STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


12 - 12 - 2012 CHRISTMAS ECONOMY!!! ORE 16.00 TORINO : APPUNTAMENTO DA QUERCETTI, LA FABBRICA DEI SOGNI!

 CHRISTMAS ECONOMY 
la fabbrica dei sogni!
ti vogliamo con noi!




 12 -12 - 2012   

QUERCETTI LA FABBRICA DEI SOGNI!!!
TORINO  CORSO VIGEVANO 25
DALLE 17.00 ALLE 21.00




MERCATO LIBERO 
IL GRANDE BLUFF
RISCHIO CALCOLATO
USEMLAB
ZIO BARBERO AND TATA ELISA
RIECHO
BEPPE SCIENZA
ROBERTO GORINI


L'ECONOMIA DEL 2013 : UNO SCENARIO A TINTE FOSCHE?
L'ITALIA DEL 2013 : (LE TRE SOLUZIONI: RIBELLIONE SOCIALE, SCHIAVITU' O FUGA)
SOLUZIONI PER I RISPARMI 
TASSE: EVADERE PER SOPRAVVIVERE
DELOCALIZZAZIONE
IL RUOLO DEL GRUPPO PER USCIRE DALLA CRISI
E TANTO ALTRO...IN 4 ORE DI PRESENTAZIONI 


SARA' UNA GRAN BELLA OCCASIONE PER SCAMBIARCI GLI AUGURI DI NATALE  PER RIVEDERE VECCHI E CARI AMICI, PER MANGIARE CON LORO UNA FETTA DI PANETTONE E BRINDARE A UN FUTURO MIGLIORE.
MA ANCHE PER FARE QUALCHE ACQUISTO UTILE....L'AMICO STEFANO QUERCETTI METTE A DISPOSIZIONE I SUOI GIOCATTOLI EDUCATIVI CHE POTRANNO ESSERE ACQUISTATI IN LOCO!








ERA IL NOVEMBRE 2008, ESATTAMENTE 4 ANNI FA, QUANDO, SPINTO DAI DRAMMATICI EVENTI DI LEHMAN BROTHERS, MERCATO LIBERO DECISE DI FARE LA SUA PRIMA USCITA IN PUBBLICO A TORINO!

ecco che cosa scrivevo in quei giorni....

MERCATO LIBERO E LA FABBRICA DEI SOGNI!!!

 MERCATO LIBERO VI VUOLE AUGURARE BUON NATALE IL 10 DICEMBRE 2008 ALLE ORE 18.00 PRESSOQUERCETTI & C. S.p.A. - Corso Vigevano, 25 - 10152 TORINO 

IL TEAM DI MERCATO LIBERO PRESENTA:
Quali prospettive per la crescita economica nel mondo e in Italia per il 2009 - I RISPARMI DI UNA VITA SONO AL SICURO?


Quest'anno il Natale sarà il meno sfarzoso degli ultimi 10 anni. Ogni giorno i giornali e la televisione ci spaventano con notizie terribili sulla recessione.
Siamo spaventati e non consumiamo. Siamo spaventati e risparmiamo. Ma siamo veramente sicuri che questa crisi non toccherà anche i nostri risparmi di una vita depositati sul "sicuro" conto corrente o investiti in "solide" obbligazioni dello Stato?
Mercato Libero vuole analizzare con voi questa crisi in un incontro il 10 Dicembre a TORINO. In una città già devastata dalla crisi della MOTOROLA, da una crisi delle banche che toccherà centinaia di posti di dipendenti SAN PAOLO, e centinaia di operai FIAT...
Potevamo organizzare l'evento nel solito albergo di lusso come fanno altri nostri concorrenti. Ma sarebbe stato profondamente sbagliato.
Per uscire da questa recessione dobbiamo tutti fare un passo indietro e ricominciare ponendo al centro del sistema l'uomo, la sua ingegnosità, la fabbrica, l'agricoltura.
Banche, Assicurazioni, e in genere la finanza devono tornare a svolgere il ruolo di obbedienti comprimari.

A Torino esiste una bella FABBRICA DEI SOGNI. Una realtà di prodotti veramente "fatti in Italia" (altro che l'inglesismo Made in Italy).

Una fabbrica di GIOCATTOLI che inventa, progetta, produce e commercializza giocattoli dal 1950. Ben 58 anni di vita!!!

