STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


REDDITEST: OGGI A LUGANO SI RACCONTAVANO DELLE BARZELLETTE SULL'ULTIMA CAGATA DI BEFERA


UNA SOLA COSA VI CHIEDO...SE IO HO 5 MILIONI DI EURO EREDITATI 10 ANNI FA DA MIO NONNO E NON HO REDDITO DA LAVORO E SE IL FISCO, AVENDO ACCESSO AI MIEI CONTI LO SA....PERCHE' MI ROMPONO I COGLIONI QUELLI DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE...LO TROVO UN SOPRUSO ENORME, LEDE LA MIA LIBERTA' E MI FA ANDARE VIA DA QUESTO PAESE ...E IL PAESE PER COLPA DI SPESOMETRO, REDDITEST, REDDITOMETRO...VA A PUTTANE ...SI MA ALL'ESTERO...COSI' SI PAGA RIGOROSAMENTE IN NERO!

Ecco la circolare del nostro studio commercialista di Milano

Studio Rag. Mario Stefano Ogna
                     Rag. Mario Stefano Ogna, commercialista e revisore contabile
                     Dott. Luigi A. Ogna, revisore contabile


Descrizione: Descrizione: Descrizione: http://www.fiscooggi.it/files/immagini_articoli/u12/email.jpgCIRCOLARE FLASH INFORMATIVA    Descrizione: Descrizione: Descrizione: http://wiki.sinapsi.com/images/thumb/a/ae/Lampo_giallo.png/50px-Lampo_giallo.png
                    
                                                                                                                         Milano, 20 novembre 2012

OGGETTO: REDDITEST – PRESENTATO IL PROGRAMMA UTILIZZABILE DAI CONTRIBUENTI PER VERIFICARE IL RAPPORTO REDDITO/SPESE

Questa mattina, l’Agenzia delle Entrate, ha presentato il c.d. ReddiTest  il software con il quale i contribuenti potranno verificare se le spese sostenute nel corso dell’anno sono in armonia con i redditi familiari, dichiarati o da dichiarare. 
A prova dell’importanza di questo sistema induttivo di determinazione del reddito, sul canale YouTube dell’Agenzia, un filmato spiega i “passi” da compiere per procedere con l’autodiagnostica, mentre un cartoon risponde a possibili dubbi. (cazzo che figata...un cartone animato a prova di italiota...)
 
Il test è semplice e l’esito non lascia dubbi, soltanto due le alternative: 
  luce verde se i dati inseriti sono compatibili con quelli attesi dal Fisco,


Descrizione: Descrizione: Descrizione: http://us.cdn2.123rf.com/168nwm/blojfo/blojfo1003/blojfo100300021/6559248-semaforo-con-luce-rossa.jpg     luce rossa se, viceversa, il reddito dichiarato non è coerente con le “uscite”.

Il ReddiTest, è sostanzialmente un misuratore del rapporto tra il proprio reddito e la propria capacità di spesa  (senza considerare il capitale di un individuo)e deve servire da monitoraggio per il contribuente, visto che i dati che verranno inseriti sono verosimilmente quelli già in possesso all’Amministrazione Finanziaria ( vedi Serpico).

Il test, come sottolineato nel corso della conferenza stampa, è assolutamente “discreto” (vedi articoli Sole 24 ore allegati) : dei dati inseriti non rimane alcuna traccia sul web, le informazioni e la “diagnosi” saranno consultabili esclusivamente dall’interessato. 
                                                                                                                 Spese, famiglia, area geografica
I dati richiesti nel questionario rispecchiano, naturalmente, i criteri di riferimento ritenuti validi dal nuovo accertamento sintetico. Assumono, quindi, importanza, l’ammontare degli acquisti e delle spese significative sostenute da tutta la famiglia, la composizione del nucleo familiare, l’area geografica di residenza, i risparmi e gli incrementi patrimoniali.
 
Nel nuovo accertamento sintetico, ricordiamo, grande rilevanza viene attribuita al dialogo con il contribuente.L’ufficio, riscontrate l’incoerenza tra redditi e spese, prima di procedere ad accertamento e a quantificare la pretesa tributaria, deve obbligatoriamente invitare il contribuente al contraddittorio, chiedendogli di fornire chiarimenti e dandogli la possibilità di integrare le informazioni già in possesso dell’Agenzia.

La mancata coerenza, infatti, ha evidenziato il direttore Befera, “non è automaticamente rappresentativa di evasione, può avere mille giustificazioni, come eredità o donazioni. (ma loro hanno il controllo e l'accesso su tutto...perchè devono rompere i coglioni al contribuente...)
Il contraddittorio potrebbe portare la non coerenza a coerenza, oppure ridimensionare l’incoerenza”.
 
Le prime informazioni da inserire nei campi riguardano la famiglia. Sono state individuate undici tipologie familiari, differenziate per numero ed età dei componenti. 
Ampliata e diversificata la gamma delle voci di spesa da mettere a confronto con i redditi familiari: 100 in tutto, molte rintracciabili direttamente dall’Agenzia grazie all’Anagrafe tributaria e ai “vasi comunicanti” esistenti tra le diverse amministrazioni.

In particolare, il ReddiTest individua 7 macro-categorie di spesa: abitazione, mezzi di trasporto, assicurazione e contributi, istruzione, tempo libero e cura della persona, spese varie, investimenti immobiliari e mobiliari netti.
Una volta riempiti i campi, l’applicazione stima il reddito familiare in base a procedure statistiche consolidate, applicate a una platea di oltre 22 milioni di famiglie, e attribuisce alle voci di spesa un coefficiente che misura la relazione tra il reddito e l’elemento di spesa conosciuto e gli altri dati non noti, ricostruendo, in questo modo, le informazioni mancanti, comprese quelle relative ai consumi indispensabili, come per esempio quelli alimentari.
 A fine elaborazione, la luce verde promuove a pieni voti, la luce rossa, invece, invita a fermarsi e a rivedere bene, se sono “sfuggiti” nella dichiarazione dei redditi dati “sensibili” ai fini fiscali.




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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma Befera ci fa o ci è?
mi spiegate in quale legge dello stato la famiglia risulta un contribuente?
Fino a prova contraria il singolo è il contribuente e non la famiglia...
ergo sto software del cazzo serve solo a far guadagnare qualcuno che l'ha prodotto ovviamente a spese nostre!

Tutti seguiremo i consigli dei giornali tenendo traccia di ogni nostra spesa riempendoci la casa di scontrini per befera..io suggerirei di inviarli preventivamente a lui direttamente nel suo ufficio di roma così avrà tutto sotto controllo

Paolo siamo alla frutta!!

Paname

Anonimo ha detto...

Chi abita vicino a stati esteri si farà uno sberleggo del redditest perchè compererà lì i suoi beni significativi. Sono a 30 km dall' Austria !!