALLY (senza intaccare in trend di fondo....tranne che in Italia ovviamente)

1) il prezzo dei bond decennali americani è il PIU' BASSO dal 2011. E questo accade dopo aver portato a livelli insostenibili IL DEBITO USA, e dopo averlo finanziato con IL QE e con L'OPERATION TWIST (in pratica la fed ha sostituito nei bilanci  il debito a breve con il debito a lungo). LE DUE OPERAZIONI HANNO RESO IL BILANCIO DELLA FED AD ALTO RISCHIO E LE PERDITE DA MARK TO MARKET COMINCIANO A FARSI SENTIRE PESANTEMENTE.
2)come un caro amico ha fatto notare ieri,
Se consideriamo gli interessi nominali (cioè se non teniamo conto dell’inflazione o semplicemente la crescita nominale del PIL), il 2,54% di oggi equivale al 5,08% di fine 2006 (IN QUANTO IL DEBITO PUBBLICO DA ALLORA E' QUASI RADDOPPIATO), non esattamente uno zuccherino in termini di interessi. Se invece aggiungiamo nell’equazione la crescita nominale del PIL:
Il Pil USA a fine 2006 assommava a : 13.255 mld di dollari
Oggi siamo a circa (stima) a : 15.779 mld di dollari.
Una crescita nominale del 19,04%
In altre parole il debito pubblico USA è cresciuto del 100% dal 2006 mentre il PIL del 19,04%, questo significa che per capire quanto incidano i tassi di interesse sul debito rispetto al PIL americano e al debito USA del 2006 è necessario moltiplicare i tassi attuali per un fattore di 1,68 se vogliamo sapere quanto i tassi di interesse di oggi incidano sul PIL USA rispetto a quanto facevano nel 2006.
Quindi il 2,54% di oggi equivale al 4,11% del 2006. Tutto sommato un tasso ragionevole.
Ma se solo si arrivasse al 3% ( ovvero 5,04%) sarebbero dolori e a quel punto la FED stamperebbe come se non ci fosse un domani oppure gli USA dovrebbero cominciare la loro “austerity”.
CHI HA OCCHI PER LEGGERE, ORECCHIE PER ASCOLTARE..MA SOPRATUTTO CERVELLO PER RAGIONARE...

Schermata 2013 06 22 alle 09.49.00 650x390 Che Tasso Può Permettersi lo Zio Sam? (Cioè quando la FED raddoppierà la Stampante?)

3) SENZA CONTARE CHE I TASSI SUI MUTUI IN AMERICA SI STANNO IMPENNANDO E LA SALITA DEL PREZZO DELLE CASE, CHE HA SOSTENUTO FINO AD OGGI IL PIL...E' DESTINATA A RALLENTARE...E SE I LA SALITA DEI TASSI CONTINUARE...SAREBBE LA FINE PER LE CASE USA..CON IL MERCATO CHE TORNEREBBE A COLLASSARE

4) Il mercato ha vissuto giornate di panico che hanno anche coinciso con il giorno delle scadenze tecniche di tre mesi di trading ...e molti speculatori sono stati costretti a chiudere in malo modo operazioni a leva che non potevano rollare (dato il costo alto e la richiesta di un aumento dei margini)
5) l'ipervenduto dovrebbe rientrare..gia' partendo dal giappone...ovvero:
tassi piu' bassi in Usa e in europa (a partire da luglio) 
borse in recupero (a partire dai primi di luglio)
oro e argento in recupero (Ma in un mercato che vede i tassi salire non voglio oro in portafoglio se non per una quota minima)
euro debole sul dollaro (o presto o tardi i tassi in Usa dovranno esere via via piu' alti rispetto a quelli europei...e quindi l'euro è destinato a indebolirsi..se non lo fa...è destinato a saltare9
valute estere  in recupero ma lento..molto lento e legato ai tassi che devono smettee di salire
QUESTO MOVIMENTO POTREBBE ANCHE AVERE DELLA FALSE PARTENZE E NON TROVARE CONFERMA FINO AI PRIMI GIORNI DI LUGLIO. QUINDI ATTENZIONE A PRENDERE POSIZIONI AGGRESSIVE...SE INFATTI QUESTA IPOTESI (VALIDA ALL'80% , NON DOVESSE PRENDERE CORPO..I MERCATI POTREBBERO ESSERE ANCORA VENDUTI IN MANIERA PESANTE)

ANCHE IN ITALIA SIAMO PROSSIMI A IMPORTANTI LIVELLI CHE SONO SEGNATI DAI MASSIMI DI TASSO SUL DECENNALE RAGGIUNTI A FINE FEBBRAIO A 4,8%...
GUARDA CASO..ANCHE I TASSI IN GERMANIA SONO ARRIVATI AI LIVELLI DI INIZIO FEBBRAIO.  IL MOVIMENTO SUI TASSI DOVREBBE PARTIRE DA GIAPPONE, STATI UNITI E GERMANIA (mentre in Italia potrebbe subire qualche ritardo di giorni...e andrebbe monitorato con lo spread..). un calo generalizzato dei tassi accanto a un dollaro forte sarebbe un incredibile toccasana per le azioni anche dei piigs...che risalirebbero anche in maniera importante.(occhio al condizionale usato)
E ATTENTI ALLA FED...ECCO COSA POTREBBE DIRE FRA UNA O DUE SETTIMANE BERNANKE...
PETER SCHIFF: The Fed's Next Announcement Will Be To INCREASE Quantitative Easing
E ANCHE MARC FABER LA PENSA ALLO STESSO MODO...QE66
MUST SEE VIDEO (E ASCOLTARE GLI ULTIMI MINUTI)

Marc Faber: "Believing In Bernanke Is Like Believing In Santa Claus"

COMUNQUE VADA..PER L'ITALIA E LA SUA ECONOMIA I PROBLEMI O ESPLODONO O VERRANNO PER L'ENNESIMA VOLTA MESSI SOTTO IL TAPPETO..MA NESSUNA SPERANZA DI RECUPERI 

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi scusi ma non capisco come Lei tenga molto in considerazione Faber e nello stesso tempo sia restio nel possesso di metalli.....Faber divide il suo capitale in 25% azioni, 25% immobili, 25% liquidità, 25% oro

ML ha detto...

non sono restio all'oro e all'argento. ho solo suggerito in un ambiente di tassi in salita di non averne troppo. Il 25% è eccessivo tutto qua. DICIAMO CHE LA COSA PIU' IMPORTANTE E' NON AVERE ASSETS ITALIANI E SOPRATUTTO NON AVERE ASSETS IN ITALIA ..
SPERO CHE LEI DI QUESTO NE SIA CONVINTO! NON GUARDI UNA PICCOLA COSA (la quota di oro da avere in un portafoglio) rispetto al disastro che potrebbe vivere se mantiene i suoi risparmi in italia