Ecco i dettagli per partecipare:

INCONTRO IL 10 DICEMBRE 2008 ALLE ORE 18.00 PRESSO

QUERCETTI & C. S.p.A. - Corso Vigevano, 25 - 10152 Torino

PER PARTECIPARE INVIA UNA MAIL a mercatiliberi@gmail.com
MERCATO LIBERO PRESENTA:
Quali prospettive per la crescita economica nel mondo e in Italia per il 2009 - I RISPARMI DI UNA VITA SONO AL SICURO? Se interessato invia una mail a mercatiliberi@gmail.com

Mercato Libero ha deciso di ripartire dai nostri sogni, dalla fabbrica...cosa ci poteva essere di meglio che partire dalla fabbrica di giocattoli di Stefano Quercetti?
Vi ricordate da piccoli quando giocavamo con i chiodini di plastica colorata marchiati Quercetti?. I nostri primi sogni, le nostre fantasie si trasformavano in immagini reali. Oggi abbiamo bisogno di ricominciare dai sogni!!!
Allora ho pensato di chiedere a Stefano, dal quale sono legato da una bella amicizia e una grande stima, di organizzare un incontro nella sua fabbrica.

Nella fabbrica dei giocattoli, dei nostri sogni...

LA STORIA DELLA FABBRICA DEI SOGNI QUERCETTI
Costruire giocattoli divertenti e al tempo stesso utili.
Crescere con il gioco stimolando il ragionamento, la creatività, la manipolazione e i rapporti sociali!!! 
Era il sogno di Alessandro Quercetti quando nel 1950 fondò a Torino la Quercetti & C. Spa. 
Occupandosi in prima persona di tutti gli aspetti dell’azienda - dallo studio del prodotto a quello dei materiali, dalla creazione dello stampo alla produzione, dalla confezione alla vendita - è riuscito ad ottenere per più di 50 anni un risultato impensabile: numerosi giochi completamente innovativi, sviluppati secondo concetti rivoluzionari e assolutamente in anticipo rispetto ai tempi, che hanno segnato con la loro nascita tappe fondamentali della storia del giocattolo.

I GIOCHI CHE HANNO SEGNATO UN'EPOCA!
L’avventura inizia con la creazione negli anni ’50 di GALLOPPA, un cavallino a motore con cavaliere, in grado di galoppare, che viene accolto con un successo tale da consentire di trasformare una passione in un’attività organizzata!!!

Alla fine degli anni ’50 arriva Coloredo, un’altra idea eccezionale. Prendendo spunto dalle tavolette di cartone e dai chiodini di legno, Quercetti inventa i chiodini e la tavoletta in plastica, creando un gioco che ha accompagnato nella crescita milioni di bambini.
I chiodini fanno parte del nostro bagaglio culturale che ci accompagna fin dai primi anni di vita. Grazie ai chiodini abbiamo dato vita ai nostri primi sogni....una casetta, alberi, un fiume....la famiglia che si tiene per mano....
Valori semplici che i chiodini permettevano di trasformarsi in una realtà visibile e creativa!!! 

Sfruttando le sue esperienze da pilota di caccia e seguendo l’eco e le emozioni provocate dai primi lanci nello spazio, negli anni ’60 Alessandro Quercetti crea il Tor, un missile ad elastico capace di raggiungere i cento metri di altezza.
Applicando i principi dell’aerodinamica e inventando un meccanismo di apertura ritardata che consente il rilascio del paracadute per il rientro a terra, sviluppa un gioco straordinariamente nuovo; il Tor è in produzione da 40 anni ed è in assoluto il gioco Quercetti più venduto, con diversi milioni di pezzi distribuiti in tutto il mondo. Nella seconda metà degli anni ‘60 uscì un’evoluzione del Tor: il mitico Mach-X dalle prestazioni strabilianti; oggi non è più in produzione ma è uno dei giocattoli più amati e ricordati dai ragazzi degli anni ‘60.

Da un’analisi del mondo della scuola, negli anni ’70 vengono pensati i giochi magnetici: su lavagnette apposite possono venire attaccate lettere, numeri e forme geometriche per avvicinare in modo funzionale, colorato e creativo i bambini all’alfabeto, alla matematica e alla composizione. Ormai i prodotti e le richieste sono così numerosi che è necessaria una nuova sede, con un nuovo stabilimento, dove ancora oggi la Quercetti realizza tutta la sua produzione. 


Gli anni ’80 vedono la nascita di due giochi assolutamente geniali, dal forte valore didattico, che hanno vinto numerosi premi internazionali e che sono ancora oggi in produzione, Rami e Pallino. 
Rami consente un primo contatto con il linguaggio dell’informatica e spiega in modo molto semplice l’albero binario e l’algebra di Boole; Pallino utilizza le composizioni di immagini realistiche o grafiche con palline colorate per insegnare i colori e per stabilire un primo contatto con il personal computer. 

