STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


UNIONE EUROPEA ...PREMIO NOBEL PER LA PACE! IO ODIO PROFONDAMENTE QUESTA EUROPA E LO SPIEGO TUTTI I GIORNI AI MIEI FIGLI!!!

Venerdi' pomeriggio, sto tornando a casa da LUGANO.... accendo la radio e ascolto questa notizia...non ci voglio credere...mi fermo al distributore, ma non faccio benzina ( costa  1,98 euro al litro contro 1,48 in SVIZZERA) .....ACCENDO L'IPAD E LEGGO I GIORNALI ITALIANI...E' tutto dannatamente vero...

Eppure in questi 12 mesi l'euro e' diventato senza ombra di dubbio  l'area della dittatura, l'abiura della democrazia.  Lo hanno capito decine di milioni di persone.  Milioni di poveri, arricchimento di alcuni popoli a danno dei deboli, suicidi, rivolte, poverta', violenza
E danno il nobel....ALLA UNIONE EUROPEA???
QUESTA SERA NON MANGIO....POTREI VOMITARE
E' come se Seviziassi una minorenne e poi ricevessi un   Premio per Gli aiuti dati all'associazione  che aiuta le vittime della pedofilia

NON POSSO CHE AUGURARE  A TUTTE LE PERSONE CHE HANNO MESSO IN PIEDI QUESTA FARSA, AI GIORNALISTI CHE ELOGERANNO LA SCELTA E AI POLITICI Che ne parleranno benelche i loro figli un domani li trattino allo stesso modo in cui loro trattano il popolo....con bugie e inganni...
BASTARDI!!!


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9 commenti:

Anonimo ha detto...

SOTTOSCRIVO. stesso sentimento. PEGGIORE DEL PREMIO DATO AD OBAMA, quello era scandaloso perche' nella migliore delle ipotesi era d'incoraggiamento ( mai prima nella storia )e almeno c'era il beneficio del dubbio. QUELLO ALL'UE è quasi alla fine del suo ciclo di fallimenti. NO, WE CAN'T.

Anonimo ha detto...

Certo, oramai il nobel per la pace è certezza di disastro, basti guardare al barakkino d'america....

Anonimo ha detto...

se la cantano e se la suonano fra di loro mentre la nave affonda
ormai lo scollamento tra classe politica e societa' e' totale
e' probabile che abbiano previsto conflitti bellici su larga scala
altrimenti non ci sono spiegazioni per giustificare questa folle deriva
guerra per guerra tanto vale prendere i forconi e cominciare a infilzarli tutti
un padre di famiglia

Anonimo ha detto...

In Europa si combatte una guerra cruenta ed invisibile, che porterà sofferenze e fame, e, come se tutto fosse idilliaco arriva il Nobel per la pace.
Gente senza scrupoli gioca con la vita di milioni di esseri umani.

Anonimo ha detto...

Ho pensato alla stessa cosa, quando ho appreso la notizia. Questi ci prendono proprio per i fondelli!
Anna Maria da Napoli

Anonimo ha detto...

Condivido al 1000%.L'UE era gia' l'anno scorso candidata,siccome certamente avevano in programma di assegnarle il Nobel, si vede che l'anno scorso avranno avuto dei motivi per attendere il 2012.Tutte 'ste regie,che sono artifizi umani,superbi e infine perdenti,fanno schifo,puzzano di aria viziata.In concreto, uscire dall'euro, uscire da questa europa, uscire dalla nato, almeno a livello di opinione pubblca.Il crollo dell'Impero,quando arrivera',sia fra pochi anni o molti, (questo io non lo so),non trovera' il vuoto completo, ci sono paesi emergenti ed emersi che stanno lavorando per preparare un'alternativa,ma intanto se questa dittatura potesse sentire che davvero il consenso intorno a lei diminuisce,sarebbe piu' lenta e incerta nel far danni insieme al tentativo di fermare la storia.Concretezza e' partire dalla coscienza e quindi dai temi che le corrispondono,e quindi sottrarre capacita' di convincimento a una dittatura anche mediatica, ma antiumana nei fatti,aldila' delle menzogne.Poi al momento giusto anche la Provvidenza aiuta, ma una battaglia per la liberta' che partisse gia' garantita e protetta, nascebbe morta e sarebbe comunque una vittoria di Pirro.Citando il prof. Paolo Becchi,"Meglio un grande spavento che uno spavento senza fine".Il crollo di un impero, e del suo sistema complessivo,puo' essere atteso e sentito come un grande Giubileo,che rimette a posto le cose ,nell'anima e nell'economia,attraverso un progressivo assestamento e un multilateralismo,dopo saltato il tappo che blocca la Storia, ora pericolosamente in divergenza rispetto al suo corso naturale geopolitico.

Anonimo ha detto...

E' giustissimo che ciascuno faccia il suo lavoro,e prima ancora le sue giuste scelte di vita,e nessuno puo' sensatamente obiettare nulla,ma da questo al vedere un futuro nel quale pochi si salvano e molti soccombono, questo e'un po' entrare, in teoria, nella logica di quelli che invece devono essere perdenti e certamente lo saranno.Qualcuno direbbe che ci sono molte piu' cose in Cielo che in tutta la tua filosofia, cioe' imprevidibilita' ,mistero, paradosso,trascendenza.Le cose non vanno quasi mai come ci aspettiamo(Qoelet ).Senza la freschezza interiore di questa Fede interiore, che e' Sostanza,e quindi certezza nell'attesa ma anche gia' realta' nella nostra personalita' quotidiana,qualunque vittoria, produce come una divisione in se stessi,ben espressa dalla definizione "conservatore compassionevole". Se quello fosse il futuro,in teoria non ci sarebbe ragione di non stare dalla parte dei dittatori.Ma i migliori, non riuscirebbero comunque a starci .. come il post qua sopra dimostra, non si potrebbe comunque fare a meno di sincerissimamente rigettare la dittatura e la menzogna....questa e' la contraddizione di fondo,non sentita tale perche' dittatura e menzogna hanno connotazioni ignobili e se diventa pure filosofica, con l'affermazione che il cristianesimo e' una religione perdente,(quello cattolico),diventa un discorso confuso.Che per molti cattolici, passata la Festa gabbato lo Santo,lo dicono pure i preti,ma ridurre la religione all'etica, non e' neanche Protestantesimo,eccellente in Teologia e proponente questioni con cui la Dottrina Cattolica non puo' non confrontarsi seriamente(Brunero Gherardini "Teologia Crucis").Se da adolescenti e' logico cercare, la propria collocazione etica,filosofica, e politica,poi e' la vita stessa che apre a una comprensione superiore,piu' profonda e incarnata,che da' piu' gusto a molte cose,e da' anche dignita' intellettuale alla compassione, che magari uno ne ha meno per sua colpa,o perche' invecchia, ma la sente come un diritto ,un sentimento forte,una bandiera, e non come una debolezza irrazionale.Cosi' uno ne scrive , e un altro magari la pratica molto di piu'.Cosi' va il mondo...anche riguardo ai diritti umani universali.Ma insomma ,capisco chi ,del prossimo cambio d'epoca , ne fa un centro della sua attesa,che si basi sui testi di Mises o sulla Bibbia,o ,come si dice qua," cada loco con su tema".(loco in senso buono, di appassionato,perche' mette nel suo tema qualcosa che va oltre il tema stesso,meta....

Anonimo ha detto...

Ma in concreto a chi andranno i soldi del premio?

Anonimo ha detto...

1milione e 200mila euro.... secondo me sono il premio di produzione a Van Rumpoy .... non perdetevi il prossimo discorso di Farage al parlamento europeo....