STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IL PUNTO

Le magiche parole di draghi di ieri e un ifo tedesco meglio delle attese hanno fatto continuare il rally natalizio.
Intanto...
- i dati macro che arrivano dal portogallo sono preoccupanti
- il voto in catalogna potrebbe creare problemi alla spagna
- in egitto nella capitale ci sono problemi di sommosse
- l'ungheria e' stata downgradata
- in italia la situazione sta peggiornado, il team di INTESA SAN PAOLO ha abbassato le stime di crescita per il prossimo anno portandole  a un -1%.
- la rottura del trattato germania svizzera fa aumentare le incertezze
- Sono saltate le discussioni sul bilancio UE ....troppe spese...

Eppure il dollaro si avvicina a 1,30 e il Dow chiude a sopra i 13.000 punti..con i volumi bassissimi...quando si compra non ci sono volumi, qundo si scende i volumi aumentano..non e' un segnale bellissimo..
 The best 5-day run in four months for the S&P 500 occurred with the lowest average weekly volume of the year - amid one of the biggest short-squeezes we have seen. Correlations across asset classes rose significantly but it seemed EURUSD (and Gold) was as responsible as anything for today's magical carpet ride - completely ignoring equity's excitement. Silver and Gold popped notably  as did Oil, with the USD sliding (-1.25%) non-stop on EUR strength (+1.85% on the week!).Have no fear, retirement is back on - Dow 13,000 is back with us... (but it appears, for now, the squeeze-ability is over)

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

I prezzi degli immobili in USA stanno risalendo e così anche i consumi.
Le banche ricapitalizzate inondano di credito l'economia.
Il fiscal cliff è fumo negli occhi, probabilmente hanno già trovato un accordo per continuare a indebitarsi.

Chi pensa che il QE3 non funzioni, dovrà ricredersi sui massimi di mercato.

ciao,
Luca C.

ML ha detto...

E' un anno che limmobiliare usa sta salendo non due giorni, sulla spinta di un debito enorme statale. Per generare un dollaro di pil servono 2,5 dollari di debito. Sta di fatto che il mercato americano e' immobile da circa 19 mesi e da allora di qe ne sono stati fatti tanti. Il credito e' tornato ...ma non produce ricchezza ma consumi...con un reddito procapite basso e una poverta' record. Il fiscl cliff verra' assolutamente risolto e ilmercato lo sta scontando. Ilmercato puo' continuare salire, ma il nodo del debito rimane ...come rimane da 20 anni in giappone, dove la borsa e' rimasta ferma solo grazie a un aumento del debito che giorno dopo giorno divent insostenibile. Se la tua breve analisi e' per le prossime settimane, puo' darsi che hai ragione, e infatti stiamo anche noi da un po' di giorni parlando di rally natalizio. Ma se la tu analisi e' di lungo periodo, beh non mi trovi assolutamente in accordo con te.

Anonimo ha detto...

sono rimasto molto sorpreso da questa forte risalita dell'euro, nonostante la situazione macro negativa di fondo

ritenete che sia stato soltanto un forte ritracciamento prima di un nuovo movimento short, oppure pensate che da lunedì continui l'euro a salire?

vorrei entrare al ribasso su eur/usd ma sono molto indeciso.

grazie mille per l'attenzione e gli eventuali contributi.

Francesco

Anonimo ha detto...

D'accordissimo sul debito, ma per ora c'è ancora fiducia nel dollaro e anche nello yen, se vuoi.
Se sale l'immobiliare è lecito aspettarsi un PIL Usa 2013 tra il 2-3% e diciamo attorno al 4% in media sui mercati emergenti. Questo è buono per le corporation che hanno costi sotto controllo e accesso al credito molto conveniente.
Chiamare un ribasso del 20% come fa Faber non mi sembra nelle carte a meno che non salti qualche paese dell'area euro.
Sui cambi sarei molto prudente, in teoria l'euro potrebbe perdere terreno, ma occhio ai QE che se non funzionano troppo di solito vengono ampliati.
ciao,
Luca C.