Nello stesso periodo l’azienda si rafforza per l’arrivo dei tre figli, che l’hanno trasformata in una realtà internazionale e altamente competitiva


Nel 2003 la famiglia dei giochi Quercetti si arricchisce di un’altra straordinaria invenzione: Skyrail - Pista Sospesa. Una pista da costruire assemblando piloni e giunti, sospendendo ai cavi regolabili rotaie dritte e curve e su cui far rotolare veloci le biglie. Ancora una volta si tratta di un gioco assolutamente innovativo, che ha già vinto quattro premi internazionali e che è stato nominato tra i migliori dieci giochi educativi dell’anno al mondo.

Oggi come allora Quercetti effettua tutta la produzione all’interno della sua sede torinese, che è stata costantemente aggiornata tecnologicamente, ottenendo una qualità e una sicurezza totale dei suoi giochi: dal design alla produzione dello stampo, dallo stampaggio all’assemblaggio, dai controlli alla confezione, tutto viene realizzato internamente per garantire il prodotto in maniera assoluta. Il risultato sono i giocattoli Quercetti: innovativi, sicuri, mai ripetitivi, non violenti, educativi e stimolanti, così speciali da consentire a Quercetti di scrivere una lunga storia di gioco.
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DAL 2008 SONO PASSATI 4 ANNI E SONO CAMBIATE MOLTE COSE.....SI ..MA IN PEGGIO....UNA TREMENDA CERTEZZA SI E' IMPADRONITA DEL NOSTRO MODO DI VIVERE...QUELLA CHE LA CRISI CI TERRA' COMPAGNIA MOLTO A LUNGO CON TREMENDE IMPLICAZIONI SOCIALI E CULTURALI
la crisi è diventata PARTE INTEGRANTE della vita degli Italiani. Il rischio default è solo aumentato (anche se qualche governante e qualche banchiere ci rassicura con frasi del tipo: L'EURO E' UN PROCESSO IRREVERSIBILE...). In realtà i miei figli quando sentono dire che l'euro è irreversibile sono preoccupatissimi e mi chiedono se possono fare l'universita' lontano da questa dittatura dei banchieri...
Molte fabbriche hanno chiuso anche a Torino, ma per fortuna la FABBRICA DEI SOGNI è sempre lì, cresce e si sviluppa, mai fatti passi azzardati, mai utilizzato debito, ESTREMA ATTENZIONE alla produzione locale, al lancio di giocatoli utili ed educativi e un occhio ai prezzi che devono essere contenuti!!!

E' IMPORTANTE INVIARE RAPIDAMENTE UNA MAIL PER POTER PARTECIPARE INDICANDO I NOMINATIVI DEI PARTECIPANTI (portatevi qualche amico) 
MERCATILIBERI@GMAIL.COM




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3 commenti:

'npe. ha detto...

Galloppa per me era presto, Coloredo sostituibile, ma Tor mi e' mancato, avevamo un'altra cosa ma senza paracadute.Che begli anni e che bella atmosfera , i primi anni '60!!!Rivarossi non c'e' piu', e Quercetti si, complimenti!Lego, Meccano, Piccolo Chimico e relativa cugina,, il Pongo, i revolver ,i fucili, i palloni, il calciobalilla, l'autopista, tutta la ricca attrezzatura per il carnevale che faceva sentire meno faticosa la scuola, ..e poi arrivava la benedizione delle case,col prete che veniva a cercare aiutanti a scuola dalle suore, mentre eravamo sui banchi, la soddisfazione di essere scelti dall'insegnante perche' tra i piu' preparati , e le mancette date dalla gente visitata nelle case, quante case conosciute...comprate gocattoli ai vostri bimbi, se potete, che non vengano su tutti marconisti.

'npe ha detto...

Rally di Natale magari no, ma rimbalzo potrebbe.Starei attento col pessimismo sull'azionario,puo' darsi, ma finche' il Dow non va sotto il minimo di giugno scorso,11985 circa,la struttura e' fortemente rialzista, cioe' partirebbe la 3 di III superiore da marzo 2009,da inizio febbraio, ma se fanno la linguaccia ,anche da inizio aprile o da inizio giugno, fermo restando che non vadano mai sotto quel minimo, tassativamente.

ML ha detto...

Il mercato non e' ancora short su questo concordo, ma lascerei i rimbalzi a quelli bravi